1 mar 2022

Dio ti ha dato il tuo valore ed è il tuo autore.






Dio ti ha dato il tuo valore ed è il tuo autore, quindi è tuo Padre, quindi non sei solo, non sei indifeso, sei amato per quello che sei.

Non hai bisogno di nulla che questo mondo possa darti anche se vivi in questo mondo e tu usi tutto quello che c'è perché lo scopo di Dio si trova in ogni cosa. 

Non sei separato da niente e nessuno. Questo è l'unico conflitto che pensiamo di avere, quello che dà origine a tutti i nostri presunti mali. La separazione, Non siamo separati da nulla. Siamo uno con tutti e con tutto. 

Non è il corpo che ci unisce, il corpo non può unire nulla. È la mente di Dio che ci unisce, le nostre menti sono unite nella mente di Dio. Noi siamo uno.

 

Il corso ti insegna che nulla di quello che fai è buono o cattivo.




Il corso ti insegna che nulla di quello che fai è buono o cattivo, che tutto è come vuoi che sia, che sei tu a dare un senso a ciò che vedi. 

Ora il corso ti insegna che puoi imparare a vedere, chiedendo aiuto allo Spirito Santo di aiutarti a vedere con gli occhi di Cristo, a vedere come vede Cristo e imparerai a vedere veramente chi sei; un essere perfetto, pieno, completo, a cui non manca nulla, che ha vale, che non ha bisogno dell'approvazione di nessuno, perché Dio ti ha creato a sua somiglianza.

Con il corso capirai e imparerai che il corpo non è importante.





Il corpo in questo mondo è importante e tutto ruota attorno ad esso. Ma con il corso capirai e imparerai che il corpo non è importante, che è solo un mezzo per ricordare chi sei. 

Finché sei in questo mondo ed è importante per te, te ne prenderai cura, lo nutrirai, farai esercizio, ti manterrai in forma, lo abbellirai, ma tutto questo riconoscendo che il corpo non è niente, solo che è una risorsa che ora ti serve per compiere il tuo ruolo, che è ciò che Dio ti ha dato. 

Quindi non sentirti in colpa se ti prendi cura di eso e lo coccoli, osservalo e lascia che sia.. tutto è come deve essere!. 

Ricorda sempre che la tua unica funzione è quella che Dio ti ha dato e che ti terrà al sicuro da qualsiasi cosa tu faccia con il corpo.

 

Nulla di ciò che vedi al di fuori di te può darti ciò che già sei.




È semplice. Il corso ti aiuta a riconoscere e ad accettare che sei già al sicuro, che non devi salvarti da nulla, che sei pace, che sei amore, che sei la felicità stessa, l'abbondanza stessa, la salute stessa, che sei già . Puoi riconoscerlo una volta o ogni giorno mentre osservi la tua vita e la tua mente e ci lavori. 

Vivi la vita normalmente, proprio come l'hai sempre vissuta. 

Niente cambia o dovrebbe cambiare a meno che quel cambiamento non sia il prodotto di una comprensione radicale e ti trovi nella situazione in cui ciò che pensavi fosse importante non è più importante e quindi non ne hai bisogno. 

Questo è il vero cambiamento: riconoscere che non hai bisogno di niente e di nessuno per essere quello che sei. 

Non è che ti allontani dagli altri, piuttosto è che nella tua mente capisci che nulla di ciò che vedi al di fuori di te può darti ciò che già sei.

13 dic 2018

L'ego è soltanto una idea e non un fatto. Parte 2.

Sat Nam miei fratelli!! Tante benedizioni in questo giorno di luce.

L'unica maniera di essere in pace è riconoscendo che non sappiamo niente e affidando tutto il controllo della nostra vita allo Spirito Santo e consegnando tutto ciò che ci fa soffrire. Non siamo in pace quando prendiamo una decisione sbagliata durante il giorno. Quando non ci lasciamo guidare dalla volontà di Dio ci sentiamo in ansia, con stress, con senso di colpa, con paura ecc.  Perciò non prendiamo nessuna decisione per conto nostro, invece troviamo la pace vera lasciandoci guidare da Dio e riposiamo in comunione con il Suo Amore e nella Sua felicità eterna. Dio è il nome della nostra liberazione. Ti amo.
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La nuova frontiera delle neuroscienze
Capitolo 4. 
L'illusione dell'ego. 
II-L'ego e la sua falsa autonomia. 


6. Soltanto quelli che hanno una sensazione reale e durevole dell'abbondanza possono essere veramente caritatevoli.  Questo risulta ovvio quando capisci quello che in realtà vuol dire caritatevoli. Per l'ego dare qualcosa significa privarsi di essa.

Quando associ l'atto di dare con il sacrificio dai soltanto perché credi che in alcuna maniera otterrai qualcosa migliore in cambio e puoi per tanto prescindere della cosa che dai.  “Dare per ottenere qualcosa” è sempre una legge ineludibile dell'ego, che sempre valuta se stesso in funzione di altri ego.

Pertanto stai sempre ossessionato con l'idea della carenza che è la credenza che ha dato origine a questo. La sua percezione di altri ego come enti reali non è più che un tentativo di convincere se stesso che è reale.

“L'amore proprio” dal punto di vista dell'ego non significa altra cosa che, l'ego ha ingannato se stesso credendo che è reale e pertanto è temporaneamente meno inclinato a danneggiare. “Questo amore proprio“ è sempre vulnerabile alla tensione, termine questo che si riferisce a qualsiasi cosa che è percepita come una minaccia alla sua esistenza.
7. L'ego vive letteralmente sempre paragonando.  L'uguaglianza è qualcosa che è oltre ciò che l'ego può capire e pertanto è impossibile che sia caritatevoli.  Ciò che l'ego da non viene mai da una sensazione di abbondanza, perché l'ego è stato creato precisamente come un sostituto di essa.  Perciò nel suo sistema di pensiero è nato il concetto di “ottenere qualcosa”. 

I desideri sono i meccanismi per “ottenere qualcosa”, è rappresentano la necessità dell'ego di ratificare sé stesso.  Questo è certo tanto nel caso dei desideri corporali come nelle necessità più elevate dell'ego. L'origine dei desideri corporali non è fisico.  L'ego considera che il corpo è la sua casa e cerca di soddisfare se stesso attraverso di esso.  Però l'idea che esso è possibile è una decisione della mente che è completamente confusa rispetto quello che in realtà è possibile. 
8. L'ego crede che dev'essere autosufficiente per sé stesso e per tutto, e questo non è più che un'altra maniera di descrivere la sua credenza che ha creato a sé stesso. E questo è uno stato di tanto timore che l'unico che può fare è dirigersi ad altri ego e trattare di unirsi in un debole tentativo di identificarsi con loro e di attaccarli come una dimostrazione ugualmente debole della sua forza. Non è libero, nonostante ciò di mettere in giudizio la premessa che da luogo a tutto questo, perché essa premessa è la sua base. 

L'ego è la credenza della mente secondo la quale dev'essere autosufficiente per sé stessa.  Gli incessanti sforzi dell'ego per vincere il riconoscimento dello spirito e ristabilire la sua propria esistenza, sono inutili.  Lo spirito nella sua conoscenza non è cosciente dell'ego. Non lo attacca, semplicemente non lo può concepire in assoluto. 

Neanche l'ego si rende conto dello spirito, perché percepisce sé stesso come rifiutato da qualcosa che è più grande di sé stesso. Perciò l'amore proprio, cosi come l'ego lo concepisce non può che essere un'illusione.

Le creazioni di Dio non creano miti, anche se lo sforzo creativo può permutare in mitologia. Questo può succedere, sebbene soltanto a una condizione: quello che è fabbricato smette di essere creativo.

I miti appartengono esclusivamente all'ambito della percezione, le forme che adottano sono tanto ambigue e la sua naturalezza sta tanto marcata per la dicotomia tra il bene e il male che neanche il più benevolo di loro è esento di connotazioni terrifiche. Un corso di miracoli.

Grazie e benedizioni divino essere della luce!! Ogni giorno siamo più vicini alla nostra vera casa. Ogni giorno ci liberiamo e prendiamo coscienza della realtà di tutto ciò che vediamo.

La nostra vera casa come ho detto in altri post è quel stato di coscienza equilibrato e corretto dove arriveremmo tutti noi che siamo fratelli. Ti amo!!. Google Tutti i post del corso di miracoli

7 nov 2017

Hai bisogno di perdonare tuo fratello, perché insieme condividete la demenza o il Cielo. Parte 5.


Capitolo 19.
La consecuzione della pace.
IV- Gli ostacoli alla pace
D-1- Lo scorrimento del velo.

20. Pensa per un attimo come considererai il datore di questo regalo, perché tale è come consideri lui, nella stessa maniera ti sembrerà il regalo. 

Come consideri tuo fratello, sia come un portatore della colpevolezza o della salvezza, così vedrai e riceverai la sua offerta.

Quelli che sono crocifissi provocano dolore perché sono pieni di dolore. 

Però i rendenti offrono allegria perché sono stati guariti dal dolore. 

Tutti danno nella maniera in cui ricevono, però prima devono scegliere cosa è ciò che vogliono ricevere.

E riconoscerà ciò che ha scelto per quello che dà e da quello che riceve. 

E non c'è niente nell'inferno o nel Cielo che possa interferire nella sua decisione.
21. Sei arrivato fino a questo punto perché hai scelto di intraprendere la giornata. 

E nessuno intraprende niente che crede che è sciocco. 

Quello in cui avevi la tua fede continua ad essere fedele e si prende cura di te con tenera fede e nello stesso tempo tanto poderosa, che ti alzerà al di sopra del velo e metterà il Figlio in salvo dentro la sicura protezione di suo padre.

Qui è il proposito che è stato dato a questo mondo e alla lunga giornata attraverso di esso, l'unico significato che può avere.

A parte questo non hanno senso. T

u e tuo fratello vi alzate insieme, ancora senza la convinzione che il mondo e la giornata hanno un proposito. 

Però vi è dato il poter vedere questo proposito nel vostro santo Amico e riconoscerlo come proprio. Un corso di miracoli.




Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

13 feb 2017

Hai bisogno di perdonare tuo fratello, perché insieme condividete la demenza o il Cielo. Parte 3.

Capitolo 19.
La consecuzione della pace.
IV-Gli ostacoli alla pace
D-1- Lo scorrimento del velo. Continuazione.
Scaricare audio mp3. Scaricare pdf

15. Questo è tuo fratello che è stato crocifisso dal peccato e che aspetta di essere liberato dal dolore. 


Non concederesti il tuo perdono, quando lui è l'unico che lo può dare a te?

In cambio della sua redenzione, Egli ti darà quella Sua, tanto indubitabilmente come che Dio ha creato ogni cosa vivente e la ama.

E la darà a te veramente, perché sarà offerta nella stessa maniera in cui è ricevuta. 

Non c'è grazia del Cielo che tu non possa offrire a tuo fratello e ricevere del tuo santissimo Amico.

Non permettere che lui la possa negare a te, perché ricevendola la starai offrendo a lui. 

E lui riceverà da te ciò che tu hai ricevuto da lui. 

La redenzione ti è stata concessa perché tu la possa dare a tuo fratello e perché in questo modo tu la possa ricevere.

Stai liberando a quello che hai perdonato e stai partecipando di ciò che dai. 

Perdona i peccati che tuo fratello crede di avere commesso, così come ogni colpevolezza che credi di vedere in lui.
16. Questo è il santo luogo della risurrezione, dove siamo ritornati di nuovo e dove ritorneremo fino a che la redenzione sia stata consumata e ricevuta. 

Prima di condannare tuo fratello ricorda chi è lui. 

E ringrazia Dio che lui sia santo e che è stato concesso a lui il regalo della santità per te.

Unisciti a lui con allegria ed elimina ogni traccia di colpevolezza nella sua turbata e torturata mente.

Aiutalo a sollevare il pesante carico di peccato che hai messo sulle sue spalle e che lui ha accettato come proprio e gettalo via da lui sorridendo felice. 

Non lo opprimere contro la sua fronte come se fosse una corona di spine, né lo inchiodi lasciandolo irredento e senza speranza.
17. Abbi fede in tuo fratello, perché la fede, la speranza e la misericordia sono tue per darle a lui. 

Alle mani che danno viene dato il regalo. 

Contempla tuo fratello e vedi in lui il regalo di Dio che vuoi ricevere.

Quasi è Pasqua, la stagione della risurrezione. 

Concediamoci la redenzione l'uno con l'altro e condividiamola, per poterci alzare uniti nella risurrezione e non separati nella morte.

Contempla il regalo della libertà che ho dato allo Spirito Santo per te e liberatevi insieme offrendo allo Spirito Santo lo stesso regalo.

E quando lo darai a Egli, accettalo da Egli in cambio di ciò che hai dato a Egli. 

Egli conduce me e te perché ci possiamo trovare qui, in questo sacro luogo e insieme prendere la stessa decisione.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.



La magia degli elementi della terra.

Gli elementali sono una rappresentazione dell'energia vitale di tutto ciò che è ed esiste, ma molti di noi non lo possiamo vedere il...