Visualizzazione post con etichetta mettendo in pratica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mettendo in pratica. Mostra tutti i post

29 gen 2014

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte-D.

Sat Nam Caro fratello e sorella!! Continuiamo con il terzo piano: il piano mentale, dello sdoppiamento del tempo della metodologia di Alejandra Casado. 

Spero che a questo punto già hai capito cosa si tratta la metodologia e la stai mettendo in pratica. 

Vedrai come il tuo essere originale ti darà tutte le risposte e queste cambieranno le tue percezione e il tuo futuro. Ti amo.

Metodologia del piano mentale
Guida per il terzo piano: continuazione.

Cosa significa trasportare la informazione del massimo passato al massimo futuro stando nel neutro?

Ogni volta che ti alleni con l'emisfero sinistro e destro puro la trasmissione della informazione è a livello quantico, vuole dire che non contiene nulla. Arriva un momento che è vibratorio.

Non sappiamo che informazione sta migrando dagli osservatori del passato agli osservatori del futuro.

Non sappiamo nulla perché è semplicemente una percezione vibratoria. Arriva a tale velocità e noi non riusciamo a  fermarla, quindi sembra che non ha contenuto.

E' come quando stiamo nel computer e vogliamo mettere una cartella dentro un'altra cartella o a un disco, noi non riusciamo a vedere il contenuto nella fase del trasferimento, ma comunque è in corso.

L'informazione è un pacco di dati di alta velocità. Questo è lo stato ideale. Perché quando pensi di mettere l'informazione che vuoi nel vassoio e pensi questo si e questo no, allora inizia l'interpretazione. Questa interpretazione è una connessione di tanti elementi con una logica in distorsione. Quello ferma la velocità.

Semplicemente l'unica cosa che devo fare è collocarmi nel punto zero e prendere la referenza dell'originale che chiude e apre il tempo, dove la sua domanda originale sarà l'osservatore del passato e la sua risposta originale sara l'osservatore della maggiore velocità del futuro.

Con collocarmi in questo punto e mettere gli osservatori nel piano ci sarà un trasferimento d'informazione a livello quantico.
Se noi sciogliamo le distorsioni degli osservatori del passato, le distorsioni più primarie del piano, tutti i problemi, conflitti, sintomi che si appoggiano nelle distorsioni primarie la vita si organizza perfettamente perché la percezione cambia.

Non ha nulla a che vedere con la risoluzione dei problemi. Già non è necessario la decodificazione, le costellazione famigliare, non hai bisogno di fare nulla, perché lavorare con questo è lavorare con una velocità molto bassa.

Tutte le distorsioni primarie sono eliminate dall'altro polo del piano che corrisponde al futuro.

Allora mi metto nello zero e semplicemente assumo le posizione dei sette piani dell'asse, assumo che io sono un originale che si manifesta in ognuno di loro, e semplicemente permetto che si trasferisca l' informazione a una velocità estremamente alta e che per me è como uno stato di vibrazione.

Ogni volta che inizi a praticare il neutro avrai una percezione che già stai vibrando ad altra velocità.
Iniziamo con la guida: Guida per fare la metodologia del piano mentale.pdf
Piano mentale: ricorda la sua posizione. Abbiamo sopra l'essenza originale, dopo il punto del campo quantico, dopo il punto delle distorsioni, dopo il piano dell'anima e il piano di oggi il piano mentale, dopo il piano emozionale e il fisico, dove le risposte sono più lente ad arrivare. 

Si osserviamo che nel piano fisico la linea è più lunga questo significa che è il piano più lento e che le risposte tardano troppo tempo ad arrivare. 

Tante persone dicono che è lo stesso se faccio la metodologia mentalmente che con i fogli sul pavimento. Non è lo stesso perché quando prendiamo una posizione e camminiamo attraverso i fogli che hanno il numero che corrisponde al piano e la parola passato(past)e future che è in inglese, cambia la nostra implicazione neurologica.

Perché è in inglese? 

Perché questa lingua è universale e ha tantissimo a che vedere come sta montato il cosciente collettivo e ha una gamma più al di là di quello che abbiamo potuto capire oggi. Non si capisce dalla filosofia perché è totalmente pratico l'uso dell'inglese. Queste parole in inglese hanno un ruolo.

Ogni paese ha anche un ruolo nello sdoppiamento.Questo lo vedremo più avanti. però per arrivare a questo dobbiamo lavorale bene con questi tre primi piani che sono la base per gli altri e per sostenere il processo.
Guarda l'immagine: i piedi che vedi nel disegno, significa che ti devi mettere nel centro dei fogli che già hai preparato. collocare il futuro o il passato dipende di dove tu lo metti.

Per la maggioranza delle persone il passato va a sinistra e il futuro a destra, ma questo lo decidi tu, decidi neurologicamente il tempo, non c'è nessun problema, non implica nulla di sbagliato.
Comunque è transitorio perché una volta che stiamo nella 7 ° quarantena, già tutto ciò non ti importerà  perché già saranno cambiate le tue referenze neurologiche. 

Quando entri ad un'altra velocità già non sarà importante, questo di mettere il futuro al sinistra o a destra perché il sistema di referenza ti fa diventare libero.
Tornando alla guida, mi metto nel centro dei fogli con i piedi verso la direzione dei numeri. Quando sto camminando verso il futuro mi metto in modo che il foglio di destra rimanga tra i miei piedi.

Perché inizio camminando verso il futuro? Questo è perché io sto ricevendo nel mio vassoio l'informazione dell'osservatore del passato, che è la prima cosa che faccio nella metodologia. Dopo la porto all'osservatore del futuro.
Che cosa è il vassoio? E' una risorsa che abbiamo per non associarci con ciò che arriva dell'osservatore del passato, per aiutarci ad essere neutri, senza coinvolgerci con quella informazione.

Quando lascio il vassoio? Lo lascio subito quando arrivo all'osservatore del futuro. E' un vassoio virtuale. A questo punto lascio tutto li e senza pensarci più continuo il processo, dopo questo ritorno alla posizione del presente. A questo punto è stata eseguita la prima metta dell'8.

Nel presente ricevo l'informazione dell'osservatore del massimo futuro del piano, è la stessa informazione che ho portato nel vassoio, più le risposte. Queste risposte stanno nel mio campo, alla mia disposizione e io le accetto e le respiro.
Qui non ho bisogno di capire o interpretare nulla perché tutto funziona da solo. Soltanto devo accettare l'informazione a livello quantico, è come se fossero puntini di luce che io respiro con l'accettazione. Questo è tutto.

Da questo punto cammino verso il passato, colloco i piedi come prima verso l'altro lato con il foglio del passato tra i piedi. Vado al passato di nuovo perché semplicemente è un osservatore che stava in connessione con l'esperienza di quella distorsione.

In questo momento questo osservatore del passato va ad essere la mia fonte di combustibile.

Come faccio che questo osservatore del passato, che mi da esperienze, sia un passato che mi fornice potenzialità?

Mentre cammino dal presente io cambio la logica dell'osservatore del passato e lascio che tutti i propri elementi vengano rilasciati e in questo modo il futuro li riordina. Allora in questo punto irradio l'informazione quantica che mi è arrivata dal futuro stando nel presente.

Quando l'osservatore del passato riceve un calibro di informazione di moltissima più alta frequenza si trasforma. L'informazione che ho portato al passato de per sé, trasforma la percezione del passato. Qui l'unica cosa che faccio è permettere che questo osservatore si modifichi.
Una volta che ho fatto questo ritorno al presente e mi connetto di nuovo con l'asse Y, già ho finalizzato l'8 e controllo che i due osservatori siano equilibrati. Da questo punto sono attivati.


Dal punto zero e della prospettiva dell'essenza originale che chiude il tempo, che è anche quello che lo ha aperto, inizio a vivere nell'anticipazione. L'anticipazione è la logica originale, semplicemente è riconoscere questo.

Alejandra dice anche di  fare una seconda volta il processo mettendo nel vassoio il kernel, il programma. Ma io lo consegno nella prima parte in modo che faccio solo un giro, completo solo un 8. Se vuoi puoi fare come meglio credi.
Il kernel: è il programma più basico che controlla il corpo mentale. Stiamo parlando del più remoto dell'esperienza mentale, le strutture con le quali creo tutto il mentale che è in funzione del passato e la sopravvivenza.

Tutto ciò lo metto in controllo dell'originale, perché sto preparando un corpo mentale ad esso, allora ho bisogno che la struttura si adegui in funzione dell'originale e non della sopravvivenza.

Tutte le mie esperienze si convertono in combustibile per la mia coscienza. Il kernel va ad essere scansionato a livello strutturale.

Il primo giro è a livello di contenuto e il secondo a livello strutturale. Dopo che il futuro scansiona l'informazione vado al presente, lì ricevo tutte le scansioni e semplicemente quando vado al passato irradio tutta la nuova struttura. Qui è tutto.

Come vedi il lavoro del presente è molto comodo solo si deve avere ben chiaro le referenze ed avere ben chiaro da dove vengo e dove vado. L'anticipazione fa che il cammino sia assolutamente leggero.
Grazie e continuiamo nel prossimo post. Ti amo e siamo uno!! Te sei me e io sono te. Namastè!!

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 8.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 1

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 1.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 1.

Lo sdoppiamento del tempo attraverso la metodologia di Alejandra Casado. Parte 1

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Seconda Parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Terza parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quarta parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quinta parte-A.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte.B

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte-C

Sogni e l'aperture temporali. Lo sdoppiamento del tempo. Parte 4

28 gen 2014

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte-C

Sat Nam Caro fratello e sorella!! Continuiamo con il terzo piano: il piano mentale, dello sdoppiamento del tempo della metodologia di Alejandra Casado

Metodologia del piano mentale
Guida per il terzo piano:

Cosa significa trasportare la informazione del massimo passato al massimo futuro stando nel neutro?

Ogni volta che ti alleni con l'emisfero sinistro e destro puro, la trasmissione della informazione è a livello quantico, vuole dire che non contiene nulla. Arriva un momento che è vibratorio.

Non sappiamo che informazione sta migrando dagli osservatori del passato agli osservatori del futuro.

Non sappiamo nulla perché è semplicemente una percezione vibratoria. Arriva a tale velocità e noi non riusciamo a fermarla, quindi sembra che non ha contenuto.

E' come quando stiamo nel computer e vogliamo mettere una cartella dentro un'altra cartella o a un disco, noi non riusciamo a vedere il contenuto nella fase del trasferimento, ma comunque è in corso.

L'informazione è un pacco di dati di alta velocità. Questo è lo stato ideale. Perché quando pensi di mettere l'informazione che vuoi nel vassoio e pensi questo si e questo no, allora inizia l'interpretazione.

Questa interpretazione è una connessione di tanti elementi con una logica in distorsione. Quello ferma la velocità.

Semplicemente l'unica cosa che devo fare è collocarmi nel punto zero e prendere la referenza dell'originale che chiude e apre il tempo, dove la sua domanda originale sarà l'osservatore del passato e la sua risposta originale sara l'osservatore della maggiore velocità del futuro.

Con collocarmi in questo punto e mettere gli osservatori nel piano ci sarà un trasferimento d'informazione a livello quantico.
Se noi sciogliamo le distorsioni degli osservatori del passato, le distorsioni più primarie del piano, tutti i problemi, conflitti, sintomi che si appoggiano nelle distorsioni primarie la vita si organizza perfettamente perché la percezione cambia.

Non ha nulla a che vedere con la risoluzione dei problemi. Già non è necessario la decodificazione, le costellazione famigliare, non hai bisogno di fare nulla, perché lavorare con questo è lavorare con una velocità molto bassa.

Tutte le distorsioni primarie sono eliminate dall'altro polo del piano che corrisponde al futuro.

Allora mi metto nello zero e semplicemente assumo le posizione dei sette piani dell'asse, assumo che io sono un originale che si manifesta in ognuno di loro, e semplicemente permetto che si trasferisca l' informazione a una velocità estremamente alta e che per me è como uno stato di vibrazione.

Ogni volta che inizi a praticare il neutro avrai una percezione che già stai vibrando ad altra velocità.
Iniziamo con la guida: Guida al piano mentale.pdf

Piano mentale: ricorda la sua posizione. Abbiamo sopra l'essenza originale, dopo il punto del campo quantico, dopo il punto delle distorsioni, dopo il piano dell'anima e il piano di oggi il piano mentale, dopo il piano emozionale e il fisico, dove le risposte sono più lente ad arrivare. 

Si osserviamo che nel piano fisico la linea è più lunga questo significa che è il piano più lento e che le risposte tardano troppo tempo ad arrivare. 

Tante persone dicono che è lo stesso se faccio la metodologia mentalmente che con i fogli sul pavimento.

Non è lo stesso perché quando prendiamo una posizione e camminiamo attraverso i fogli che hanno il numero che corrisponde al piano e la parola passato(past)e future che è in inglese, cambia la nostra implicazione neurologica.
Perché è in inglese? 

Perché questa lingua è universale e ha tantissimo a che vedere come sta montato il cosciente collettivo e ha una gamma più al di là di quello che abbiamo potuto capire oggi.

Non si capisce dalla filosofia perché è totalmente pratico l'uso dell'inglese. Queste parole in inglese hanno un ruolo.

Ogni paese ha anche un ruolo nello sdoppiamento.Questo lo vedremo più avanti. però per arrivare a questo dobbiamo lavorale bene con questi tre primi piani che sono la base per gli altri e per sostenere il processo.
Guarda l'immagine: i piedi che vedi nel disegno, significa che ti devi mettere nel centro dei fogli che già hai preparato. collocare il futuro o il passato dipende di dove tu lo metti.

Per la maggioranza delle persone il passato va a sinistra e il futuro a destra, ma questo lo decidi tu, decidi neurologicamente il tempo, non c'è nessun problema, non implica nulla di sbagliato.
Comunque è transitorio perché una volta che stiamo nella 7 ° quarantena, già tutto ciò non ti importerà  perché già saranno cambiate le tue referenze neurologiche. 

Quando entri ad un'altra velocità già non sarà importante, questo di mettere il futuro al sinistra o a destra perché il sistema di referenza ti fa diventare libero.
Tornando alla guida, mi metto nel centro dei fogli con i piedi verso la direzione dei numeri. 

Quando sto camminando verso il futuro mi metto in modo che il foglio di destra rimanga tra i miei piedi.

Perché inizio camminando verso il futuro?

Questo è perché io sto ricevendo nel mio vassoio l'informazione dell'osservatore del passato, che è la prima cosa che faccio nella metodologia. Dopo la porto all'osservatore del futuro.
Che cosa è il vassoio? E' una risorsa che abbiamo per non associarci con ciò che arriva dell'osservatore del passato, per aiutarci ad essere neutri, senza coinvolgerci con quella informazione.

Quando lascio il vassoio?

Lo lascio subito quando arrivo all'osservatore del futuro. E' un vassoio virtuale. A questo punto lascio tutto li e senza pensarci più continuo il processo, dopo questo ritorno alla posizione del presente. A questo punto è stata eseguita la prima metta dell'8.

Nel presente ricevo l'informazione dell'osservatore del massimo futuro del piano, è la stessa informazione che ho portato nel vassoio, più le risposte. Queste risposte stanno nel mio campo, alla mia disposizione e io le accetto e le respiro.
Qui non ho bisogno di capire o interpretare nulla perché tutto funziona da solo. Soltanto devo accettare l'informazione a livello quantico, è come se fossero puntini di luce che io respiro con l'accettazione. Questo è tutto.

Da questo punto cammino verso il passato, colloco i piedi come prima verso l'altro lato con il foglio del passato tra i piedi. Vado al passato di nuovo perché semplicemente è un osservatore che stava in connessione con l'esperienza di quella distorsione.

In questo momento questo osservatore del passato va ad essere la mia fonte di combustibile.

Come faccio che questo osservatore del passato, che mi da esperienze, sia un passato che mi fornice potenzialità?

Mentre cammino dal presente io cambio la logica dell'osservatore del passato e lascio che tutti i propri elementi vengano rilasciati e in questo modo il futuro li riordina. Allora in questo punto irradio l'informazione quantica che mi è arrivata dal futuro stando nel presente.

Quando l'osservatore del passato riceve un calibro di informazione di moltissima più alta frequenza si trasforma. L'informazione che ho portato al passato de per sé, trasforma la percezione del passato. Qui l'unica cosa che faccio è permettere che questo osservatore si modifichi.
Una volta che ho fatto questo ritorno al presente e mi connetto di nuovo con l'asse Y, già ho finalizzato l'8 e controllo che i due osservatori siano equilibrati. Da questo punto sono attivati.

Dal punto zero e della prospettiva dell'essenza originale che chiude il tempo, che è anche quello che lo ha aperto, inizio a vivere nell'anticipazione.

L'anticipazione è la logica originale, semplicemente è riconoscere questo.

Alejandra dice anche di  fare una seconda volta il processo mettendo nel vassoio il kernel, il programma. Ma io lo consegno nella prima parte in modo che faccio solo un giro, completo solo un 8. Se vuoi puoi fare come meglio credi.
Il kernel: è il programma più basico che controlla il corpo mentale. Stiamo parlando del più remoto dell'esperienza mentale, le strutture con le quali creo tutto il mentale che è in funzione del passato e la sopravvivenza.

Tutto ciò lo metto in controllo dell'originale, perché sto preparando un corpo mentale ad esso, allora ho bisogno che la struttura si adegui in funzione dell'originale e non della sopravvivenza.

Tutte le mie esperienze si convertono in combustibile per la mia coscienza. Il kernel va ad essere scansionato a livello strutturale.

Il primo giro è a livello di contenuto e il secondo a livello strutturale. Dopo che il futuro scansiona l'informazione vado al presente, lì ricevo tutte le scansioni e semplicemente quando vado al passato irradio tutta la nuova struttura. Qui è tutto.

Come vedi il lavoro del presente è molto comodo solo si deve avere ben chiaro le referenze ed avere ben chiaro da dove vengo e dove vado. L'anticipazione fa che il cammino sia assolutamente leggero.

Grazie e continuiamo nel prossimo post. Ti amo e siamo uno!! Te sei me e io sono te. Namastè!!

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 8.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 1

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 1.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 1.

Lo sdoppiamento del tempo attraverso la metodologia di Alejandra Casado. Parte 1

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Seconda Parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Terza parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quarta parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quinta parte-A.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte.B

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte-C

Sogni e l'aperture temporali. Lo sdoppiamento del tempo. Parte 4

27 gen 2014

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte.B

Sat Nam Caro fratello e sorella!! Continuiamo con il terzo piano: il piano mentale, dello sdoppiamento del tempo della metodologia di Alejandra Casado.

Quando facciamo la metodologia di ogni piano, quello che stiamo e permettendo che il nostro essere originale scenda a conoscere tutte le domande che stanno nel nostro passato per dopo darci rapidamente tutte le risposte, quelle che stanno nel campo quantico, trasformando ogni piano in modo che Egli possa scendere definitivamente e manifestarsi.

Già la nostra vita sarà referenziata nell'essere. Grazie, ti amo.
Continuiamo con la trascrizione del video 5 prospettiva dello sdoppiamento del tempo di Alejandra Casado. Piano mentale.

E cosa succederà nella nostra vita? Con questa referenza aumenterà la velocità della nostra coscienza. 

Perché? Quando la frequenza è lenta, se ci facciamo una domanda a noi stessi e dobbiamo  aspettare molto tempo prima che possa arrivare la risposta, quando questa ci arriva, già ci siamo dimenticati della domanda e non la possiamo collegare perché è venuta con tanto ritardo che non capiamo la risposta. 


Allora quello che faranno in noi la quarantena è accorciare il tempo di attesa e ogni volta sarà più corto. La frequenza della nostra coscienza ogni volta sarà più veloce.


Questo è un processo che è a carico della quarantena quando la referenza è l'originale, invece se mi riferisco al doppio, questo rimane in un programma e starà sempre rimbalzando tra il minimo e il massimo di quel programmaL'unica uscita del programma è il punto zero. 


L'asse dell'essere originale. 

Allora il quarto piano diventa semplicemente in un punto d'appoggio ma non in un programma. Questa è la grande differenza.

Allora ricapitolando: quarantena è un processo meccanico che noi approfittiamo perché l'originale sia riconosciuto e venga ad operare in un piano fisico, emozionale, mentale, dell'anima, della distorsione, il campo quantico e ritorni allo zero originale. 


Vuole dire che l'incontro dell'originale con il virtuale sarà nel settimo piano. Questo si chiama la comunione delle acque.  Le acque delle esperienze si uniscono con le acque della vita dell'originale.


Le quarantene operano da sole. Non hanno nulla a che vedere con la metodologia.

E come funziona la metodologia?

Nella metodologia lavoriamo con i pianiE' come se fosse una pratica per il giorno e un'altra per la notte, Processi che sono in coerenza tra loro, perché quello che facciamo nel giorno è coerente con ciò che si fa nella notte.


Ciò che facciamo nella metodologia è riconoscere ogni posizione del sistema di referenza.Quando abbiamo già fatto questo, iniziamo a conoscere la naturalezza dei piani con la prospettiva della stessa origine dell'universo, con la prospettiva del nostro essere originale.


Ciò che succederà e che, come abbiamo la referenza lì, conosciamo la naturalezza del piano fisico ma con la prospettiva dell'essere originale. Dopodiché la vita diventa ultra leggera immediatamente.


Questa non è una metodologia per liberarti dalla sofferenza, dai traumi, ma dopo questo quelle cose sono le prime che spariscono. 

La persona smette di soffrire nell'istante che assume il sistema di referenza.  Semplicemente perché cambia la percezione. Allora la metodologia facilita questo: che noi assumiamo tutto lo sdoppiamento dalla sua matrice (dal suo inizio). 

Stiamo di fronte alla legge che sdoppia i tempi, se è la legge che lo sdoppia, è anche la legge che li unisce, entrambi sono gli stessi. Quello che succede è che stiamo indirizzandola verso questo punto. 


L'originale è un essere che si esprime attraverso 7 piani e tra i flussi di tempi. Assumiamo tutte le posizioni e abbiamo una sincronizzazione di tutti gli osservatori.

Allora cosa accadrà più avanti? Ogni volta avremo un ping pong molto più rapido e accelerato che si va accorciando e quando arriveremo alla settima quarantena sarà come chattare direttamente con l'essere, ti cadranno trucioli da tutti i lati e con questo inizierai a vedere la sincronicità dappertutto. 

La coerenza del processo diventa molto evidente quando arrivi alla settima quarantena. E' un processo naturale.


Ma quello che stiamo facendo qui è fare in modo che le persone che iniziano possano conoscere qual'è la referenza per avere questa spirale di coscienza, che sappiano che la frequenza della coscienza sarà ogni volta più veloce fino a che sia istantanea. Spero che tutto sia chiaro allora.
Puoi fare la metodologia completa anche se non hai completato la quarantena? Sì perché già abbiamo un modello che ci facilita il processo.

L'accelerazione che avrai sarà più superiore in tempo, perché già abbiamo tutto in chiaro, abbiamo una metodologia che prima non avevamo. In realtà stiamo nella pista di un cambiamento trascendentale per tutti.


Più avanti, il volume di queste informazioni avrà un calibro molto più forte e trascendentale  perché dobbiamo arrivare ad avere tutta la metodologia completa. E questo è un cambiamento molto grande. 


Dopodiché rimarrà ancorata la logica dell'universo e dimenticheremo completamente tutto ciò che era prima perché avremo un'altra prospettiva.

Il futuro usa il passato come combustibile, non significa che il passato non serva, ma che non serve nella maniera che lo vediamo, ma in un'altra. 

Perciò abbiamo bisogno di lasciare andare la logica del passato perché c'è una logica che ci sta aspettando: è la logica originale e qui capiremo il proposito di tutto, di tutto lo sdoppiamento dei tempi.


Il proposito è che la particolarità dell'essere originale sia cosciente di se stessa questo è il motivo per cui fa tutto. 


L'essere originale scende attraverso l'asse (y) a conoscere la naturalezza del piano fisico e biologico, dopodiché può rispondere a se stesso alla sua propria domanda.

Questo proposito lo capiremo a livello individuale, sociale, collettivo, culturale, scientifico...Tutti i livelli allo stesso tempo e simultaneamente.


L'originale è indivisibile, ha una natura che ha una verità che lo mantiene totalmente coerente e coesivo. 


E' la verità che mantiene al campo totalmente in equilibrio. Qui non mancano elementi è non sono elementi in più. Tutte le esistenze hanno un proposito. Non ci sono esistenze in eccesso.


Tutto è una versione di tutti gli elementi. E' l'universo. Se io escludo, questo lascia di essere universale e ciò che vogliamo è tornare a quella natura universaleDove tutti gli elementi sono uniti in maniera coerente e coesiva.

Ricordiamo la posizione del piano mentale. Abbiamo sopra l'essenza originale, dopo il punto del campo quantico, dopo il punto delle distorsioni, dopo il piano dell'anima e il piano di oggi il piano mentale, dopo il piano emozionale e il fisico, dove le risposte sono più lente ad arrivare. 

Se osserviamo che nel piano fisico la linea è più lunga questo significa che è il piano più lento e che le risposte tardano troppo tempo ad arrivare. 


Il campo quantico per l'originale sarebbe l'equivalente di ciò che significa il piano mentale per il piano del secondo o quarto piano. Attraverso il nostro pensiero o il nostro campo mentale interveniamo  direttamente nel campo quantico.


Perciò la proposta di Garnier ha a che vedere con i pensieri, lui dice che controllando i pensieri si controlla il campo quantico. Questo pensiero è una maniera o intenzione per controllare che il campo quantico non ecceda. 

Però la prospettiva non ha a che vedere con il controllo, piuttosto ha a che vedere con l'originalele sue domande e le sue risposte. E' un'altra maniera di vedere questo.

Non ha nulla a che vedere con controllare un pensiero buono, in cerca di che tutto nel campo quantico sia buono. Buono e cattivo sono una polarità positiva o negativaLe domande e le risposte non hanno a che vedere con la verità o la bugia.


Abbiamo visto per le esperienze di persone, che si riuniscono a pensare in positivo, che hanno fatto una meditazione collettiva per scendere l'indice di delinquenza di una città negli Stati Uniti e cosa è successo? 

Effettivamente si abbassarono l'indice di delinquenza, ma successivamente si super potenziarono i pensieri negativi, ossia una volta che la persone tornarono a casa a fare la propria vita normale, si abbassarono i livelli, perché l'energia aveva bisogno di auto equilibrarsi, dopodiché si generò un  aumento della delinquenza.

C'è stato soltanto un momento di calma e dopo si moltiplicò la delinquenza. Questo è dovuto al fatto che stiamo lavorando con le polarità. Questa è la grande domanda, perchéPerché dobbiamo trovare un punto zero neutro nel piano mentale. 

Non è con la benevolenza che otterremo il cambio,  perché questo implica che stiamo anche sostenendo dall'altra parte la malevolenza, perché il campo si deve equilibrare. 

Allora così non andremo da nessuna parte perché significa che continuiamo a sostenere il paradigma anteriore. Riconoscere questo è un grande shock perché la gente si identifica con chi vuole essere buono. 


Qui non si tratta di essere buono o cattivo, si tratta di essere reale, coerente. La domanda e la risposta è un paradigma di inclusione, non esclude i cattivi perché in un paradigma universale tutti sono inclusi.


Allora la massima distorsione ti darà la massima saggezza perché passerai per l'esperienza, ti metterai in zero e dopo tutti gli elementi si metteranno al suo giusto posto e produrranno dentro di te una coscienza di Sì. 

E' un grande cambiamento, perché dobbiamo eliminate tutto ciò che abbiamo nella nostra mente, come: questo è buono o cattivo. Questa polarità la dobbiamo eliminare.

Utilizzeremo un punto zero dentro la nostra mente che non appartiene a essa, perché la mente non può fare altra cosa che classificare, ma che appartiene all'essere. L'unico punto è che sta dentro il piano mentale ma che non gli appartiene, perché appartiene all'asse dell'essere.


L'essere inizierà a comunicare la sua domanda con la sua risposta. Allora se stai nel punto zero del piano mentale vai ad entrare in una neutralità dove le tue prospettive si vanno a mettere a posto rapidamente. 

Questo piano, il mentale è molto importante, ed è molto importante che, quando stai facendo la metodologia, disegni le linee. 

Per fare questo devi usare l'emisfero sinistro che è costruttore, l'emisfero sinistro costruisce in una maniera logica e pura. Qui non usiamo un cervello percettivo come l'emisfero destro.

Se stiamo disegnando la linea e ne appare una non fatta da noi la cancelliamo e la disegniamo di nuovo, perché ci sono molte infiltrazioni. 


Gli osservatori si infiltrano per non perdere il proprio potere

I tuoi osservatori interni possono essere attivi e quelli sono punti di appoggio degli osservatori esterni per controllare il tuo sistema. 


Allora qui stiamo rimpiazzando tutto il sistema di referenza al passato, per un sistema di referenza della legge, questo è in se stesso un sistema nuovo di referenza, 

Stiamo rimpiazzando tutto ciò che era la nostra referenza al passato per questo sistema.


Una volta che formattiamo completamente questo, iniziamo a pulire un'antenna di percezione e questa percezione ci collegherà con l'essere originale alla stessa origine dell'universo. 

Entreremo in una connettività, ma per questo dobbiamo allinearci al punto zero. A l'unico punto del piano mentale che non gli appartiene, poiché appartiene all'essere.

La conclusione sarebbe che soltanto quando l'osservatore originale dentro il punto zero del piano colloca la sua domanda originale può vincolarla con la sua risposta dell'origine. 


E' l'unico punto che può fare questo, perché questo punto zero del piano mentale apre il tempo. Allora è anche l'unico punto che lo può chiudere.


E come se stessimo facendo in questo momento un cablaggio di una casa vincolando tutte le connessioni d'accordo agli artefatti che vogliamo illuminare e tutti quei cavi devono essere coerenti. 


Dopo questo viene l'energia è l'artefatto si illumina, che succede? Se ci sono errori nella connessione dei cavi l'energia esplode. 

Il sistema esplode o si illumina, tutto dipenderà da come abbiamo stabilito il sistema di referenza e come abbiamo collegato i cavi. Qui nella metodologia succede lo stesso.

Il collasso dei tempi ha a che vedere con la distruzione o con l'illuminazione. E' la stessa cosa. Giustamente cosa farà la grande differenza? Che lo stesso proposito di aprire il tempo, di aprire una lente d'ingrandimento per capire il mio fondamento, è che io voglio rispondere al mio fondamento.


Quando mi fermo nel punto zero del piano fisico sto riconoscendo la domanda originale e la risposta.

Grazie e continuiamo nel prossimo post. Ti amo e siamo uno!! Te sei me e io sono te. Namastè!!

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 8.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 7.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Piano 6. Parte 1

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quinto piano. Parte 1.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 6.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 5.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 4.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 3.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 2.

Prospettiva dello Sdoppiamento del tempo. Quarto piano. Parte 1.

Lo sdoppiamento del tempo attraverso la metodologia di Alejandra Casado. Parte 1

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Seconda Parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Terza parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quarta parte.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo. Quinta parte-A.

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte.B

Mettendo in pratica la metodologia dello sdoppiamento del tempo.Quinta parte-C

Sogni e l'aperture temporali. Lo sdoppiamento del tempo. Parte 4

La magia degli elementi della terra.

Gli elementali sono una rappresentazione dell'energia vitale di tutto ciò che è ed esiste, ma molti di noi non lo possiamo vedere il...