26 giu 2014

Sei un ospite di Dio e non un prigioniero di niente e di nessuno.

Sat Nam bello essere divino! Tante benedizioni in questo giorno unico e presente: ora.

In questo istante riconosciamo e ringraziamo Dio per questa verità: Siamo perfetti! E non accettiamo il contrario. Ti amo.

Padre ho cercato molte cose e tutto quello che ho trovato mi ha lasciato sconsolato. 

Ora basta cercare, solo cerco una sola cosa, perché in esso si trova tutto quello che mi serve. 

Non ho avuto mai il bisogno di qualcosa di ciò che prima cercavo e mi rendo conto ora che nemmeno volevo quelle cose. 

Non riconoscevo il mio unico bisogno, ma ora vedo che l'unica cosa di cui ho bisogno è solo della verità. 

Con essa tutti i miei bisogni insoddisfatti e le mie angosce scompaiono. 

I miei veri desideri diventano realtà e i sogni spariscono. 

Ora ho tutto il necessario. 

Ora ho tutto quello che potevo desiderare. 

d ora, finalmente, io sono in pace. 

E per quella pace, Padre mio ti ringrazio. 

Quello che noi neghiamo a noi stessi, Tu lo hai restaurato, e questo è tutto ciò che vogliamo davvero. 

Amen.
L'inganno dell'Amore Materno - Libro
Come evitare che il "Troppo Amore" distrugga i figli e la coppia

Capitolo 15
L'istante santo
IV. La pratica dell'istante santo.
1. E' possibile imparare questo corso subito, eccetto se credi che ciò che Dio dispone ha bisogno di tempo. 

Questo può significare solo che preferisci continuare a ritardare il riconoscimento del fatto che ciò che la Sua volontà dispone è stato compiuto già.

L'istante santo è questo stesso istante e ogni istante. 

Il fatto che desideri che sia santo lo fa diventare santo.

Quando non desideri che lo sia lo sprechi. 

Sta nelle tue mani il decidere quale istante deve essere santo.

Non ritardare questa decisione, perché oltre il passato e il futuro, dove non potresti trovare l'istante santo, questo aspetta ansiosamente la tua accettazione.

Sebbene non puoi avere una coscienza felice di esso mentre non lo desideri, perché racchiude dentro se stesso la liberazione totale dalla piccolezza.
2. La tua pratica quindi deve essere basata in essere disposto a lasciare da parte tutta la piccolezza. 

L'istante in cui la grandezza deve scendere su di te si trova tanto lontano come il tuo desiderio di essa, mentre non la desideri e nel suo posto preferirai tenere in valore la piccolezza, quella sarà la distanza la quale sarà da te.

Man mano in cui la desideri, in questa misura farai che si avvicini a te. 

Non pensare che puoi andare in cerca della salvezza per conto tuo e raggiungerla. 

Abbandona qualsiasi piano che hai fatto per la tua salvezza e sostituiscilo per quello di Dio.

Il suo piano ti soddisferà. 

Non c'è niente che possa darti la pace, perché la pace di Dio è soltanto di Egli.
3. Sii umile davanti a Egli e grande in Egli. 

Non anteporre nessun piano dell'ego davanti al piano di Dio, perché con la tua decisione di essere parte di qualsiasi altro piano che non sia il Suo lasci disponibile il tuo posto nel Suo piano, che devi occupare se vuoi unirti a me.

Ti esorto a ottemperare il santo ruolo che ti corrisponde disimpegnare nel piano che Egli ha dato al mondo per liberarlo dalla piccolezza.

Dio desidera che il Suo ospite viva in perfetta libertà. 

Qualsiasi fedeltà a un piano di salvezza differente del Suo sminuisce nella tua propria mente il valore di ciò che la Sua volontà ha disposto per te.

Sebbene è la tua mente quella che è la Sua ospite.
4. Vuoi sapere quanto perfetto e immacolato è il santo altare in cui Tuo Padre ha messo Se Stesso?

Ti renderai conto di questo nell'istante santo in cui piacevolmente e di buona volontà rinunci a ogni piano che non sia il Suo.

Perché nell'istante santo si trova la pace, perfettamente chiara perché sei stato disposto a soddisfare le sue condizioni.

Puoi chiedere l'istante santo in qualsiasi momento e luogo in cui lo desideri. 

Nella tua pratica tenta di abbandonare qualsiasi piano che hai accettato al fine di trovare la grandezza nella piccolezza. Non si trova lì.

Utilizza questo istante santo per riconoscere solo che per conto tuo non puoi sapere dove si trova e che l'unica cosa che faresti sarebbe ingannare te stesso.
5. Io mi trovo dentro l'istante santo tanto chiaramente come tu vuoi che io lo sia. 

Il tempo che impieghi nell'imparare ad accettarmi, sarà lo stesso tempo che impiegherai in far diventare tuo l'istante santo.

Ti esorto a fare che l'istante santo sia tuo immediatamente, perché liberare la mente dell'ospite di Dio dalla piccolezza non dipende dal tempo, ma dalla buona volontà che si ha per esso.
6. La ragione del perché questo corso sia semplice è che la mente veramente è semplice. 

La complessità è parte dell'ambito dell'ego e non è che un tentativo dalla sua parte di voler oscurare ciò che è ovvio.

Potresti vivere nell'istante santo per sempre, iniziando da ora fino all'eternità, se non fosse per una ragione molto semplice. 

Non appannare la semplicità di questa ragione, perché se lo fai sarà unicamente perché preferisci non riconoscerla né abbandonarla.

La semplice ragione, chiaramente esposta, è questa: l'istante santo è un momento in cui si riceve e si da perfetta comunicazione. 

Questo vuol dire che è un momento in cui la tua mente è ricettiva, tanto per ricevere come per dare.

L'istante santo è il riconoscimento che tutte le menti sono in comunicazione. 

Pertanto la tua mente non tenta di cambiare nulla, semplicemente accetta tutto.
7. Come puoi fare questo quando preferisci avere pensieri privati e non rinunciare a loro? 

L'unica maniera in cui puoi fare questo è negando la perfetta comunicazione che fa che l'istante santo sia quello che è.

Credi che puoi avere pensieri che non vuoi condividere con nessuno e che la salvezza sta in riservarli esclusivamente per te. 

Credi che nei pensieri privati che unicamente tu conosci puoi trovare una maniera di rimanere con ciò che desideri solo per te e di condividere solo ciò che tu desideri di condividere.

E dopo ti chiederai perché non sei in completa comunicazione con ciò che è attorno a te e con Dio che è attorno a tutto nello stesso momento.
8. Ogni pensiero che preferisci mantenere nascosto interrompe la comunicazione, giacché esso è ciò che vuoi.

E' impossibile riconoscere la comunicazione perfetta, mentre interrompere la comunicazione continua ad avere valore per te.

Chiediti sinceramente: Desidero essere in perfetta comunicazione? 

Sono completamente disposto a rinunciare per sempre a tutto ciò che l'ostacola.

Se la risposta è no allora non importa quanto disposto sia lo Spirito Santo a concedetela, 

Quello non sarà sufficiente perché tu possa disporre di essa, perché non sei disposto a condividerla con Egli.

E la comunicazione perfetta non può avere luogo in una mente che ha deciso di opporsi ad essa. 

Perché dare l'istante santo cosi come riceverlo ha bisogno della stessa dose di buona volontà giacché è l'accettazione dell'unica volontà che governa ogni pensiero.
9. La condizione necessaria perché l'istante santo avvenga non ha bisogno che tu non abbia pensieri impuri. 

Però è necessario che tu non desideri conservare nessuno. 

L'innocenza non è opera tua.

Ti viene data nel momento in cui la desideri. 

L'espiazione non esisterebbe se non avesi il bisogno di essa. 

Non sarai capace di accettare la comunicazione perfetta mentre continui a volerla nascondere a te stesso.

Perché ciò che desideri nascondere si trova nascosto per te. 

Nella tua pratica quindi tenta di mantenerti solo allerta contro l'inganno e non tentare di proteggere i pensieri che vuoi negarti a condividere.


Permetti che la purezza dello Spirito Santo gli svanisca con il suo folgore e concentrati solamente in essere pronto per la purezza che Egli ti offre. 

In questo modo Egli ti preparerà perché tu possa riconoscere che sei un ospite di Dio e non un prigioniero di niente e di nessuno. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
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25 giu 2014

Ogni decisione che prendi è in favore del Cielo o in favore dell'inferno. Parte 2.

Sat Nam bello essere divino! Oggi in questa giornata perfetta pioggia di benedizioni per te che sei parte di me! Siamo uno!!

Padre, permettimi di contemplare oggi il Figlio di Dio ed essere testimone della sua gloria. Aiutami a non cercare di offuscare la santa luce che dimora in lui o di vedere la sua forza compromessa e ridotta alla fragilità. Permetti che oggi non percepisca in lui le carenze con cui attaccare la sua sovranità. Lui è tuo figlio, Padre mio. Oggi voglio vedere la sua tenerezza, invece delle mie illusioni. Lui è quello che sono e nella stessa maniera in cui vedo lui, vedo me stesso. Oggi voglio davvero vedere, perché oggi stesso possa finalmente identificarmi con lui. Amen
Il Grande Libro di Ho'Oponopono - Libro
Saggezza hawaiana di guarigione
Capitolo 15
L'istante santo
III. La piccolezza in contrapposizione alla grandezza. Continuazione.

7. In questa stagione(Natale) in cui si celebra la nascita della santità in questo mondo, unisciti a me che mi sono deciso in favore della santità nel tuo nome. 

Il nostro compito insieme consiste nel ristabilire la coscienza di grandezza in quello che Dio ha incaricato come il Suo ospite.

Egli estende Se Stesso da te fino a tutti coloro e oltre tutti fino alle creazioni di suo Figlio senza abbandonarti. 

Nonostante, Egli ti offre tutte le Sue estensioni, perché sei il Suo ospite.
8. Forse è un sacrificio lasciare in dietro la piccolezza e smettere di vagare in vano?  

Svegliarsi alla gloria non è un sacrificio. Però si è un sacrificio accettare qualsiasi cosa che non sia la gloria.

Impara che non puoi che essere degno del Principe della Pace, nato in te in onore di quello di cui sei l'ospite di Dio. 


Di fronte alla grandezza che è in te, la poca stima in cui hai te stesso e tutte le piccole offerte che fai sono svanite nel nulla.
9. Benedetta creatura di Dio, quando imparerai che soltanto la santità può farti felice e darti la pace? 

Ricorda che non impari unicamente per te, nella stessa maniera che neanche io l'ho fatto.

Tu puoi imparare da me unicamente perché io ho imparato per te. 

Soltanto voglio insegnarti ciò che è già tuo, perché insieme possiamo rimpiazzare la miserabile piccolezza che mantiene l'ospite di Dio prigioniero dalla colpevolezza e dalla debolezza, per la gioiosa coscienza della gloria che è in Egli.

La mia nascita in te è il tuo risveglio alla grandezza. 

Non mi dare il benvenuto in un presepe, ma nell'altare della santità, in cui la santità dimora in perfetta pace. 

Il mio Regno non è di questo mondo, perché è in te. E tu sei di tuo Padre. 

Uniamoci in onore a te che non puoi che rimanere per sempre oltre la piccolezza.
10. Decidi nella stessa maniera in cui io ho deciso di essere in te.

La mia volontà dispone la stessa cosa da quella di mio Padre, perché so che la Sua Volontà non cambia mai e che si trova eternamente in pace con se stessa.

Nulla che non sia la Sua Volontà potrà mai soddisfarti. 

Non accettare di meno e ricorda che tutto ciò che ho imparato è tuo.

Io amo ciò che mio Padre ama, nella stessa maniera in cui Egli lo fa e non posso accettare che sia ciò che non è, nella stessa maniera in cui Egli non può farlo.

Quando avrai imparato ad accettare ciò che sei non inventerai altri regali per offrilo a te stesso, perché saprai che sei integro, che non hai bisogno di nulla e che sei incapace di accettare niente per te.

E avendo ricevuto darai piacevolmente. 

L'ospite di Dio non deve andare in cerca di nulla, perché non c'è nulla che lui debba trovare.
11. Se sei completamente disposto a permettere che la salvezza si possa portare alla fine, in accordo con il piano di Dio e ti neghi a tentare di ottenere la pace per conto tuo, raggiungerai la salvezza.

Pero non pensare che puoi sostituire il Suo piano per quello tuo.

Invece di questo unisciti a me nel Suo piano perché insieme possiamo liberare a tutti coloro che preferiscono rimanere prigionieri e proclamare che il Figlio di Dio è il Loro ospite.

Così non permetteremo che nessuno si dimentichi ci ciò che tu vuoi ricordare e in questa maniera lo ricorderai.
12. Suscita in tutti unicamente il ricordo di Dio e del Cielo che è in loro.

Lì dove desideri che tuo Fratello sia, lì crederai di essere tu.

Non rispondere alla sua petizione di piccolezza e d'inferno, invece risponde alla sua chiamata alla grandezza e al Cielo.

Non dimenticare che la sua chiamata è la tua e rispondili insieme a me. 

Il potere di Dio è in favore del suo ospite eternamente, perché il suo unico compito è proteggere la pace nella quale Egli dimora.

Non depositare l'offerta della piccolezza di fronte il suo santo altare, il quale si alza oltre le stelle fino allo stesso Cielo per ragione di ciò che è stato dato a loro. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
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24 giu 2014

Ogni decisione che prendi è in favore del Cielo o in favore dell'inferno. Parte 1.

Sat Nam! Oggi in questa giornata perfetta pioggia di benedizioni per te che sei parte di me! Siamo uno!!

Siediti in silenzio e chiudi gli occhi. 

La luce dentro di te è sufficiente. Solo essa può concederti il dono della visione. 

Chiuditi al mondo esterno e dai ali ai tuoi pensieri perché possano arrivare alla pace che si trova dentro di te.

Loro conoscono la strada. 

Perché i pensieri onesti, che non sono viziati dal sogno delle cose del mondo fuori di te, diventano i santi messaggeri di se stessi.

Questi sono i pensieri che pensi con Dio. 

Essi riconoscono la loro casa e vanno con certezza alla sua sorgente, dove il padre Dio e il Figlio sono uno. 

La pace di Dio risplende su di me adesso. 

Che tutte le cose possano brillare su di me in quella pace e benedico la luce che abita in me. Amen.
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Capitolo 15
L'istante santo
III. La piccolezza in contrapposizione alla grandezza.

1. Non accontentarti con la piccolezza. 

Però assicurati che hai capito ciò che è, così come la ragione per cui non potresti mai essere soddisfatto con essa.

La piccolezza è l'offerta che fai a te stesso

La offri e la accetti invece della grandezza. 

In questo mondo non c'è niente che abbia valore perché è un mondo che viene dalla piccolezza, d'accordo con la strana credenza che la piccolezza ti può soddisfare.

Quando vai in cerca di qualsiasi cosa in questo mondo credendo che ti darà pace, stai semplicemente rimpicciolendoti e negandoti a vedere la gloria.

La piccolezza e la gloria sono le uniche alternative che hai a disposizione per dedicare tutti i tuoi sforzi e tutta la tua attenzione. E sceglierai sempre una a scapito dell'altra.
2. Sebbene non ti rendi conto che ogni volta che scegli, che la tua decisione è la tua propria valutazione di te stesso. 

Scegli la piccolezza e non avrai pace, perché avrai giudicato che sei indegno di essa.

E qualsiasi cosa che offrirai come sostituto sarà un regalo di tanto poco valore che ti lascerà insoddisfatto. 

E' essenziale che accetti il fatto e che lo accetti piacevolmente, che nessun tipo di piccolezza potrà mai soddisfarti.

Sei libero di provare tutte quelle che vuoi, però l'unica cosa che farai è ritardare il tuo ritorno alla tua casa. Perché soltanto nella grandezza che è la tua casa, potrai sentirti soddisfatto.
3. Hai una grande responsabilità con te stesso ed è una responsabilità che devi imparare a ricordare in ogni istante. 

All'inizio la lezione forse ti sembrerà difficile ma imparerai ad amarla ma ti renderai conto che è la verità e che non è che un omaggio al tuo potere.

Tu che hai trovato la piccolezza che stavi cercando, ricorda questo: Ogni decisione che prendi viene da ciò che credi di essere e rappresenta il valore che attribuisci a te stesso.

Se credi che ciò che non ha valore può soddisfarti, non potrai mai sentirti soddisfatto, perché avrai limitato te stesso.

La tua funzione non è insignificante e potrai soltanto scappare dalla piccolezza trovando la tua funzione e disimpegnandola.
4. Non c'è dubbio circa qual'è la tua funzione, perché lo Spirito Santo sa qual'è. 

Non c'è dubbio della grandezza di questa funzione, perché arriva a te attraverso Egli dalla Sua propria Grandezza.

Non devi sforzarti per raggiungerla, perché disponi già di essa. 

Però devi canalizzare tutti i tuoi sforzi contro la piccolezza, perché per proteggere la tua grandezza in questo mondo è necessario mantenerti allerta.

Mantenerti continuamente cosciente dalla tua propria grandezza in un mondo in cui regna la piccolezza è un compito che quelli che considerano di poco valore se stessi non possono portarlo a termine.

Sebbene ti è stato chiesto di farlo come omaggio alla tua grandezza e non alla tua piccolezza. 

Non ti viene chiesto di farlo da solo. 

Il potere di Dio sosterrà ogni sforzo che fai nel nome del Suo amato Figlio. 

Vai in cerca della piccolezza e starai negando a te stesso il Suo Potere.

Dio non è disposto ad accettare che Suo Figlio si senta soddisfatto con molto poco di ciò che Suo Padre gli ha dato.
5. Prima ti ho chiesto: Cosa preferisci, essere prigioniero dell'ego o ospite di Dio? 

Permetti che lo Spirito Santo ti faccia questa domanda ogni volta che tu apri la porta alla tristezza o alla gioia.

Quando Dio ha dato se stesso a te nella tua creazione, ti ha stabilito come il Suo ospite per sempre. Egli non ti ha abbandonato, né tu hai abbandonato Egli.

Tutti i tuoi tentativi di negare la Sua grandezza e di fare di Suo Figlio un prigioniero dell'ego non possono che rimpicciolire quello che Dio ha unito a Se Stesso. 

Ogni decisione che prendi è in favore del Cielo o in favore dell'inferno, e ti regalerà la coscienza dell'alternativa che hai scelto.
6. Lo Spirito Santo può mantenere la tua grandezza nella tua mente in salvo da ogni piccolezza, con perfetta chiarezza e sicurezza e senza permettere che sia colpita dai miserabili regali che il mondo della piccolezza desidera offrirti.

Però, perché lo Spirito Santo possa fare questo non devi opporti a ciò che Egli dispone per te. 

Decidi in favore di Dio attraverso Egli. 

Perché la piccolezza e la credenza che questa ti possa soddisfare sono decisioni che prendi rispetto a te stesso.

Il potere e la gloria che ci sono in te e che vengono da Dio sono per tutti ciò che, come te, si considerano indegni e credono che la piccolezza può espandersi fino a diventare una sensazione di grandezza che li possa soddisfare.

Non dare né accettare la piccolezza.

 L'ospite di Dio è degno di ogni onore.

La tua piccolezza ti inganna, ma la tua grandezza viene da Quello che è in te e in cui tu sei anche. 

Nel nome di Cristo, l'eterno ospite di Suo Padre, non toccare nessuno con l'idea della piccolezza. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
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