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12 giu 2015

Un figlio di Dio è felice unicamente quando sa che è con Dio. Parte 2.

Sat Nam fratello, sorella della luce!! Tante benedizioni in questo giorno perfetto e di opportunità.

Dopo che ho iniziato il corso di miracoli, automaticamente tutte le mie credenze, su tutto, sono sparite al punto di rimanere vuota. 

Ho capito tante cose e ho rivalutato altre. 

Ma ti posso garantire che ho trovato la vera pace, quella che nessuno né nessun cosa nel mondo può disturbare. 

Tutto ciò che pubblico nel mio blog è stato già comprovato da me e solo parlo di ciò che ho vissuto.

Se stai leggendo i miei post conosci già, attraverso ciò che scrivo, il mio percorso interiore ed è un viaggio coerente perché tutto ciò che penso è uguale a tutto ciò che faccio e dico.

Ti invito ad aprire la tua mente e smettere di cercare fuori perché non c'è nulla da cercare, e una perdita di tempo, perché tutto ciò che devi sapere si trova solo dentro te. Namastè. Ti amo. Siamo uno!!
Manuale Completo per la Guarigione Quantica
Guida dalla A alla Z per autoguarire da oltre 100 malattie
Un corso di miracoli.
Capitolo 7.
I Regali del Regno. 
XI. Lo stato di grazia.

5. Quando una mente contiene soltanto luce conosce unicamente la luce

La Sua propria luminescenza risplende tutto intorno a se stessa e si estende fino alla penombra di altre menti e le trasforma in maestà. 

La maestà di Dio si trova in loro perché tu la possa riconoscere, l'apprezzi e la conosca.

La maniera di accettare la tua eredità è riconoscendo la Maestà di Dio in tuo fratello

Dio solo dà in maniera equa. 

Se riconosci il suo Dono in qualsiasi altro, avrai riconosciuto ciò che Egli ha dato a te. 

Niente è più facile che riconoscere la verità, giacche è un riconoscimento immediato, inequivocabile e naturale. 

Hai insegnato a te stesso a non riconoscerla e questo è stato molto difficile per te.
6. Ti sei trovato fuori dal tuo ambiente naturale e sicuramente ti sei chiesto: “Cos'è la verità?”, ogni volta che la verità è l'ambiente per cui e perché sei stato creato

Non conosci te stesso perché non conosci il tuo Creatore.

Non conosci le tue creazioni perché non conosci i tuoi fratelli, quelli che lo hanno creato insieme a te. 

Ho detto che unicamente la filiazione nella sua totalità è degna di essere Co-creatrice con Dio, giacché unicamente la filiazione nella sua totalità può creare come Egli.

Quando guarisci un fratello stai riconoscendo il suo valore, stai riconoscendo il suo potere per creare, così come il tuo proprio. 

Lui non può aver perso ciò che tu riconosci in lui e tu non puoi che possedere la gloria che vedi in lui

Lui è un Co-creatore con Dio allo stesso modo come lo sei tu. 

Nega il suo potere creativo e starai negando il tuo e quello di Dio che ti ha creato.
7. Non puoi negare parte della verità. 

Non conosci le tue creazioni perché non conosci il suo creatore. 

Non conosci te stesso perché non conosci neanche il tuo. 

Le tue creazioni non possono stabilire la tua realtà, così come neanche tu puoi stabilire quella di Dio.

Però sì che puoi conoscere la tua realtà e quella di Dio. 

Conosci l'Essere attraverso l'atto di condividerlo. 

Giacché Dio ha condiviso il Suo Essere con te puoi conoscerlo. 

Però devi conoscere anche tutto ciò che Egli ha creato per sapere ciò che loro hanno condiviso.

Senza il tuo Padre non potrai conoscere la tua propria paternità

Il Regno di Dio include tutti i suoi figli e i figli di loro che sono somiglianti ai figli, come quelli sono somiglianti al Padre.

Conosci, allora i figli di Dio e avrai conosciuto tutta la creazione. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

14 lug 2014

Consegna allo Spirito Santo tutto ciò che ti ferisce.

Sat Nam bello essere divino! Tante benedizioni in questo giorno perfetto.

In questo giorno entriamo paradiso, invocando il nome di Dio e il nostro, riconoscendo il nostro essere in ognuno di noi e uniti nel santo amore di Dio. Padre, mi hai dato tutti i tuoi Figli perché loro sono quelli che mi daranno la salvezza e sono anche i miei consiglieri della visione; gli araldi della tua Tua santa voce.  In loro vedo il tuo riflesso e in loro Cristo contempla me. Non permettere che il Tuo Figlio possa dimenticare il Tuo santo nome.  Non permettere che il Tuo Figlio possa dimenticare il Suo santo origine. Non permettere che il Tuo Figlio possa dimenticare che il suo nome è Quello Tuo.  
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Capitolo 15
L'istante santo
XI- Il Natale come simbolo della fine del sacrificio.

1. Non temere di riconoscere che l'idea del sacrificio non è che la tua propria invenzione, né tentare di proteggere te stesso cercando sicurezza dove non c'è.

I tuoi fratelli e Tuo padre sono diventati molto temibili per te.

E sei disposto a sbavare con loro per alcune relazioni speciali, nelle quale credi di vedere certe tracce di sicurezza.

Non continuare a tentare di mantenere i tuoi pensieri separati dal Pensiero che ti è stato dato. 

Quando quelli si mettono accanto a Questi e si percepiscono lì dove in realtà si trovano, scegliere tra di loro non è che un dolce risveglio, tanto semplice come aprire gli occhi alla luce del giorno quando non hai più voglia di dormire.
2. Il simbolo del Natale è una stella: una luce nell'oscurità.

Non vederla come qualcosa che si trova fuori da te ma come qualcosa che brilla nel Cielo interno e accettala come un segno che l'ora di Cristo è arrivata.

Cristo arriva senza esigere nulla.

Non esige nessun tipo di sacrificio.

Nella Sua Presenza l'idea di sacrificio smette di avere significato, perché Egli è l'ospite di Dio.

E tu soltanto devi invitare Quello che si trova già lì, riconoscendo che il Suo ospite è Uno e che qualsiasi pensiero che non appartenga alla Sua unicità non può stare lì con Egli.

L'amore deve essere totale per poterle dare il benvenuto, perché la Presenza della santità è ciò che crea la santità che lo avvolge tutto.

Nessun timore può attaccare l'Ospite che apre le braccia a Dio nell'ora di cristo, perché l'Ospite è tanto santo come la Perfetta Innocenza a cui protegge e Cui potere, nella stessa maniera protegge Egli.
3. Questo Natale consegna allo Spirito Santo tutto ciò che ti ferisce.

Permetti a te stesso di essere guarito completamente, perché tu possa unirti a Egli nella guarigione e perché possiamo festeggiare insieme la nostra liberazione, liberando tutti coloro insieme a noi.

Includilo tutto, perché la liberazione è totale e quando la avrai accettata insieme a me la darai insieme a me. 

Ogni dolore, ogni sacrificio o piccolezza sparirà dalla nostra relazione, che è tanto pura e poderosa come la relazione che abbiamo con il nostro Padre.

Ogni dolore che porti di fronte alla nostra presenza sparirà e senza dolore non può avere sacrificio.

E lì dove non c'è sacrificio si trova l'amore.
4. Tu che credi che il sacrificio è amore devi imparare che il sacrificio non fa che allontanarci dall'amore.

Perché il sacrificio porta colpevolezza tanto inevitabilmente come l'amore regala la pace.

La colpevolezza è la condizione che da luogo al sacrificio, nella stessa maniera in cui la pace è la condizione che ti permette di essere cosciente della tua relazione con Dio.

Attraverso la colpevolezza escludi Tuo Padre e tuoi Fratelli da te stesso.

Attraverso la pace gli inviti di nuovo, quando ti rendi conto che loro si trovano lì dove tu hai chiesto a loro di stare.

Ciò che escludi da te stesso sembra temibile, perché lo riempi di timori e tenti di disfarti di esso, anche se è parte di te.

Chi può percepire una parte di se stesso come insignificante e nello stesso tempo vivere in pace con se stesso? 

Chi può tentare di risolvere il suo “conflitto” interno tra il Cielo e l'inferno espellendo il Cielo e attribuendogli le caratteristiche dell'inferno senza sentirsi incompleto e solo?
5. Mentre continui a percepire il corpo come ciò che costituisce la tua realtà, percepirai te stesso come un essere solitario e diseredato. 

E percepirai te stesso anche come una vittima del sacrificio e crederai che è giustificato sacrificare altri.

Perché, chi potrebbe rifiutare il Cielo e il Suo Creatore senza sperimentare una sensazione di sacrificio e di perdita?

Chi potrebbe essere oggetto di sacrificio e di perdita senza tentare di rifare se stesso? 

Nonostante ciò, come potresti fare questo per conto tuo, quando la base dei tuoi tentativi è che credi nella realtà della privazione?

Sentirti privato di qualcosa crea attacco, perché è la credenza che l'attacco è giustificato. E mentre continui a preferire di conservare la privazione, l'attacco diventerà la salvazione e il sacrificio l'amore.
6. E così risulta che nella tua ricerca dell'amore vai in cerca di sacrificio e lo trovi. Però non trovi l'amore. E' impossibile negare ciò che è l'amore e nello stesso tempo riconoscerlo.

Il significato dell'amore sta in quello che hai rilasciato, il quale non ha significato alcuno a parte te.

Ciò che preferisci conservare è ciò che non ha significato, mentre ciò che vuoi mantenere lontano da te racchiude tutto il significato dell'universo e lo conserva intatto dentro del suo proprio significato.

Se l'universo non fosse unito in te sarebbe separato da Dio e essere senza Egli è non avere significato.
7. Nell'istante santo viene soddisfatta la condizione dell'amore, perché le menti si uniscono senza l'interferenza del corpo e lì dove c'è comunicazione c'è la pace.

Il principe della pace è nato per ristabilire la condizione dell'amore, insegnando che la comunicazione continua ad essere senza interruzione, anche se il corpo sia distrutto, sempre e quando non vede il corpo come un mezzo indispensabile per la comunicazione.

E se capisci questa lezione, ti renderai conto che sacrificare il corpo non è sacrificare niente e che la comunicazione che è qualcosa propria della mente non può essere sacrificata.

Dov'è allora il sacrificio?

Sono nato per insegnare la lezione che il sacrificio non sta in nessuna parte e che invece l'amore è dappertutto ed è questa la lezione che ancora voglio insegnare a tutti i miei fratelli.

Perché la comunicazione racchiude tutto, e nella pace che ristabilisce, l'amore viene per la sua propria volontà.
8. Non permettere che la disperazione possa togliere l'allegria del Natale, perché l'ora di Cristo non ha senso se non è accompagnata di allegria.

Uniamoci nella festa della pace, senza esigere nessun sacrificio, perché in questa maniera mi stai offrendo l'amore che io stesso ti offro.

Cosa potrebbe farci più felici che percepire che non ci manca nulla? Questo è il messaggio dell'ora di Cristo, che io ti do perché tu lo possa dare e possa ritornare al Padre, che lo ha dato a me.

Perché nell'ora di Cristo viene ristabilita la comunicazione ed Egli si unisce a noi per festeggiare la creazione di Suo Figlio.
9. Dio ringrazia il santo ospite che desideri di riceverlo e che lo lasci entrare e dimorare lì dove Egli vuole stare.

E dando il benvenuto a Egli, Egli ti accoglie in Se Stesso, perché ciò che si trova in te, che dai a Egli il benvenuto, ritorna a Egli.

E noi non facciamo che festeggiare la Sua Pienezza quando diamo il benvenuto dentro di noi. Ciò che ricevono il Padre sono uno con Egli, per essere l'ospite di Quello che li ha creati.

Quando apri le porte, il Suo ricordo arriva con Egli e così ricordano l'unica relazione che non hanno avuto mai e non hanno voluto mai avere.
10. In questa epoca in cui presto inizierà un nuovo anno nel calendario cristiano. Ho assoluta fiducia che avrai successo in tutto ciò che ti proponi di fare.

Nulla ti mancherà e la tua volontà sarà completare, non distruggere. 

Digli allora a tuo fratello:

Do a te lo Spirito Santo come parte di me stesso. So che ti libererai, a meno che io non tenterò di avvalermi di te per imprigionare me stesso. 

Nel nome della mia libertà scelgo la tua liberazione perché riconosco che dobbiamo liberarci insieme.

In questa maniera diamo inizio al nuovo anno con allegria e in libertà. E' molto ciò che ci rimane per fare e abbiamo già tanto ritardo. 

Accetta l'istante santo con la nascita di questo anno e occupa il tuo posto, pertanto ritardo, nel Grande risveglio.

Fai che questo anno sia differente facendo che tutto sia lo stesso. E permetti che tutte le tue relazioni siano santificate. Questa è la nostra volontà. Amen. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli
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17 giu 2014

Il Miracolo produce effetti che solo l'innocenza può produrre. Parte 2.

Sat Nam cari Fratelli!! 

Ringraziamo per quello che siamo: amore e innocenza. Siamo fratelli e siamo uno. Condividiamo la mente e la Volontà di Dio. 

Oggi non condurrò la mia vita da solo. Non capisco il mondo, quindi, guidare la mia vita da solo è una demenza.

Ma Egli sa cosa è meglio per me. Ed Egli è felice di prendere per me le decisioni che mi portano a Dio. 

Lascio questo giorno nelle Sue mani, perché non voglio ritardare il mio ritorno a casa, ed è Egli quello che conosce la strada che mi conduce a Dio. 

E così questo giorno lo lascio nelle Sue mani. Verrò con la mente completamente aperta. Non chiedo nulla di quello che credo di desiderare. Concedimi solo ciò che tu desideri per me. 

Soltanto Tu sai quale sono i miei desideri e i miei bisogni. E mi concederai tutto ciò che è necessario per aiutarmi a trovare la via che conduce a te. Amen
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Capitolo 14. Gli insegnamenti in favore della verità.
XI-La prova della verità. Continuazione.
8. Tu che sei tanto attaccato alla colpevolezza e tanto compromesso a continuare così, Come avresti potuto stabilire per conto tuo la tua innocenza? Questo è impossibile.

Assicurati quindi che sei disposto a riconoscere che è impossibile. L'unica cosa che limita la direzione dello Spirito Santo è che credi che puoi stare a carico di una piccola parte della tua vita o che puoi intervenire in certi aspetti di essa per conto tuo.

In questa maniera vuoi far diventare lo Spirito Santo in qualcuno che non è affidabile e avvalerti di questa immaginaria mancanza di fiducia come una scusa per nascondere a Egli certe lezioni tenebrose che hai imparato.

E così limitare la direzione che desideri accettare, sei incapace di dipendere dai miracoli perché si risolvano tutti i tuoi problemi.
9. Credi che lo Spirito Santo negherebbe a darti ciò che Egli vuole che tu dia? Non hai nessun problema che Egli non possa risolvere con solo offrirti un miracolo.

I miracoli sono per te. Tutta paura, difficoltà o dolore che hai sono state disfatti già. Egli li ha portati tutti davanti alla luce, dopo averli accettati per te e aver riconosciuto che non sono mai esistiti.

Non c'è nessuna lezione tenebrosa che Egli non abbia illuminato per te. Le lezioni che vuoi insegnare a te stesso, Egli già li ha corretti. Non esistono nella Sua Mente in assoluto.

Perché il passato non esercita nessun controllo su di Egli né su di te. Egli non vede il tempo come lo vedi tu. Ogni miracoli che ti offre corregge l'uso che fai del tempo e lo mette al suo Servizio.
10. Quello che ti ha liberato dal passato vuole insegnarti che sei libero da esso. L'unica cosa che Egli desidera è che tu accetti i Suoi risultati come se fossero quelli tuoi, perché Egli li ha ottenuti per te.

E per questa ragione sono tuoi. Egli ti ha liberato da ciò che hai fabbricato. Puoi negarlo ma non puoi invocarlo invano.

Egli da i Suoi regali sempre in sostituzione dei tuoi. Egli vuole che i Suoi risplendenti insegnamenti si stabiliscano con fermezza nella tua mente, in maniera che nessuna lezione tenebrosa di colpevolezza possa dimorare in ciò che Egli ha santificato con la Sua Presenza.

Ringrazia Dio perché Egli sta lì e si manifesta attraverso te. Perché tutte le Sue opere sono tue. Egli ti offre un miracolo per ciascuno a cui tu permetti che Egli possa lavorare attraverso di te.
11. Il Figlio di Dio sarà sempre indivisibile: nella stessa maniera in cui siamo Uno solo con Dio, nella stessa maniera impariamo come uno solo in Egli.

L'insegnante di Dio assomiglia al suo Creatore nella stessa maniera che il Figlio al Padre e attraverso del Suo insegnante Dio proclama la Sua Unicità e quella del Suo Figlio.

Ascolta in silenzio e non alzare la voce. Perché Egli insegna il miracolo dell'unicità e che di fronte alla Sua Lezione la divisione sparisce.

Insegna nella stessa maniera che Egli lo fa qui e ricorderai che hai creato sempre nella stessa maniera che Tuo Padre.

Il miracolo della Creazione non ha cessato mai, perché porta stampato su se stesso il sigillo sacro dell'immortalità.

Questo è ciò che la Volontà di Dio dispone per tutta la creazione e tutta la creazione si unisce per disporre dello stesso.
12. Quelli che non dimenticano mai è che non sanno nulla e che alla fine sono disposti ad impararlo tutto, lo impareranno. Però mentre abbiano fiducia in se stessi, non impareranno.

Perché avranno distrutto la propria motivazione di imparare, perché pensano che sanno tutto già.

Non credere di non sapere nulla fino a che passi la prova della pace perfetta, perché la pace e la comprensione vanno insieme e non possono essere trovate separatamente.

Ognuna è causa ed effetto dell'altra, in una maniera tale che dove è assente una l'altra non può esserci.
13. Soltanto quelli che riconoscono che non possono sapere nulla a meno che gli effetti della comprensione sia con loro, possono imparare davvero.

Per raggiungere questo devono desiderare la pace e nient'altro. Sempre che credi che sai, la pace si allontana da te, perché hai abbandonato l'insegnante della pace.

Sempre che riconosci che non sai, la pace ritorna a te, perché hai invitato lo Spirito Santo a ritornare, perché hai abbandonato l'ego per Egli. Non accudire l'ego per niente.

Questo è l'unica cosa che hai bisogno di fare. Lo Spirito Santo dalla Sua Propria iniziativa occuperà tutta la mente che in questa maniera li riserva uno spazio.
14. Se vuoi pace devi abbandonare l'insegnante dell'attacco. L'insegnante della pace non ti abbandonerà mai. Tu puoi allontanarti da Egli ma Egli mai si allontanerà da te, perché la fede che ha in te è la Sua Comprensione. 

Quella fede è tanto forte come quella che Egli ha nel Suo Creatore ed Egli sa che avere fede nel Suo Creatore include necessariamente avere fede nella Sua Creazione.

E in questa consistenza è la Sua Santità, alla quale Egli non può rinunciare, perché non è la Sua Volontà farlo. 

Avendo presente sempre la tua perfezione, Egli da il dono della pace a tutti coloro che percepiscono il bisogno che hanno di essa e che desiderano raggiungerla. 

Riserva uno spazio alla pace e questa verrà, perché la comprensione si trova in te e la pace viene inevitabilmente da essa.
15. Il potere di Dio, da dove la comprensione e la pace vengono, è tanto tuo come Suo. Tu credi che non conosci Dio unicamente perché da solo è impossibile conoscerlo. 

Però se contempli le opere imponenti che Egli farà attraverso te, ti convincerai che le hai fatte tu attraverso Egli. Riserva uno spazio a Egli e ti troverai tanto pieno di potere che nulla potrà prevalere contro la tua pace. 

E questa sarà la prova attraverso la quale riconoscerai che hai capito. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
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16 giu 2014

Il Miracolo produce effetti che solo l'innocenza può produrre. Parte 1.

Sat Nam cari Fratelli!! Tante benedizioni! Che oggi sia una giornata piena di pace e gioia. 

Oggi dimentichiamo tutte le sofferenze, il dolore, il passato  e iniziamo a vedere il mondo reale, pieno di amore, unione e abbondanza.

Siamo come Dio ci ha creato. Non c'è imperfezioni in noi. Non c'è colpevolezza di nessun tipo. 

Soltanto c'è impeccabilità. Siamo innocenti. 

Il perdono è una scelta. Non ho mai visto mio fratello come è, perché questo è oltre la percezione.

Quello che vedo in lui è proprio quello che voglio vedere, ed è quello che voglio che sia vero. 
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Questo è l'unica cosa a cui rispondo anche se sembra di essere un evento esterno. 

Scelgo quello che voglio guardare, ed è quello l'unica cosa che vedo. 

L'l'impeccabilità di mio fratello mi dimostra che voglio contemplare la mia propria impeccabilità. 

E la vedrò perché ho deciso di vedere mio fratello nella luce santa della sua innocenza. 

In quale altra maniera potrebbero restituire me il tuo ricordo, che vedendo l'innocenza di mio fratello? 

La sua Santità mi ricorda che lui è stato creato uno con me e come me. In lui trovo il mio essere, e in tuo figlio trovo anche il ricordo di te.
Capitolo 14. 
Gli insegnamenti in favore della verità.
XI-La prova della verità.
1. L'essenziale quindi è che tu possa riconoscere che non sai nulla. La conoscenza è potere e ogni potere è di Dio.

Tu che hai tentato di rimanere con il potere soltanto per te, lo hai “perso”. 

Ancora lo hai, ma hai interposto tanti ostacoli tra esso e la tua coscienza di esso che non puoi utilizzarlo.

Tutto ciò che hai insegnato a te stesso ha fatto che tu sia ogni volta meno cosciente del tuo potereNon sai ciò che è né dove si trova. 

Hai fatto un clamore della forza e del potere tanto lamentevole che non hai potuto che far fallire te stesso.

Perché il potere non è una apparenza della forza e la verità è oltre ogni apparenza. 

Tuttavia l'unica cosa che si interpone tra te e il potere di Dio che c'è in te è il tuo falso apprendimento, così come tutti i tuoi inutili tentativi di voler disfare ciò che è vero.
2. Cerca di essere disposto quindi a che tutto questo sia disfatto, perché tu possa sentirti felice di non essere un prigioniero di esso in eterno.

Perché hai insegnato a te stesso ad imprigionare il Figlio di Dio, il quale è una lezione tanto demente che soltanto un pazzo nel suo delirio più profondo ha potuto sognarlo.

Come potrebbe Dio imparare a non essere Dio? 

Sarebbe possibile che Suo Figlio a cui Egli ha dato tutto il potere potesse imparare ad essere impotente? 

C'è qualcosa di quello che hai insegnato a te stesso che tuttavia preferisci invece di ciò che hai e sei?
3 L'Espiazione ti insegna come scappare per sempre da tutto ciò che hai insegnato a te stesso nel passato, perché ti mostra unicamente ciò che sei ora. 

L'apprendimento ha luogo prima che i suoi effetti si possano manifestare.

L'apprendimento quindi è qualcosa propria del passato, ma la sua influenza determina il presente perché è da questo che viene il significato che ha per te.

Il tuo apprendimento non apporta significato alcuno al presente. 

Niente di ciò che hai imparato ti può aiutare a capire il presente o insegnarti a disfare il passato. 

Il tuo passato è ciò che tu hai insegnato a te stesso. Rinuncia a esso completamente.

Non tentare di capire nessun evento, nessun fratello né nessuna cosa sotto la sua luce, perché l'oscurità in cui tenteresti di vedere solo appianerebbe ciò che vedrai.

Non avere fiducia che l'oscurità possa illuminare mai la tua comprensione, perché se lo fai starai contraddicendo la luce e pertanto crederai che puoi vedere la oscurità. 

L'oscurità quindi non si può vedere, perché non è che una condizione nella quale è impossibile vedere.
4. Tu che ancora non hai portato di fronte alla luce che dimora in te il buio che hai insegnato a te stesso, difficilmente puoi giudicare la verità e il valore di questo corso. 

Però Dio non ti ha abbandonato.

E così disponi di un'altra lezione che Egli ti invia, la quale già l'ha imparata quello a chi Egli l'ha affidata per insegnarla a ogni creatura della luce.

Questa lezione splende con la gloria di Dio, perché in essa è il Suo Potere, che Egli piacevolmente condivide con Suo Figlio.

Impara ciò che è la Sua Felicità, la quale e anche la tua. 

Però per raggiungere questo devi prima essere disposto a portare tutte queste lezioni tenebrose che hai imparato di fronte alla verità e depositarle piacevolmente nelle mani che sono aperte e pronte per riceverle e non chiuse per afferrarle.

Ogni lezione tenebrosa che porti a Quello che insegna ciò che è la luce, Egli la accetterà perché tu non la desideri più.

E scambierà piacevolmente ognuna di loro per la luminosa lezione che Egli ha imparato già per te. 
 
Non credere mai che qualsiasi lezione che hai imparato separato da Egli ha significato alcuno.
5. Esiste una sola prova tanto infallibile come Dio, con cui puoi riconoscere se ciò che hai imparato è la verità.

Se in realtà non hai paura di nulla e tutti quelli con cui sei o tutti quelli che semplicemente pensano in te condividono la tua perfetta pace, allora puoi essere sicuro che hai imparato la lezione di Dio e non la tua.

A meno che sia così, significa che ancora rimangono lezioni tenebrose nella tua mente che ti feriscono e ti limitano e limitano tutti quelli che sono attorno a te.

L'assenza di pace perfetta significa una cosa: credi che non vuoi per il figlio di Dio ciò che Suo padre ha disposto per lui. Ogni lezione tenebrosa insegna questo in un'altra maniera.

Ogni lezione di luce con cui lo Spirito Santo rimpiazzerà le lezioni tenebrose che tu non accetti, ti insegnerà che la tua volontà dispone della stessa Volontà del Padre e quella del Figlio.
6. Non ti preoccupare come imparerai una lezione tanto diametralmente opposta a tutto ciò che hai insegnato a te stesso. 

Come avresti potuto saperlo?

Il tuo ruolo è molto semplice. Devi solo riconoscere che non desideri già ciò che hai imparato.

Chiedi nuovi insegnamenti e non avvalerti delle tue esperienze per confermare ciò che hai imparato.

Quando in qualche maniera la tua pace sia minacciata o messa in pericolo, afferma ciò che segue:

Non conosco il significato di niente, incluso di questo.
Non so, pertanto, come rispondere a questo.
Non mi avvalerò di ciò che ho imparato nel passato perché mi serva da guida ora.

Quando in questa maniera ti neghi alla tentazione di insegnare a te stesso ciò che non sai, la Guida che Dio ti ha dato ti parlerà.

Occuperà il luogo che gli corrisponde nella tua coscienza nel momento in cui tu lo lasci libero e lo offri a Egli.
7. Tu non puoi essere la tua propria guida ai miracoli, perché sei stato tu quello che ha fatto possibile che fossero necessari.

Il Figlio di Dio non può inventare necessità che Suo Padre non possa soddisfare soltanto andando a Egli lievemente.

Però Egli non può forzare Suo Figlio a che vada verso Egli e continuare ad essere Egli Stesso. 

E' impossibile che Dio possa perdere la sua Identità, perché se la perdesse, la perderesti anche tu.

Giacché la Sua Identità è la tua, Egli non può cambiare ciò che Egli è, perché la tua Identità è immutabile.

Il miracolo riconosce l'immutabilità di Dio quando vede suo Figlio, come sempre è stato e non come lui vuole fare da se stesso. 

Il Miracolo produce effetti che solo l'innocenza può produrre e così stabilire il fatto che l'innocenza è reale. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
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