17 apr 2015

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!

Sentiamoci grati oggi

Siamo arrivati ai percorsi più sopportabile e chiari. Non abbiamo più il pensiero di tornare indietro, né resistiamo alla verità.  Ci sono ancora un po 'di esitazioni, alcune obiezioni minori e qualche indecisioni, ma puoi sentirti grato per le tue realizzazioni, che sono molto più grandi di quanto tu pensi.
Capitolo 28.
Il disfacimento della paura.                                                                         
IV-L'unione maggiore.
1. Accettare l'Espiazione per te stesso significa non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno.

Significa che non condividi con nessuna persona il suo desiderio di essere separato, né permetti che loro possano rovesciare le loro illusioni contro se stessi. 

Non desideri neanche che queste siano rovesciate contro te.

In questo modo non hanno nessun effetto. 

E ti liberi dai sogni di dolore perché permetterai che lui possa liberarsi anche di quelli di loro.

A meno che lo aiuti soffrirai con lui giacché questo sarà il tuo desiderio. 

E diventerai un protagonista nel suo sogno di dolore tale come lui lo è nel tuo.

In questo modo voi due diventerete illusioni senza nessuna identità.

Tu puoi essere qualsiasi persona o qualsiasi cosa secondo come possa essere il sogno della malvagità che condividi.

Però di una cosa puoi essere sicuro: che sei perverso giacché condividi i sogni di paura.
2. C'è un modo di trovare certezza qui e adesso.

Negati ad essere parte di nessun sogno di paura sia quale sia la sua forma, perché se lo fai perderai la tua identità in loro.

La maniera di trovare te stesso è negandoti ad accettare tale sogni come la tua causa e come che hanno effetti in te.

Tu non hai niente a che vedere con loro, però sì con quello che li sta sognando.

In questo modo separi il sognatore dal sogno nell'unirti a uno e abbandonare l'altro.

Il sogno non è che una illusione della mente.

E a questa ti puoi unire ma al sogno mai.

È del sogno da ciò che hai paura non della mente.

Sebbene li vedi come se fossero la stessa cosa perché credi che tu non sei che un altro sogno.

E non sai ciò che è reale di te o ciò che è illusorio, né puoi distinguere l'uno dall'altro.
3. Nella stessa maniera che tu, tuo fratello crede che lui è un sogno.

Non condividere con lui la sua illusione su se stesso, perché la tua identità dipende dalla sua realtà.

Pensa in lui meglio come una mente nella quale ancora persistono le illusioni, ma con la quale hai una relazione fraterna.

Ciò che lui sogna non è ciò che lo fa diventare fratello, non è neanche il suo corpo, “l'eroe del sogno”, tuo fratello. 

La sua realtà è ciò che è tuo fratello nella stessa maniera che la tua realtà è ciò che è fratello suo.

La tua mente e la sua sono unite nella fratellanza.

Il suo corpo e i suoi sogni sembrano soltanto di aprire un piccolo spazio nel quale i tuoi sogni sono uniti a quelli suoi.
4. Tra le vostre menti sebbene non c'è nessuno spazio.

Unirti ai suoi sogni significa che non ti unisci a lui, perché i suoi sogni lo separano da te.

Liberalo pertanto, proclamando semplicemente la tua fratellanza con lui e non con i suoi sogni di paura.

Aiutalo a riconoscere chi è, negandoti ad appoggiare le sue illusioni con la tua fede, perché se lo fai non potrai che avere fede nelle sue.

E nell'avere fede nelle sue illusioni, lui non potrà liberarsi e tu rimarrai intrappolato nei suoi sogni.

E i sogni di terrore verranno a cercare il piccolo spazio il quale è pieno unicamente delle illusioni che avete appoggiato nella mente dell'altro.
5. Tieni fede assoluta nella certezza che se tu fai ciò che ti corrisponde di fare lui farà ciò che corrisponde di fare a lui, perché si unirà a te lì dove tu sei.

Non lo invitare a unirsi a te nel piccolo spazio che c'è tra di voi, perché se lo fai crederai che quella è la tua realtà così come quella sua.

Tu non puoi portare alla fine il suo ruolo,  però questo è precisamente ciò che fai quando diventi una figura passiva nei suoi sogni invece di essere il sognatore dei tuoi.

Avere una identità non ha senso nei sogni, perché il sognatore e il sogno sono lo stesso.

Quello che condivide un sogno non può che essere il sogno che condivide, perché l'atto di condividere è ciò che produce la causa. Un corso di miracoli.

Non dare ascolto ai sogni della malattia e alla morte di nessuno. Parte 2.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

16 apr 2015

Non permettere che tuo fratello possa essere malato. Parte 2.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!
 Il perdono ti offre tutto quello che desideri.  Oggi ti sarà concesso tutto quello che vuoi. Non perdere di vista i tuoi doni per tutta la giornata, quando tornerai nuovamente ad affrontare un mondo in continuo cambiamento e di squallide apparenze. Mantieni i tuoi doni chiaramente nella tua coscienza, man mano vedrai l'immutabile in mezzo al cambiamento e la luce della verità dietro ogni apparenza.

Capitolo 28.
III-L'accordo di unirsi. 
 Audio. Pdf.

5. La causa del dolore è la separazione, non il corpo il quale è soltanto un effetto. Sebbene la separazione non è che uno spazio vuoto che non contiene niente, né fa niente e che è tanto banale come la scia che le navi lasciano tra le onde con il loro passaggio.

 Quello spazio vuoto si riempie rapidamente nella stessa maniera che l'acqua si avvicina a chiudere la scia man mano che le onde si uniscono. Dove è la scia che c'era tra le onde una volta che queste sono unite e hanno riempito lo spazio che per un attimo sembrava di separarle?

Dove è la base della malattia una volta che le menti sono unite per chiudere il piccolo spazio che c'era tra di loro e nel quale i semi della malattia sembravano di germogliare?

Però Egli non può estendere un ponte sui semi della malattia e la vergogna della colpevolezza, perché non può distruggere una'altra volontà che Egli non ha creato.

Lascia che gli effetti di questa spariscano e non ti aggrappare a loro disperatamente cercando di conservarli. I miracoli li farà da parte facendo posto per Quello la Cui Volontà è venire a estendere un ponte perché Suo Figlio possa ritornare a Egli.

6. Considera allora i miracoli di argento e i sogni dorati della felicità come gli unici tesori che vuoi conservare dentro il magazzino del mondo.

 La porta è aperta, non perché possano entrare i ladri ma perché possano entrare i tuoi fratelli affamati, quelli che hanno confuso la brillantezza di una piccola pietra con l'oro e hanno conservato un po' di neve scintillante credendo che era argento. Sebbene da questa parte della porta aperta non hanno niente.

 Cosa è il mondo se non un piccolo spazio che sembra strappare l'eternità e frammentarla in giorni, mesi e anni? E cosa siete voi che vivete nel mondo se non una immagine frammentata del Figlio di Dio, dove ognuno dei frammenti è nascosto dentro un pezzo di argilla separato e insicuro?

7. Non avere paura Figlio mio, piuttosto lascia che i miracoli possano illuminare dolcemente il tuo mondo. E lì dove il piccolo spazio sembrava di interporsi tra te e tuo fratello unisciti a lui. E in questa maniera sarà evidente che la malattia non ha causa.

Il sogno della guarigione sta nel perdono, che dolcemente ti dimostra che non hai peccato mai. Il miracolo non lascerà nessuna traccia di colpevolezza che possa portare a te i testimoni di ciò che non è stato mai. E preparerà nel tuo magazzino un luogo di accoglienza per tuo Padre e per il tuo Essere.

La porta è aperta per tutti quelli che non vogliono continuare ad avere fame e quelli che desiderano godere della festa dell'abbondanza che è stata preparata per loro lì, possano entrare. E questi si riuniranno con i loro ospiti a chi il miracolo ha invitato a venire a te.

8. Non avere paura Figlio mio, piuttosto lascia che i miracoli possano illuminare dolcemente il tuo mondo. E lì dove il piccolo spazio sembrava di interporsi tra te e tuo fratello unisciti a lui. E in questa maniera sarà evidente che la malattia non ha causa.

9. Questa grande festa è molto differente da quella che sei abituato a dare nel sogno del mondo. Perché qui quanto più riceverà ognuno degli ospiti più avrà per essere condiviso con tutti gli altri.

Gli ospiti hanno portato con sé approvvigionamenti illimitati. E a nessuno è privato niente né nessuno può privare a l'altro di niente. Qui è la grande festa che il Padre estende di fronte a suo Figlio e che condivide con lui equamente.

E in questo condividere non può esserci uno spazio nel quale l'abbondanza possa sminuire. Qui gli anni delle carenze non si presentano mai, giacché il tempo non è parte di questa grande festa, perché è eterno. L'Amore ha schierato la tavola nello spazio che sembrava mantenere i tuoi ospiti lontano da te. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

Forza di volontà e coraggio

15 apr 2015

Non permettere che tuo fratello possa essere malato. Parte 1.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni.

Inizia pieno di speranza, perché hai raggiunto il punto in cui la strada diventa molto più facile


E adesso la distanza che hai ancora da percorrere è breve

Sei infatti molto vicino al tempo che è stato designato come la fine del sonno

Tuffati in una sensazione di felicità, all'inizio di queste pratiche, perché in essi troverai la ricompensa sicura alle domande che sono state risposte e all'accettazione di quelle risposte che ti dà. 

Oggi ti sarà concesso il poter sperimentare la pace che offre il perdono e la gioia che ti dà lo scorrimento del velo. 

Di fronte alla luce che riceverai oggi, il mondo svanirà e scomparirà completamente e vedrai sorgere un altro mondo e non avrai le parole per descriverlo.
Capitolo 28.                                                                                       
Il disfacimento della paura.
III- L'accordo di unirsi.                              

1. Ciò che CI aspetta in perfetta certezza oltre la salvezza non è la nostra preoccupazione adesso, perché appena hai iniziato a lasciarti guidare nei tuoi primi e incerti passi di salita per la scala che la separazione ti ha fatto scendere.

Il miracolo è l'unica cosa che ti deve importare adesso.

Questo è il nostro punto di partenza.

E avendo iniziato il cammino di ascensione verso il risveglio e il finale del sogno, rimarrà libero e chiaro.

Quando accetterai un miracolo non aggiungerai il tuo sogno di paura a uno che stai sognato.

Se non appoggi il sogno, questo svanirà con tutti i suoi effetti, perché è il tuo proprio appoggio quello che lo rinforza.
2. Nessuna mente può essere malata a meno che un'altra mente sia in accordo che sono separate.

Pertanto la loro decisione insieme è quello di essere malate.

Se ti neghi a dare il tuo acconsentimento e accetti il ruolo che hai nel fare che la malattia sia reale, l'altra mente non potrà proiettare la sua colpevolezza. perché non hai collaborato, né permesso che percepisca se stessa come separata e a parte di te.

In questo modo nessuna delle due percepiscono il corpo come malato da differenti punti di vista. 

Unirti alla mente di un fratello blocca la causa della malattia e dei suoi percepiti effetti.

La guarigione è un effetto delle menti che si uniscono tale come la malattia è la conseguenza delle menti che si separano.
3. Il miracolo non fa niente precisamente perché le menti sono unite e non si possono separare.

Nel sogno nonostante questo è stato invertito e le menti separate si vedono come corpi i quali sono separati e non possono unirsi.

Non permettere che tuo fratello possa essere malato, perché se lo è vuol dire che lo hai lasciato a mercé del suo proprio sogno nel condividerlo con lui.

Lui non ha visto dove è la causa della sua malattia e tu hai ignorato lo spazio che vi separa che è dove la malattia è stata incubata.

In questo modo vi unite nella malattia per lasciare senza guarire il piccolo spazio dove è protettA gelosamente la malattia, dove è in grande stima e dove è sostenuta da una ferma credenza,  a meno che non venga Dio a salvarla con un ponte che la possa condurre verso Egli.

Non opporti al Suo arrivo lottando contro le illusioni, perché il Suo arrivo è ciò che desideri sopra tutte le cose che sembrano di tremare nel sogno.
4. Il finale del sogno è la fine della paura, perché l'amore non è stato mai parte di un mondo di sogni.

Il divario è piccolo.

Sebbene contiene i semi della peste e ogni fortuna di male, giacché è il desiderio di perpetuare la separazione e di impedire l'unione.

E così sembrano di dare alla malattia una causa che non è la propria causa.

Il proposito del divario è l'unica causa della separazione.

Perché è stato concepito al fine di mantenere separato e dentro di un corpo ciò che tu vedi come se fosse la causa del doloreUn corso di miracoli. 

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

14 apr 2015

Il miracolo non ti risveglia ma semplicemente ti dimostra chi è quello che sta sognando. Parte 3.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!!

Apri gli occhi e contempla oggi un mondo felice dove regna la pace e la sicurezza.

Il perdono è il mezzo attraverso il quale questo nuovo mondo felice viene ad occupare il posto dell'inferno

Questo mondo si alza nella quiete per andare al rincontro dei tuoi occhi aperti e riempire il tuo cuore con una profonda tranquillità e man mano vengono alla tua coscienza le verità ancestrale in una eterna rinascita

Ciò che allora ricorderai non può mai essere descritto. Tuttavia, il tuo perdono lo offre a te.
Capitolo 28.                                                                                       
Il disfacimento della paura.
II-L'inversione dell'effetto e la causa.                                   

9. Questo è l'ultimo passo della separazione con il quale inizia la salvezza, la quale va nella direzione contraria.

Questo ultimo passo è un effetto di ciò che è successo prima, che adesso sembra essere la causa.

Il miracolo è il primo passo nel processo di ridare alla Causa la funzione di essere causa e non effetto.

Perché questa confusione ha dato luogo al sogno e fino a quando non si riuscirà a risvegliarsi sarà qualcosa di temibile.

E la chiamata al risveglio non sarà ascoltata perché sembrerà di essere la chiamata del timore.
10. Nella stessa maniera che tutte le lezioni che lo Spirito Santo ti chiede di imparare, il miracolo è inequivocabile.

Il miracolo è la dimostrazione di ciò che Egli vuole che tu impari e ti insegna che ciò che ti interessa sono i suoi effetti.

Nei Suoi sogni di perdono gli effetti dei tuoi sogni rimangono disfatti e quelli che erano i tuoi nemici accaniti sono percepiti adesso come amici che desiderano il bene per te.

Adesso si vede che la vostra inimicizia non ha avuto mai causa giacché loro non la hanno causata.

E puoi accettare che sei stato tu l'autore del loro odio perché ti rendi conto che non ha effetti.

Ti sei liberato del sogno il sufficiente come per renderti conto che il mondo è neutrale e che non è necessario avere paura dei corpi che sembrano di muoversi in esso come enti separati.

Pertanto non sono malati.
11. Il miracolo ti ridà la causa della paura a te che lo hai inventato.

Però anche ti dimostra che per il fatto di non avere effetti non è in realtà una causa, perché la funzione della causa è produrre effetti e lì dove gli effetti sono spariti non ci sono causa.

In questa maniera il corpo guarisce grazie ai miracoli giacché questi dimostrano che la mente ha inventato la malattia e che ha utilizzato il corpo per essere la vittima o l'effetto di ciò che essa stessa ha inventato.

Però la metà della lezione non è tutta la lezione.

Il miracolo non ha nessuna utilità se l'unica cosa che impari è che il corpo può essere guarito, perché non è questa la lezione che ti è stato incaricato di insegnare.

La lezione che ti è stato incaricato di insegnare è che ciò che era malato era la mente che ha pensato che il corpo poteva ammalarsi.

Proiettare la sua colpevolezza non ha causato niente né ha avuto effetti.
12. Questo mondo è pieno di miracoli.

Si alzano in radioso silenzio insieme a ogni sogno di dolore e sofferenza, di peccato e di colpevolezza.

Rappresentano l'alternativa al sogno, la scelta di essere quello che sogna invece di negare il ruolo attivo che hai disimpegnato nella fabbricazione del sogno.

I miracoli sono i felici effetti di ridare la malattia, la conseguenza alla loro causa.

Il corpo si libera perché la mente riconosce la seguente cosa;

Nessuno sta facendo questo a me, sono io stesso che lo sta facendo a me stesso” e così la mente rimane libera per portare alla fine un'altra scelta.

Da qui la salvezza procederà a cambiare il percorso di ogni passo che non hai dato mai nella discesa verso la separazione e quando sarai andato e ritornato indietro la scala sarà sparita e tutti i tuoi sogni del mondo saranno disfatti.  Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

13 apr 2015

Il miracolo non ti risveglia ma semplicemente ti dimostra chi è quello che sta sognando. Parte 2.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!!

Non voltare le spalle alla salvezza per andare a vagare senza meta di nuovo

Accetta adesso la salvezza. 

E' il dono che ti fa Dio, non il mondo. 

Il mondo non può dare alcun regalo di valore alla mente che ha accettato come suo ciò che Dio le ha dato

Dio dispone che oggi tu possa ricevere la salvezza e che i grovigli dei tuoi sogni non possano continuare a nascondere la loro inconsistenza.
Capitolo 28.                                                                                       
Il disfacimento della paura.
II-L'inversione dell'effetto e la causa.                                   

5. Tutte le tue memorie e i sogni sono conservati in un magazzino vuoto, le cui porte sono spalancate.

Però tu che sei un sognatore puoi percepire questo: tu sei proprio quello che ha causato il sogno e pertanto puoi accettare un altro sogno.

Però poiché questo cambio di contenuto del sogno abbia luogo è essenziale che ti rendi conto che sei tu stesso quello che ha sognato il sogno che non ti piace.

Perché non è altra cosa che un effetto che tu hai causato e che non vuoi già essere la causa.

Però quando i sogni sono di assassinato o di attacco, proprio tu sei la vittima di un corpo moribondo che è stato ferito.

Però quando i sogni sono di perdono non chiederai a nessuno di essere la vittima o di soffrire.

Questi sono i felici sogni che il miracolo ti offre in cambio dei tuoi.

Non ti chiede di concepire un altro sogno se non di renderti conto che tu lo hai inventato e che vuoi scambiarlo per quello del perdono.
6. Questo mondo è privo di causa nella stessa maniera che i sogni che nessuno ha mai avuto in esso.

Nessun piano è possibile in esso né c'è niente che possa essere comprensibile.

Quale altra cosa può aspettarsi di ciò che non ha causa?

Sebbene se non ha causa non ha neanche proposito.

Puoi essere quello che causa un sogno però non potrai mai fare che i suoi effetti siano reali.

Perché quello cambierebbe la sua causa ed è quello precisamente ciò che non puoi fare.

Quello che sogna un sogno non è sveglio né sa che dorme.

Nei suoi sogni ha le fantasie di essere malato o sano, depresso o felice, però senza una causa stabile con effetti garantiti.
7. Il miracolo stabilisce che stai avendo un sogno e che il suo contenuto non è reale.

Questo è un passo cruciale nel momento di lottare con le illusioni.

Nessuno ha paura di loro quando si rende conto che è stato proprio lui che li ha inventati.

Ciò che manteneva vivo la paura era che lui non vedeva che era stato proprio lui l'autore del sogno e non una delle sue figure.

Lui stesso ha causato a se stesso ciò che sta sognando che ha fatto a suo fratello.

E questo è tutto ciò che il sogno ha fatto e ciò che ha offerto per fargli vedere che i suoi effetti ci sono avverati.

E così teme il suo proprio attacco ma lo vede arrivare dalla mano di un altro.

Come vittima soffre per ragione degli effetti dell'attacco, ma non per la sua causa.

Non crede di essere l'autore del suo proprio attacco ed è innocente di ciò che ha causato a se stesso.

Il miracolo non fa che dimostrare che lui non ha fatto niente.

Di ciò che ha paura è da una causa che è priva degli effetti che avrebbero fatto da essa una causa. Pertanto non è stato mai.
8. La separazione iniziò come il sogno che il Padre lo stava privando dei Suoi Effetti e che era incapace di conservarli, perché n questo modo avrebbe smesso di essere il suo Creatore.

Nel sogno quello che sta sognando sogna quello che ha fatto a se stesso.

Però ciò che ha fatto è tornato contro se stesso assumendo il ruolo del suo proprio creatore tale come lui stesso lo aveva fatto.

E così come lui ha odiato il suo Creatore nella stessa maniera le figure del sogno odiano lui.

Il suo corpo è schiavo di loro, le quali abusano di lui, perché i motivi che lui stesso ha assegnato al corpo, loro lo hanno adottato come propri.

Odiano il corpo per la vendetta che questo vuole far ricadere su di loro.

Però la vendetta di loro contro il corpo è ciò che sembra di provare che il sognatore non è l'autore del sogno.

Prima separano l'effetto dalla causa e dopo li invertono in modo che l'effetto possa diventare la causa e la causa l'effetto. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

La magia degli elementi della terra.

Gli elementali sono una rappresentazione dell'energia vitale di tutto ciò che è ed esiste, ma molti di noi non lo possiamo vedere il...