Mettere le tue speranze in qualcosa che non ti offre nessuna speranza non può che farti sentire senza speranza. Parte 1.
Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizione!
Con l'aiuto di Dio possiamo capire e riconoscere che tutto ciò che stiamo sperimentando può essere percepito in un modo diverso da come lo stiamo guardando adesso.
Se decidiamo di vedere veramente, possiamo percepire in questo istante quel problema o quella situazione con altri occhi, da un altro punto di vista, qualcosa di cui possiamo imparare e ricordare quello che siamo e alzarci al di sopra la situazione, osservarla e capire che non è niente, che niente può fare del male al Figlio amato di Dio, che è quello che siamo!
Ricorda, se oggi ti senti sbattuto, triste, senza voglia di vivere, ricorda che sei divino, ricorda che sei spirito non un corpo debole e che soffre e muore, tu sei più di quello, sei la divinità stessa, sei l'inmutabilità stessa, sei l'invulnerabilità stessa e questo vuole dire che sei intoccabile, che nesuno nè niente può farti del male e soprattutto che non sei solo, che tuo Padre ti da sostegno, cura e amore, ti protegge e ti maniene in salvo in ogni situazione anche se adesso vedi tutto con gli occhi della paura..
Ricorda che hai una missione da svolgere.
Che hai una lezione da imparare e che uscirai vittorioso quando riconoscerai soltanto che ogni cosa che ti fa soffrire è una invenzione dell'ego e che non è la verità. Perdona quello che credi di vedere e sparirà!
Rimani sereno. Affidati a Dio. Riempiti di pazienza e ricorda che puoi sempre scegliere tra la pace o il conflitto. Tra Dio e l'ego, tra l'amore e la paura. Chiediti costantemente: cosa voglio in verità?
Voglio la pace o il conflitto?
E la pace è il migliore cammino. è la scelta migliore! Il conflitto solo ti porterà più cose di quelle che non vuoi.
Di fronte ad ogni cosa che ti disturba, respira profondamente e di a te stesso: Io sto divinamente protetto da Dio e nulla può farmi del male. Non c'è niente da temere! Non mi governano altre leggi che quelle di Dio e Io ascolto soltanto la voce di Dio, perciò sono in pace e sono amore. Soltanto possono accadermi cose buone e solo cose buone! Ti amo. Siamo uno!!
Musiche per Armonizzare Sensi, Corpo e Spirito
La
giustizia di Dio.
1. Non è evidente che ciò che
percepiscono gli occhi del corpo ti da paura? Forse pensi che ancora
puoi trovare in esso alcuna speranza di soddisfazione. Forse hai la
fantasia di poter raggiungere una determinata pace e soddisfazione
nel mondo tale e come lo percepisci. Però dev'essere evidente già
per te che il risultato è sempre lo stesso. Nonostante le tue
speranze e fantasie, il risultato è sempre la disperazione. E in
questo non ci sono eccezioni, neanche lo saranno mai.
L'unica cosa di valore che il passato ti può offrire è che tu possa
imparare che non ti ha dato mai nessuna ricompensa che tu volessi
conservare. Perché soltanto così saresti disposto a rinunciare a
esso e che sparisca per sempre.
2. Non è strano che ancora hai
speranza di trovare soddisfazione nel mondo che vedi? Perché
vedendolo in qualsiasi modo che guardi, la tua ricompensa in
ogni momento o situazione, non è stata che la paura e la
colpevolezza. Quanto tempo hai bisogno per renderti conto che la
possibilità che questo possa cambiare non giustifica che tu continui
a ritardare il cambiamento che può dare luogo a qualcosa di meglio?
Perché una cosa è sicura: la maniera in cui vedi e sei stato a
vedere per molto tempo non ti offre niente su cui basare le tue
speranze riguardo il futuro, né alcuna indicazione che avrai
successo. Mettere le tue speranze in qualcosa che non ti offre
nessuna speranza non può che farti sentire senza speranza.
Nonostante questa mancanza di speranza è la tua scelta e questo
persisterà fintanto che continui a cercare speranze laddove non può
esserci nessuna.
3. Però non è certo anche che a parte
di questo hai trovato alcuna speranze, uno sguardo inconstante e
variabile, anche se leggermente visibile, che è giustificato avere
speranze basandoti su ragioni che non sono di questo mondo? Sebbene
la tua speranza di poter ancora trovare speranza in questo mondo ti
impedisce di abbandonare l'infruttuoso e impossibile compito che hai
imposto a te stesso. Come potrebbe avere senso ospitare la credenza
fissa che c'è ragione per continuare a cercare ciò che non ha dato
mai risultato, basandoti nell'idea che all'improvviso avrai successo
e ti darà ciò che non ti aveva dato mai?
4. Nel passato ha fallito sempre.
Rallegrati che sia sparito dalla tua mente e che non possa annebbiare
ciò che si trova lì. Non confondere la forma con il contenuto,
perché la forma non è che un mezzo per il contenuto. E la
cornice non è che un mezzo per sostenere il quadro in modo che
questo possa essere visto. Però la cornice che nasconde il quadro
non serve a niente. Non può essere un quadro se è questo ciò
che vedi. Senza il quadro la cornice non ha senso, perché il
proposito di questo è far vedere il quadro non se stesso.
5. Chi appenderebbe una cornice vuota
nella parete per dopo passare davanti a essa contemplandola con la
più profonda riverenza come se fosse un capolavoro? Però se vedi
tuo fratello come un corpo quello è ciò che stai facendo. Il
capolavoro che Dio ha messo dentro questa cornice è l'unica cosa che
può essere vista. Il corpo la contiene per un po' ma non la offusca
in assoluto. Però ciò che Dio ha creato non ha bisogno di cornice,
perché ciò che Egli ha creato è appoggiato da Egli e lo ha messo
in una cornice dentro Se Stesso. Egli offre il Suo Capolavoro perché
tu possa vederlo. Preferiresti vedere la cornice invece che vedere il
quadro? Un corso di miracoli.