Il nostro nemico... proiezione delle nostre paure

"Allora questo mondo che ci appare così solido e che vogliamo afferrare per paura che ci distrugga, si incolla - per così dire - ai nostri pensieri, di cui il nostro corpo è il frutto - ombra fuggevole di un’altrettanto labile memoria. 

L’universo che ci circonda, ridiventa veramente vivo, amico e pulsa con noi; anche il nostro nemico lo vediamo come parte integrante del nostro io, proiezione delle nostre paure, specchio di qualche inibizione o tabù che non possiamo vedere altrimenti."

Possiamo solo retrocedere...

Continuiamo a riflettere insieme...

"Il nostro "volto originale" non ha né inizio né fine. 

Non potremo trovarlo né attraverso l’edonismo né attraverso rituali né discipline, - le pratiche, in realtà, aiutano solo a mantenersi nel qui e ora e a disidentificarsi dall’immagine di sé. 

Possiamo solo retrocedere e poi, quando tutti i nomi, le idee, le congetture si saranno dileguate come fata morgana nel deserto, allora ecco... ciò che siamo veramente potrà rivelarsi."

E così, tutto ciò che consideravamo "altro" e che ci spaventava - anche se fingevamo di amarlo - potrà riprendere il suo vero posto: quale nostra veste o meglio una seconda pelle."

Libertà è consapevolezza, Amore è consapevolezza.

Oggi iniziamo la giornata con questo tratto dal libro del Risveglio...

"Tutti i saggi di qualunque cultura o razza che hanno oltrepassato qualunque credo religioso - dicono unanimi:

-Svegliati, ciò che cerchi con tanta passione, è semplicemente colui che sta cercando.-

Disperatamente, senza sosta e per tutta la vita cerchiamo l’Amore, la Libertà, l’Unione, attraverso il sentiero sbagliato dei concetti che continuano ad illuderci. In realtà tutto ciò è già in noi, e ha un solo nome: c o n s a p e v o l e z z a.

La coscienza contiene queste aspirazioni, le incarna: Libertà è consapevolezza, Amore è consapevolezza. 

Noi ci attacchiamo agli scampoli colorati sparsi qua e là sulla terra, dimenticando la nostra vera veste regale. Non potendo evidentemente afferrare la nostra vera identità, come non possiamo vedere il nostro viso, né esprimere il sapore della bocca, o come l’occhio non può vedere se stesso, ci affanniamo in un girotondo senza fine.

Il girotondo non ha meta, è la meta."

La vita è uno spettacolo in cui nulla di ciò che vedi ti tocca.

 

Dal momento in cui la vita è incerta, ciò che progettiamo e desideriamo non sempre accade, poiché la vita fa come vuole e noi non possiamo fare nulla, ti auguro di vivere con serenità e pace tutto ciò che viene, di cui non ti importa niente se ciò che viene presentato è buono o cattivo, colloca te stesso al di sopra di tutto, dove non cerchi di essere felice perché in questo mondo la felicità non dura, quindi non è reale, ma cerca di rimanere oltre l'essere felice e il non essere felice, colloca te stesso come osservatore della vita e guarda come se fosse un gioco in cui non prendi nulla di ciò che appare in essi sul serio ma cerca di guardare ciò che appare come un perfetto spettacolo dove ti diverti semplicemente a guardarlo, senza coinvolgerti, uno spettacolo in cui nulla di ciò che vedi ti tocca. Sei intoccabile, Ricordalo!

Non sei tu quello che vivi.. è la vita che vive te.

L'unico modo per sapere cosa è nascosto nella tua mente è lasciando  che la vita possa viverti senza che tu ponga ostacoli e permettere di commettere errori. I presunti errori, attiveranno in te sensazioni, ricordi del passato, sentimenti, ansia, paura, rabbia, insicurezza, gelosia, senso di colpa, sacrificio, dolore , ecc. 

Tutto ciò è uno scenario che tu stesso hai programmato di ricordare, solo allora saprai che quello che vedi c'è solo in te, allora guarderai esso di fronte, diventi consapevole e ti rendi conto che quello che credevi di vedere non è fuori, quello che vedevi fuori è una falsa proiezione e quella proiezione viene proiettata attraverso situazioni o moduli per metterti alla prova, per continuare con l'esame per vedere se questa volta lo superi. lo trascendi, lo integri, ed è così che ti liberi.

Perciò anche se non sei tu quello che vivi (chi vive è la vita stessa attraverso te) , vive intensamente la tua vita, senza prendere le cose sul serio, godendoti ogni istante ma essendo consapevole di qual è il tuo obiettivo: ricordare ciò che sei e tornare a Dio. Ti amo.

Gli errori apparenti sono benedizioni.

È tutto ok! Gli errori apparenti sono benedizioni, perché di fronte a un conflitto ti renderai conto se hai scelto l'amore o se hai scelto la paura come insegnante. E puoi scegliere ancora il maestro che vuoi:  il maestro della paura o il Maestro dell'amore!. La scelta è in te. 

Se in quel momento ti rendi conto di cosa stai vedendo o di come stai interpretando quello che vedi, allora prima di reagire, potrai guardare dentro e riconoscere che quello che hai visto fuori di te non potrebbe essere vero e pertanto non ha potere su di te. Tutto ciò è solo possibile con l'aiuto dello Spirito Santo..  Non lo dimenticare!

 

In tutto ciò che si fa c'è lo scopo di Dio e lo si fa con amore.

Fare il corso non implica che si smetta di fare tutto ciò che si fa anzi, in tutto ciò che si fa c'è lo scopo di Dio e lo si fa con amore.

Vai in tutti i luoghi perché lo scopo di Dio è in ogni luogo, ti riunisci con quelli che devi stare insieme perché anche Dio è lì.

Quello che cambia è che a poco a poco ti rendi conto che tutto questo fa parte del film della vita e che farlo o non farlo, non significa niente. Niente può cambiare in te perché sei eterno.

Non hai bisogno di niente. Ma lo capirai. Intanto, in ogni momento in cui senti dei dubbi, ricorda a te stesso che nulla di ciò che vedi fuori di te è reale e che Dio è il tuo sostentamento, quindi sei al sicuro, non c'è nulla da temere.

Perdona tutto, o almeno devi essere disposto a perdonare tutto completamente, lascia tutto nelle Sue mani e vedrai che Lui si prenderà cura della tua vita come ha sempre fatto. Ti amo.