La tua credenza, che ti manca qualcosa è una illusione. Corso dei Miracoli.
Oggi in questa giornata perfetta desidero per tutti noi, pioggia di benedizioni in tutte l'area della nostra vita, che possiamo vivere felice e in pace per sempre.
Dall'inizio di questo corso sempre vi ho parlato delle credenze, di questo cumulo di preconcetti, idee, opinioni che abbiamo su di noi quindi su tutti e tutto.
Le credenze le abbiamo creati noi e perciò abbiamo fede in loro.
Queste credenze ci impediscono di perdonare.
Il perdono elimina tutte le paure e i timori.
Quando perdoniamo stiamo creando amore, stiamo creando pace, luce.
Perdonare e liberare, e questo è un grande dono.
Mentre la nostra mente continue ad albergare alcun tipo di credenze, sia qual sia sarà impossibile perdonare e trovare la pace!!
Queste credenze sono quelle che ci impediscono di perdonare noi e gli altri. Perdonando vivremo felici, pieni di abbondanza e conosceremo la pace vera e durevole. Ti amo. Grazie!
Testo Libro degli esercizi Manuale per gli insegnanti
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Capitolo 1.
Il significato dei miracoli.
Il significato dei miracoli.
Principi
dei Miracoli.
VI. L'illusione della necessità.
VI. L'illusione della necessità.
1.
Tu che vuoi la pace solo la puoi trovare perdonando completamente.
Nessuno può imparare a meno che voglia imparare e creda che in qualche modo lo necessita.
Nessuno può imparare a meno che voglia imparare e creda che in qualche modo lo necessita.
Se bene nella
creazione di Dio non manca nulla,
in ciò che tu hai creato è evidente la sua mancanza.
Infatti questa è la differenza fondamentale tra l'una e l'altra.
L'idea di mancanza implica che tu credi che saresti meglio in uno stato, che in qualche modo, fosse diverso da quello dove ti trovi ora.
Prima della "separazione", che è ciò che significa la "caduta", non c'era nessun tipo di mancanza.
Non c'era nessuna esigenze e nessun tipo di bisogno.
Infatti questa è la differenza fondamentale tra l'una e l'altra.
L'idea di mancanza implica che tu credi che saresti meglio in uno stato, che in qualche modo, fosse diverso da quello dove ti trovi ora.
Prima della "separazione", che è ciò che significa la "caduta", non c'era nessun tipo di mancanza.
Non c'era nessuna esigenze e nessun tipo di bisogno.
Le
necessita sorgono unicamente perché tu stai privando a te stesso.
Attui secondo l'ordine particolare dei bisogni che hai impostato a te stesso.
Questo alla sua volta, dipende dalla tua percezione di ciò che sei.
Attui secondo l'ordine particolare dei bisogni che hai impostato a te stesso.
Questo alla sua volta, dipende dalla tua percezione di ciò che sei.
2.
L'unica
mancanza che hai realmente bisogno di correggere è la tua sensazione
di essere separato da Dio.
Quel senso di separazione non sarebbe mai sorto se tu non avessi distorto la tua percezione della verità, percependoti come qualcuno che ha necessità.
L'idea di un ordine di necessità è nata perché, avendo fatto questo errore fondamentale, ti eri già frammentato ai livelli che implicano diverse esigenze.
Pian piano ti vai integrando diventerai uno. Quando le necessità se unificano, quindi diventano un'azione unificata perché questo elimina ogni conflitto.
Quel senso di separazione non sarebbe mai sorto se tu non avessi distorto la tua percezione della verità, percependoti come qualcuno che ha necessità.
L'idea di un ordine di necessità è nata perché, avendo fatto questo errore fondamentale, ti eri già frammentato ai livelli che implicano diverse esigenze.
Pian piano ti vai integrando diventerai uno. Quando le necessità se unificano, quindi diventano un'azione unificata perché questo elimina ogni conflitto.
3.
L'idea di ordine dei bisogni, proviene
dall'errore originale che uno può essere separato da Dio,
richiede la correzione al suo proprio livello prima di poter
correggere l'errore di percepire livelli.
Non puoi comportarti in
modo efficace mentre stai in diversi livelli.
Ma mentre lo farai la correzione deve venire verticalmente dal basso verso l'alto.
Questo è così perché credi di vivere nello spazio, dove i concetti come "su" e "giù" hanno senso.
In ultima istanza, né lo spazio né il tempo hanno nessun significato. Entrambi sono solo credenze.
Ma mentre lo farai la correzione deve venire verticalmente dal basso verso l'alto.
Questo è così perché credi di vivere nello spazio, dove i concetti come "su" e "giù" hanno senso.
In ultima istanza, né lo spazio né il tempo hanno nessun significato. Entrambi sono solo credenze.
4.
Il
vero scopo di questo mondo è quello di usarlo per correggere
la tua incredulità.
Non potrai mai controllare di persona gli effetti della paura, perché la paura è la tua propria invenzione, e non puoi che credere a quello che tu stesso hai inventato.
Non potrai mai controllare di persona gli effetti della paura, perché la paura è la tua propria invenzione, e non puoi che credere a quello che tu stesso hai inventato.
In attitudine, quindi, anche non nel contenuto, è come se tu fossi
il tuo Creatore, Chi ha una fede perfetta nelle Sue creazioni perchè Egli stesso le ha creati.
Credere
in qualcosa produce l'accettazione della sua esistenza.
Perciò tu puoi credere a quello che nessun altro pensa che è vero. Per te è vero perché tu lo hai fabbricato.
Perciò tu puoi credere a quello che nessun altro pensa che è vero. Per te è vero perché tu lo hai fabbricato.
5.
Tutti gli aspetti della paura sono false, perché non esistono
affatto.
Nella misura in cui sei disposto a sottoporre le tue convinzioni a questo test, in tale misura se correggeranno le tue percezioni.
Nella misura in cui sei disposto a sottoporre le tue convinzioni a questo test, in tale misura se correggeranno le tue percezioni.
L'amore
perfetto fa svanire la paura.
Se
c'è paura è che non c'è amore perfetto.
Di
più:
Solo
l'amore perfetto esiste.
Se
c'è paura, questo produce uno stato che non esiste.
Credi a questo e sarai libero perché soltanto Dio può stabilire questa soluzione e questa fede è il Suo dono.
Credi a questo e sarai libero perché soltanto Dio può stabilire questa soluzione e questa fede è il Suo dono.
TI AMO. Google.