22 apr 2015

La malattia non è che l'ira che è stata scaricata contro il corpo perché soffra. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!

Ringrazia che Egli non ha abbandonato te e che il Suo amore risplende per sempre su di te, eternamente immutabile. 


Ringrazia anche per la tua immutabilità, perché il Figlio che Egli ama è tanto immutabile come Egli Stesso. 


Ringrazia perché sei stato salvato. 


Rallegrati di avere un ruolo nella salvezza. 


Sentiti grato che il tuo valore supera tutti i doni irrisori che hai dato a quello che Dio ha creato come Suo Figlio e che supera anche i giudizi meschini che hai emesso contro lui.
Comprendi la tua Malattia con le Scoperte del Dottor Hamer
Perchè ti ammali, perchè proprio ora, perchè questi sintomi, quanto è importante per te, come si evolve
Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.
VI-I voti segreti.
1. Quello che punisce il corpo è demente, perché è lì dove vede il piccolo spazio che sebbene non è lì.

Il corpo non ha giudicato se stesso, né è diventato ciò che non è.

Non cerca di fare del dolore una gioia, né aspetta di trovare piacere durevole in ciò che non è che polvere.

Non ti dice qual è il suo proposito, neanche esso stesso può capire perché è.

Non fa di nessuno una vittima, perché non ha volontà propria, né ha preferenze o dubbi.

Non chiede a se stesso cosa è.

Pertanto non ha bisogno di competere.

Se può fare di esso una vittima, nonostante ciò il corpo non può considerare se stesso come tale.

Non accetta nessun ruolo se non fare ciò che le viene indicato senza attaccare.
2. Attribuire la responsabilità di ciò che vedi a quello che non può vedere e colpevolizzarlo per i suoni che ti disgustano quando non può ascoltare, è certamente una prospettiva assurda.

Il corpo non soffre la punizione che tu imponi a esso, perché non ha sensazioni.

Si comporta tale come tu desideri che lo faccia, però non prende mai decisioni.

Non nasce né muore.

L'unica cosa che fa è vagare senza percorso per il cammino che gli viene indicato.

E se cambi di percorso, cammina ugualmente per quella direzione.

Non sta dalla parte di niente, né giudica il cammino che percorre.

Non percepisce spazio alcuno perché non odia.

Può essere al servizio dell'odio, ma non può per questo diventare qualcosa di odioso.
3. Ciò che odi e di cui hai timori e ripudi, il corpo non lo conosce.

Lo invii a cercare separazione e ad essere qualcosa di separato.

Dopo lo odi, non per quello che è, ma per l'uso che hai fatto di esso.

Ti separi da ciò che vedi e senti e odi la sua debolezza e piccolezza.

Odi i sui atti ma non quelli tuoi.

Però il corpo vede e attua per te.

Esso ascolta la tua voce.

E fragile e insignificante, perché così tu lo desideri.

Sembra di punirti e così merita che lo odi per le limitazioni che ti impone.

Nonostante sei proprio tu quello che lo ha fatto diventare il simbolo delle limitazioni che vuoi che la tua mente abbia, veda e possa conservare.
4. Il corpo rappresenta lo spazio che è percepito tra la piccola porzione della mente che consideri la tua e il resto di ciò che in verità è tuo.

Lo odi, sebbene credi che è il tuo essere, il quale perderesti senza esso.

Questo è il voto segreto che hai fatto con ogni fratello che preferisce camminare solo e separato.

Questo è il giuramento segreto che rinnovi ogni volta che percepisci di essere attaccato.

Nessuno può soffrire a meno che considera che è stato attaccato e che ha perso come risultato di esso.

Il compromesso a essere malato si trova nella tua coscienza anche senza essere espresso né ascoltato.

Sebbene è una promessa che fai all'altro che lui ti ferirà e che in cambio tu lo attaccherai. Un corso di miracoli.

La malattia non è che l'ira che è stata scaricata contro il corpo perché soffra. Parte 2.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

21 apr 2015

Il mondo che tu vedi non esiste, perché il luogo dove lo percepisci non è reale. Parte 2.

Sat Nam bello essere! 

Più pratici migliore insegnante-studente diventi. 

Finché continuerai a percepire il Figlio di Dio crocifisso è che sei ancora addormentato. 

E mentre pensi di poter crocifiggere te stesso continuerai ad avere solo incubi. 

A meno che non dai tutto quello che hai ricevuto, non saprai che il tuo Redentore vive e che ti sei svegliato insieme a lui. 

L'apprendimento è invisibile e ciò che è stato appreso può essere riconosciuto solo dai loro risultati. 

Il ricordo di Dio può solo albeggiare in una mente che ha scelto di ricordare e che ha rinunciato ai folli desideri di controllare la realtà. 

Devi guardare dritto alle tue illusioni e non continuare a nasconderle. 

Tu che non può nemmeno controllare te stesso, non cercare di controllare l'universo

Contempla piuttosto quello che hai fatto e gioisci che non è vero.
Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.
V-L'alternativa ai sogni di paura.
Audio. Pdf. 

5. Potrebbe Dio aver creato qualcosa perché potesse ammalarsi? 

E come potrebbe esistere qualcosa che Egli non avesse creato?

Non permettere che i tuoi occhi si possano fermare in un sogno, né che il tuo udito possa dare testimonianza di una illusione.

Perché gli occhi non sono stati concepiti per vedere un mondo che non esiste e neanche le orecchie per sentire le voci senza suono.

Però ci sono altri panorami e altri suoni che possono essere visti, ascoltare e capire.

Perché gli occhi e le orecchie sono sensi senza significato e l'unica cosa che fanno è raccontare ciò che credono di vedere e ciò che credono di ascoltare.

Però non sono loro quelli che vedono e ascoltano, ma sei proprio tu quello che ha assemblato ogni pezzo irregolare, ogni briciolina e frammento assurdo di prova, perché dessi testimonianza del mondo che desideri.

Non permettere che gli occhi e neanche le orecchie possano percepire questi innumerevoli frammenti dentro uno spazio che tu hai immaginato, né permettere che possano persuadere il suo fabbricatore facendogli credere che le sue fabbricazioni sono reali.
6. La creazione è la prova della realtà, perché condivide la funzione che tutta la creazione condivide.

Non è composta da pezzi di vetro, neanche da un pezzo di legno o forse da un filo o due, assemblati perché possano dare testimonianza della verità.

La realtà non dipende da esso.

Non c'è spazio che possa separare la verità dai sogni e dalle illusioni.

La verità non ha lasciato posto per loro in nessun luogo o tempo, perché essa occupa tutto il luogo e tutto il tempo e fa che i sogni e le illusioni siano assolutamente indivisibili.
7. Tu che credi che tra te e tuo fratello c'è un piccolo spazio, non ti rendi conto che lì è dove vi trovate prigionieri in un mondo che è percepito come se esistesse qui.

Il mondo che tu vedi non esiste, perché il luogo dove lo percepisci non è reale.

Il divario si trova gelosamente nascosto tra le tenebre e l'immagine annebbiata che sorge per coprirlo con vaghe e indefinite forme e con sagome che cambiano per sempre senza valore e incerte.

Sebbene nello spazio non c'è niente.

Non ci sono segreti impressionanti, né tombe tenebrose da dove il terrore possa sorgere dalle ossa e dalla morte.

Osserva il piccolo spazio e contemplerai l'innocenza e l'assenza di peccato che vedrai dentro di te quando non avrai già paura di riconoscere l'amore. Un corso di miracoli.

Il mondo che tu vedi non esiste, perché il luogo dove lo percepisci non è reale. Parte 1.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

Il mondo che tu vedi non esiste, perché il luogo dove lo percepisci non è reale. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni:

Non potrai sperimentare un senso reale che esisti finché avrai dei dubbi su quello che sei. 

Ciò che è di Dio appartiene a tutti ed è il loro diritto inalienabile. 

Figlio di Dio tu non hai peccato, ma hai sbagliato tanto. 

Tuttavia, questo può essere corretto e Dio ti aiuterà perché sa che tu non puoi peccare contro di lui. 

Tu non sei malato né puoi morire. 

Ma puoi confondere te stesso con le cose morte. 

Non percepire niente che Dio non abbia creato o starai negando Egli.
Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.
V-L'alternativa ai sogni di paura.
1. Cosa può essere la sensazione di essere malato se non una sensazione di essere limitato, o di essere disunito da qualcosa e separato da esso?

O da uno spazio che percepisci tra te e tuo fratello e ciò che adesso consideri la salute?

E in questo modo il buono si vede come se fosse all'esterno e il cattivo all'interno.

E così la malattia separa l'essere dal buono e conserva il cattivo dentro.

Dio è la alternativa ai sogni di paura.

E ciò che è partecipe dei sogni di paura non può essere partecipe di Egli.

Però quello che si nega ad essere partecipe di loro partecipa in Egli.

Non c'è nessun'altra alternativa.

Niente può esistere a meno che tu condividi la sua esistenza.

E tu esisti perché Dio ha condiviso la Sua Volontà con te, perché la Sua creazione potesse creare.

2. Ciò che conferisce realtà ai perniciosi sogni di odio, malvagità, rancore, peccato, sofferenza, dolore e perdita è il fatto di condividerli.

Se non sono condivisi sono percepiti come qualcosa senza senso.

Perché nel fatto di non darle appoggio smettono di essere una fonte di paura.

L'amore non può che riempire lo spazio che la paura ha lasciato vuoto, perché quelle sono le uniche alternative che esistono.

Dove uno appare, l'altro sparisce.

Quello che condividerai sarà l'unica cosa che avrai.

E avrai quello che accetterai, perché è l'unico che desideri di avere.
3. Se perdoni quello che sta sognando e percepisci che lui non è il sogno che lui stesso ha tessuto, non starai condividendo con lui un terribile sogno.

Pertanto lui non può essere parte del tuo, del quale entrambi vi liberate.

Il perdono separa il sognatore dal terribile sogno e così lo libera.

Ricorda che se condividi un sogno di malvagità crederai di essere quel sogno che stai condividendo.

E per il fatto di avere paura di esso non desidererai conoscere la sua vera Identità,  perché penserai che è temibile.

E negherai il tuo Essere e camminerai per terre lontane che il tuo Creatore non ha creato, dove sembrerai di essere ciò che non sei.

Lotterai contro il tuo proprio essere, il quale sembrerà di essere tuo nemico e attaccherai tuo fratello per essere parte di ciò che odi.

In questo non ci sono mezzi termini.

O sei il tuo Essere o sei una illusione.

Cosa può esserci tra una illusione e la verità?

Credere che c'è un luogo di mezzo dove puoi essere qualcosa che non sei non può essere la verità ma un sogno.
4. Hai concepito un piccolo spazio tra le illusioni e la verità, perché fosse il luogo dove sta la tua sicurezza e dove ciò che hai fatto si mantiene gelosamente nascosto dal tuo Essere.

Qui è dove si è stabilito un mondo malato, che è quello che gli occhi del corpo percepiscono.

Qui sono i suoni che ascolta, le voci per cui il suo udito è stato concepito.

Sebbene i panorami e i suoni che il corpo percepisce non significano niente.

Il corpo non può ascoltare né vedere.

Non sa ciò che è vedere, né a cosa serve ascoltare.

Esso è tanto incapace di percepire come di giudicare, di capire come si sapere.

I suoi occhi sono ciechi, il suo udito è sordo.

Non può pensare e pertanto non può avere effetti. Un corso di miracoli.

Il mondo che tu vedi non esiste, perché il luogo dove lo percepisci non è reale. Parte 2.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

20 apr 2015

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 2.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!!

Dedicare adesso il giorno a sentirti grato ti darà il vantaggio di essere in grado di avere un assaggio di quanto grande è stato il tuo progresso e dei doni che hai ricevuto.

Rallegrati oggi, con amorevole gratitudine, che tuo Padre non ti ha abbandonato alla fortuna, né ti ha lasciato a vagare nelle tenebre.

Ringrazia di essere stato salvato dall'essere che hai creduto di aver fatto, perché prendesse il Suo posto e quello della Sua creazione.

Ringrazialo oggi.
 
Relaxation Therapy - Vol. 2
Musiche per Armonizzare Sensi, Corpo e Spirito

Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.                                                                         
IV-L'unione maggiore.

6. Come conseguenza di condividere la confusione sei confuso, perché nel divario non esiste un io stabile.

Ciò che è la stessa cosa sembra di essere differente, perché ciò che è la stessa cosa sembra di essere qualcosa di distinto.

I sogni di tuo fratello sono i tuoi, perché tu permetti che lo possano essere.

Però se tu lo liberassi dai tuoi sogni lui sarebbe libero da quelli suoi, così come da quelli tuoi.

I tuoi sogni danno testimonianza di quelli suoi e i suoi danno testimonianza della verità dei tuoi.

Nonostante se potessi vedere che non c'è verità in quelli tuoi, i suoi sogni sparirebbero e lui capirebbe cosa è stato ciò che gli ha dato origine.
7. Lo Spirito Santo dimora nelle vostre due menti, e Egli è Uno perché non c'è spazio che possa dividere la Sua unicità.

Lo spazio che separa i vostri corpi è irrilevante, perché ciò che è unito in Egli è sempre Uno.

Nessuno può essere malato se qualcuno accetta l'unione con lui.

Il suo desiderio di essere una mente malata e separata non può continuare vigente senza un testimone o senza una causa.

E tanto il testimone come la causa scompaiono se qualcuno decide di unirsi a lui.

Nel suo sogno lui era separato da suo fratello, chi per il fatto di non condividere il suo sogno con lui, ha eliminato lo spazio che c'era tra di loro.

E il Padre viene ad unirsi con Suo Figlio, a chi lo Spirito Santo ha unito.
8. La funzione dello Spirito Santo è prendere l'immagine frammentata del Figlio di Dio e mettere ogni frammento nuovamente nel loro posto.

Egli fa vedere questa santa immagine, completamente guarita, e ad ogni frammento separato che pensa che in se stesso che è una immagine completa.

Ad ognuno di loro Egli offre la loro Identità, che l'immagine nella sua totalità rappresenta, invece di quella frammentata e il piccolo pezzo che lui insisteva che era lui stesso.

Però quando lui vedrà questa immagine riconoscerà se stesso.

Se tu non condividi con tuo fratello il suo sogno di malvagità, quella è l'immagine con la quale il miracolo riempirà il piccolo spazio, la quale rimarrà libera da ogni semi di malattia e di peccato.

E lì il Padre riceverà Suo Figlio, perché Suo Figlio è stato misericordioso con se stesso.
9. Ti ringrazio Padre sapendo che tu verrai a salvare ogni piccolo spazio che c'è tra quei frammenti separati dal tuo Santo Figlio. La tua santità assoluta e perfetta dimora in ognuno di loro. E sono uniti perché ciò che dimora soltanto in uno di loro dimora in tutti. Quanto sacro è il piccolo granello di sabbia, quando viene riconosciuto che è parte della immagine totale del Figlio di Dio. Le forme che i differenti frammenti sembrano di adottare non hanno significato, perché il tutto sta in ognuno di loro. E ogni aspetto del Figlio di Dio è esattamente uguale agli altri.

10. Non ti unire ai sogni di tuo fratello, invece unisciti a lui, e lì dove ti unisci a Suo Figlio, lì è il Padre.

Chi cercherebbe un sostituto se si rendessi conto che non ha perso niente?

Chi vorrebbe godere dei “benefici”della malattia quando ha ricevuto la semplice benedizione della salute?

Ciò che Dio ha dato non può supporre perdita alcuna e ciò che non viene da Egli non ha effetti.

Cosa potresti percepire allora nel divario?

I semi della malattia vengono dalla credenza che è possibile trovare la felicità nella separazione e che rinunciare a essa sarebbe un sacrificio.

Però i miracoli sono i risultati di non continuare a cercare di vedere nel divario ciò che non si trova in essa.

L'unica cosa di cui ha bisogno il guaritore del Figlio di Dio è che tu sia disposto ad abbandonare tutte le illusioni.

Lui seminerà i miracoli della guarigione lì dove prima c'erano i semi della malattia.

E non avranno perdite di nessun tipo ma soltanto guadagniUn corso di miracoli.

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 1.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

17 apr 2015

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!

Sentiamoci grati oggi

Siamo arrivati ai percorsi più sopportabile e chiari. Non abbiamo più il pensiero di tornare indietro, né resistiamo alla verità.  Ci sono ancora un po 'di esitazioni, alcune obiezioni minori e qualche indecisioni, ma puoi sentirti grato per le tue realizzazioni, che sono molto più grandi di quanto tu pensi.
Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.                                                                         
IV-L'unione maggiore.
1. Accettare l'Espiazione per te stesso significa non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno.

Significa che non condividi con nessuna persona il suo desiderio di essere separato, né permetti che loro possano rovesciare le loro illusioni contro se stessi. 

Non desideri neanche che queste siano rovesciate contro te.

In questo modo non hanno nessun effetto. 

E ti liberi dai sogni di dolore perché permetterai che lui possa liberarsi anche di quelli di loro.

A meno che lo aiuti soffrirai con lui giacché questo sarà il tuo desiderio. 

E diventerai un protagonista nel suo sogno di dolore tale come lui lo è nel tuo.

In questo modo voi due diventerete illusioni senza nessuna identità.

Tu puoi essere qualsiasi persona o qualsiasi cosa secondo come possa essere il sogno della malvagità che condividi.

Però di una cosa puoi essere sicuro: che sei perverso giacché condividi i sogni di paura.
2. C'è un modo di trovare certezza qui e adesso.

Negati ad essere parte di nessun sogno di paura sia quale sia la sua forma, perché se lo fai perderai la tua identità in loro.

La maniera di trovare te stesso è negandoti ad accettare tale sogni come la tua causa e come che hanno effetti in te.

Tu non hai niente a che vedere con loro, però sì con quello che li sta sognando.

In questo modo separi il sognatore dal sogno nell'unirti a uno e abbandonare l'altro.

Il sogno non è che una illusione della mente.

E a questa ti puoi unire ma al sogno mai.

È del sogno da ciò che hai paura non della mente.

Sebbene li vedi come se fossero la stessa cosa perché credi che tu non sei che un altro sogno.

E non sai ciò che è reale di te o ciò che è illusorio, né puoi distinguere l'uno dall'altro.
3. Nella stessa maniera che tu, tuo fratello crede che lui è un sogno.

Non condividere con lui la sua illusione su se stesso, perché la tua identità dipende dalla sua realtà.

Pensa in lui meglio come una mente nella quale ancora persistono le illusioni, ma con la quale hai una relazione fraterna.

Ciò che lui sogna non è ciò che lo fa diventare fratello, non è neanche il suo corpo, “l'eroe del sogno”, tuo fratello. 

La sua realtà è ciò che è tuo fratello nella stessa maniera che la tua realtà è ciò che è fratello suo.

La tua mente e la sua sono unite nella fratellanza.

Il suo corpo e i suoi sogni sembrano soltanto di aprire un piccolo spazio nel quale i tuoi sogni sono uniti a quelli suoi.
4. Tra le vostre menti sebbene non c'è nessuno spazio.

Unirti ai suoi sogni significa che non ti unisci a lui, perché i suoi sogni lo separano da te.

Liberalo pertanto, proclamando semplicemente la tua fratellanza con lui e non con i suoi sogni di paura.

Aiutalo a riconoscere chi è, negandoti ad appoggiare le sue illusioni con la tua fede, perché se lo fai non potrai che avere fede nelle sue.

E nell'avere fede nelle sue illusioni, lui non potrà liberarsi e tu rimarrai intrappolato nei suoi sogni.

E i sogni di terrore verranno a cercare il piccolo spazio il quale è pieno unicamente delle illusioni che avete appoggiato nella mente dell'altro.
5. Tieni fede assoluta nella certezza che se tu fai ciò che ti corrisponde di fare lui farà ciò che corrisponde di fare a lui, perché si unirà a te lì dove tu sei.

Non lo invitare a unirsi a te nel piccolo spazio che c'è tra di voi, perché se lo fai crederai che quella è la tua realtà così come quella sua.

Tu non puoi portare alla fine il suo ruolo,  però questo è precisamente ciò che fai quando diventi una figura passiva nei suoi sogni invece di essere il sognatore dei tuoi.

Avere una identità non ha senso nei sogni, perché il sognatore e il sogno sono lo stesso.

Quello che condivide un sogno non può che essere il sogno che condivide, perché l'atto di condividere è ciò che produce la causa. Un corso di miracoli.

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 2.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

16 apr 2015

Non permettere che tuo fratello possa essere malato. Parte 2.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!
 Il perdono ti offre tutto quello che desideri.  Oggi ti sarà concesso tutto quello che vuoi. Non perdere di vista i tuoi doni per tutta la giornata, quando tornerai nuovamente ad affrontare un mondo in continuo cambiamento e di squallide apparenze. Mantieni i tuoi doni chiaramente nella tua coscienza, man mano vedrai l'immutabile in mezzo al cambiamento e la luce della verità dietro ogni apparenza.

Capitolo 28.
III-L'accordo di unirsi. 
 Audio. Pdf.

5. La causa del dolore è la separazione, non il corpo il quale è soltanto un effetto. Sebbene la separazione non è che uno spazio vuoto che non contiene niente, né fa niente e che è tanto banale come la scia che le navi lasciano tra le onde con il loro passaggio.

 Quello spazio vuoto si riempie rapidamente nella stessa maniera che l'acqua si avvicina a chiudere la scia man mano che le onde si uniscono. Dove è la scia che c'era tra le onde una volta che queste sono unite e hanno riempito lo spazio che per un attimo sembrava di separarle?

Dove è la base della malattia una volta che le menti sono unite per chiudere il piccolo spazio che c'era tra di loro e nel quale i semi della malattia sembravano di germogliare?

Però Egli non può estendere un ponte sui semi della malattia e la vergogna della colpevolezza, perché non può distruggere una'altra volontà che Egli non ha creato.

Lascia che gli effetti di questa spariscano e non ti aggrappare a loro disperatamente cercando di conservarli. I miracoli li farà da parte facendo posto per Quello la Cui Volontà è venire a estendere un ponte perché Suo Figlio possa ritornare a Egli.

6. Considera allora i miracoli di argento e i sogni dorati della felicità come gli unici tesori che vuoi conservare dentro il magazzino del mondo.

 La porta è aperta, non perché possano entrare i ladri ma perché possano entrare i tuoi fratelli affamati, quelli che hanno confuso la brillantezza di una piccola pietra con l'oro e hanno conservato un po' di neve scintillante credendo che era argento. Sebbene da questa parte della porta aperta non hanno niente.

 Cosa è il mondo se non un piccolo spazio che sembra strappare l'eternità e frammentarla in giorni, mesi e anni? E cosa siete voi che vivete nel mondo se non una immagine frammentata del Figlio di Dio, dove ognuno dei frammenti è nascosto dentro un pezzo di argilla separato e insicuro?

7. Non avere paura Figlio mio, piuttosto lascia che i miracoli possano illuminare dolcemente il tuo mondo. E lì dove il piccolo spazio sembrava di interporsi tra te e tuo fratello unisciti a lui. E in questa maniera sarà evidente che la malattia non ha causa.

Il sogno della guarigione sta nel perdono, che dolcemente ti dimostra che non hai peccato mai. Il miracolo non lascerà nessuna traccia di colpevolezza che possa portare a te i testimoni di ciò che non è stato mai. E preparerà nel tuo magazzino un luogo di accoglienza per tuo Padre e per il tuo Essere.

La porta è aperta per tutti quelli che non vogliono continuare ad avere fame e quelli che desiderano godere della festa dell'abbondanza che è stata preparata per loro lì, possano entrare. E questi si riuniranno con i loro ospiti a chi il miracolo ha invitato a venire a te.

8. Non avere paura Figlio mio, piuttosto lascia che i miracoli possano illuminare dolcemente il tuo mondo. E lì dove il piccolo spazio sembrava di interporsi tra te e tuo fratello unisciti a lui. E in questa maniera sarà evidente che la malattia non ha causa.

9. Questa grande festa è molto differente da quella che sei abituato a dare nel sogno del mondo. Perché qui quanto più riceverà ognuno degli ospiti più avrà per essere condiviso con tutti gli altri.

Gli ospiti hanno portato con sé approvvigionamenti illimitati. E a nessuno è privato niente né nessuno può privare a l'altro di niente. Qui è la grande festa che il Padre estende di fronte a suo Figlio e che condivide con lui equamente.

E in questo condividere non può esserci uno spazio nel quale l'abbondanza possa sminuire. Qui gli anni delle carenze non si presentano mai, giacché il tempo non è parte di questa grande festa, perché è eterno. L'Amore ha schierato la tavola nello spazio che sembrava mantenere i tuoi ospiti lontano da te. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

Forza di volontà e coraggio

15 apr 2015

Non permettere che tuo fratello possa essere malato. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni.

Inizia pieno di speranza, perché hai raggiunto il punto in cui la strada diventa molto più facile


E adesso la distanza che hai ancora da percorrere è breve

Sei infatti molto vicino al tempo che è stato designato come la fine del sonno

Tuffati in una sensazione di felicità, all'inizio di queste pratiche, perché in essi troverai la ricompensa sicura alle domande che sono state risposte e all'accettazione di quelle risposte che ti dà. 

Oggi ti sarà concesso il poter sperimentare la pace che offre il perdono e la gioia che ti dà lo scorrimento del velo. 

Di fronte alla luce che riceverai oggi, il mondo svanirà e scomparirà completamente e vedrai sorgere un altro mondo e non avrai le parole per descriverlo.
Capitolo 28.                                                                                       
Il disfacimento della paura.
III- L'accordo di unirsi.                              

1. Ciò che CI aspetta in perfetta certezza oltre la salvezza non è la nostra preoccupazione adesso, perché appena hai iniziato a lasciarti guidare nei tuoi primi e incerti passi di salita per la scala che la separazione ti ha fatto scendere.

Il miracolo è l'unica cosa che ti deve importare adesso.

Questo è il nostro punto di partenza.

E avendo iniziato il cammino di ascensione verso il risveglio e il finale del sogno, rimarrà libero e chiaro.

Quando accetterai un miracolo non aggiungerai il tuo sogno di paura a uno che stai sognato.

Se non appoggi il sogno, questo svanirà con tutti i suoi effetti, perché è il tuo proprio appoggio quello che lo rinforza.
2. Nessuna mente può essere malata a meno che un'altra mente sia in accordo che sono separate.

Pertanto la loro decisione insieme è quello di essere malate.

Se ti neghi a dare il tuo acconsentimento e accetti il ruolo che hai nel fare che la malattia sia reale, l'altra mente non potrà proiettare la sua colpevolezza. perché non hai collaborato, né permesso che percepisca se stessa come separata e a parte di te.

In questo modo nessuna delle due percepiscono il corpo come malato da differenti punti di vista. 

Unirti alla mente di un fratello blocca la causa della malattia e dei suoi percepiti effetti.

La guarigione è un effetto delle menti che si uniscono tale come la malattia è la conseguenza delle menti che si separano.
3. Il miracolo non fa niente precisamente perché le menti sono unite e non si possono separare.

Nel sogno nonostante questo è stato invertito e le menti separate si vedono come corpi i quali sono separati e non possono unirsi.

Non permettere che tuo fratello possa essere malato, perché se lo è vuol dire che lo hai lasciato a mercé del suo proprio sogno nel condividerlo con lui.

Lui non ha visto dove è la causa della sua malattia e tu hai ignorato lo spazio che vi separa che è dove la malattia è stata incubata.

In questo modo vi unite nella malattia per lasciare senza guarire il piccolo spazio dove è protettA gelosamente la malattia, dove è in grande stima e dove è sostenuta da una ferma credenza,  a meno che non venga Dio a salvarla con un ponte che la possa condurre verso Egli.

Non opporti al Suo arrivo lottando contro le illusioni, perché il Suo arrivo è ciò che desideri sopra tutte le cose che sembrano di tremare nel sogno.
4. Il finale del sogno è la fine della paura, perché l'amore non è stato mai parte di un mondo di sogni.

Il divario è piccolo.

Sebbene contiene i semi della peste e ogni fortuna di male, giacché è il desiderio di perpetuare la separazione e di impedire l'unione.

E così sembrano di dare alla malattia una causa che non è la propria causa.

Il proposito del divario è l'unica causa della separazione.

Perché è stato concepito al fine di mantenere separato e dentro di un corpo ciò che tu vedi come se fosse la causa del doloreUn corso di miracoli. 

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

La magia degli elementi della terra.

Gli elementali sono una rappresentazione dell'energia vitale di tutto ciò che è ed esiste, ma molti di noi non lo possiamo vedere il...