Ciò che è la stessa cosa non può essere differente e ciò che è uno non può avere parti separate.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizione! Respira profondamente e apri la tua mente all'idea di oggi.

Oggi metto da parte tutti i miei dubbi e rafforzo la nostra posizione, con la certezza di qual'è il mio proposito e grato che il dubbio è andato e la certezza è arrivata.

Ho un ruolo importante da svolgere e mi è stato fornito tutto il necessario per raggiungere l'obiettivo.

Neanche un solo errore ostacola il mio cammino. Sono stato assolto da ogni errore.

Sono stato liberato da tutti i miei peccati, perché mi sono reso conto che non erano altro che errori.

Capitolo 25
La giustizia di Dio.
I-Il legame con la verità.
1. Non può essere difficile portare a termine il compito che Cristo ti ha incaricato di fare, perché è Egli chi lo esegue.

Man mano che porti a termine questo compito, imparerai che il corpo sembra solo essere un mezzo per eseguirlo. 

Perché la Mente è Quella Sua.  

Pertanto dev'essere anche tua.

La Sua santità dirige il corpo attraverso la mente che è Una con Egli.

E metti te stesso di fronte a tuo santo fratello tale e come lui lo fa di fronte a te.

È qui l'incontro del Santo Cristo Con Sé Stesso, dove non è percepita nessuna differenza che possa interporsi tra nessuno degli aspetti della Sua santità, i quali si trovano, si fondono e salgono verso Cristo fino a Suo Padre, integro, puro e degno del Suo Amore eterno.
2. In quale altra maniera potresti mettere in manifesto Cristo in te che contemplando la santità e vedendo Egli in essa? 

La percezione ti dice che tu poni di manifesto te stesso attraverso ciò che vedi.

Se contempli il tuo corpo, crederai che è lì dove in realtà ti trovi. 

E ogni corpo che vedrai ti ricorderà a te stesso: la tua peccaminosità, la tua cattiveria ma sopratutto la tua morte.

Non odieresti è incluso tenteresti di uccidere quello che ti dice qualcosa del genere? Il messaggio e il messaggero sono uno.

E non puoi che vedere tuo fratello nella stessa maniera in cui vedi te stesso. 

Incorniciato nel suo corpo vedrai la sua peccaminosità, nella quale ti alzi condonato. 

Nella sua santità il Cristo in lui proclama Se Stesso nella stessa maniera in cui lo sei tu.
3. La percezione è la scelta di ciò che vuoi essere, del modo che vuoi vivere e dello stato in cui credi che la tua mente sarà più felice e soddisfatta.

La percezione sceglie quello che crede è dove si trova la tua sicurezza di accordo alla tua decisione.

Ti rivela ciò che sei tale e come tu vuoi essere. 

Ed è fedele sempre al tuo proposito del quale non si separa mai e non da la più minima testimonianza di niente che non sia di accordo con il proposito della tua mente.

Ciò che percepisci è parte di ciò che hai come proposito di contemplare, perché i mezzi e la fine non sono mai separati.

E così impari che ciò che sembra di essere una vita a parte in realtà non è vita in assoluto.
4. Tu sei il mezzo per arrivare a Dio

Non sei separato né hai una vita a parte della Sua. 

La Sua vita si mette di manifesto in te che sei Suo Figlio.

Ognuno dei Suoi aspetti sono in una cornice nella santità e purezza perfetta e in un amore celestiale tanto assoluto che desidera  liberare solo ciò che contempla perché possa unirsi a Egli.

Il Suo splendore brilla attraverso ogni corpo che contempla e porta la loro oscurità di fronte alla luce semplicemente nel guardare oltre di essa verso la luce.

Il velo scorre attraverso la sua tenerezza e niente nasconde la faccia di Cristo da quelli che la contemplano.

Tu e tuo fratello vi trovati di fronte a Egli adesso, per permettere che Egli possa scorrere il velo che sembra di mantenervi separati e a parte.
5. Giacché credi di essere separato, il Cielo si presenta di fronte a te come qualcosa anche di separato. 

Non è che lo sia in realtà ma se presenta così al fine che il legame che ti è stato dato per poterti unire alla verità possa arrivare a te attraverso quello che tu capisci.

Il Padre, Il Figlio e lo Spirito Santo sono Uno, nella stessa maniera in cui tutti i tuoi fratelli sono uniti nella verità come Uno.

Cristo e Suo Padre non sono stati mai separati e Cristo dimora nella tua comprensione, in quella parte di te che condivide la Volontà di Suo Padre.

Lo Spirito Santo è il legame tra l'altra parte, quella demente e quello assurdo desiderio di essere separato, di essere differente e speciale, e il Cristo, per fare che la unicità possa risultare chiara a quello che è Uno.

In questo mondo questo non è capito ancora ma può essere insegnato.
6. Lo Spirito santo appoggia il proposito di Cristo nella tua mente in modo che il tuo desiderio di essere speciale possa essere corretto lì dove si trova l'errore.

Dovuto a che il Suo proposito continua ad essere lo stesso che quello del Padre e del Figlio, Egli conosce la Volontà di Dio, così come quello che vuoi in realtà.

Però questo può solo essere compresso da quella mente che percepisce se stessa come Una e che cosciente di questo è ciò che sperimenta.

La funzione dello Spirito Santo è insegnare a te come sperimentare questa unicità, cosa devi fare per sperimentarla e dove devi andare per ottenerla.
7. In accordo con questo è considerato il tempo e lo spazio come se fossero distinti, perché mentre continui a pensare che una parte di te è separata, il concetto di unicità come fosse una sola non avrà senso.

È ovvio che una mente così divisa non potrebbe mai essere l'insegnante della Unicità che unisce tutte le cose dentro si Sé.

E pertanto ciò che è dentro questa mente e che in effetto unisce tutte le cose, non può che essere il loro Insegnante.

Egli ha bisogno nonostante ciò di utilizzare l'idioma che quella mente capisce dovuto alla condizione in cui questa mente crede di trovarsi.

E deve avvalersi di ciò che sei al fine di condurti verso la verità che è oltre loro. Tutto questo può essere riassunto come segue:

Ciò che è la stessa cosa non può essere differente e ciò che è uno non può avere parti separate.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.
 

Post popolari in questo blog

Oggi esprimo la mia gratitudine all'universo.

Strumenti del ho'oponopono. Parte 1.

Attira l'abbondanza con la Dea Lakshmi.