Se scegli lo spirito, il Cielo stesso si inchinerà fino a toccarti gli occhi e benedire la tua santa vista. Parte 1.
Sat Nam
bello essere!
Il tuo desiderio di cambiare la realtà pertanto è l'unica cosa che è temibile, perché al desiderare che la realtà possa cambiare credi che il tuo desiderio è diventato realtà.
Capitolo
31.
Il tuo desiderio di cambiare la realtà pertanto è l'unica cosa che è temibile, perché al desiderare che la realtà possa cambiare credi che il tuo desiderio è diventato realtà.
In un
certo senso questa strana prospettiva da testimonianza del tuo
potere.
Però quando lo distorci e lo utilizzi in favore del
“male” stai facendo anche che sia qualcosa di
irreale per te.
La
visione finale.
VI-Il riconoscimento dello spirito.
1. O vedi la carne o riconosci lo
spirito.
In questo non c'è via di mezzo.
Se uno di loro è reale, l'altro è
destinato ad essere falso, perché ciò che è reale nega il suo
opposto.
La visione non fornisce alcuna altra
opzione oltre questa.
Qualunque cosa deciderai su di esso
determinerà tutto ciò che vedi e che credi che è reale così
come tutto ciò che consideri che è vero.
Da questa scelta dipende tutto il tuo
mondo, perché attraverso di essa stabilisci nel tuo proprio sistema
di credenze ciò che sei: carne o spirito.
Se scegli di essere carne non potrai
sfuggire dal corpo nel vederlo come la tua propria realtà, perché
la tua decisione rifletterà che è quello ciò che vuoi.
Ma se scegli lo spirito, il Cielo
stesso si inchinerà fino a toccarti gli occhi e benedire la tua
santa vista col fine di non vedere mai più il mondo della carne,
eccetto per guarire, dare conforto e benedire.
2. La salvezza è un disfare.
Se scegli di vedere il corpo, vedrai
un mondo di separazione, di cose non collegate e di eventi che non
hanno senso.
Appare qualcuno e poi scompare con la
morte; un altro è destinato alla sofferenza e alla perdita.
E nessuno è esattamente come è stato
un momento prima, né sarà lo stesso un momento dopo.
Quale fiducia si può avere lì dove è
percepito tanto cambiamento?
Quale valore può avere quello che non
è altro che polvere?
La salvezza è il processo che annulla
tutto questo.
Perché la costanza è ciò che vedono quelli i cui occhi hanno la salvezza che gli ha liberati dal dover contemplare
il costo che suppone mantenere il senso di colpa, perché invece di
questo hanno scelto di abbandonarla.
3. La salvezza non ti chiede di
contemplare lo spirito e di non percepire il corpo.
Semplicemente ti chiede che questa sia
la tua scelta.
Perché puoi vedere il corpo senza
aiuto, ma non sai come contemplare un altro mondo fuori di esso.
Il tuo mondo è ciò che la salvezza
dovrà disfare, permettendoti di vedere un altro che i tuoi occhi non
avrebbero mai potuto trovare.
Come sarà raggiunto questo non è
qualcosa di cui ti devi preoccupare.
Tu non capisci come è arrivato di
fronte a te ciò che vedi, perché se lo capissi, scomparirebbe.
Il velo dell'ignoranza è eseguito
anche sul bene e anche sul male, e si deve oltrepassare perché
entrambe le cose possano sparire, in modo che la percezione non possa
trovare posto dove nascondersi.
Come si può fare questo?
Non si può fare in assoluto.
Cosa potrebbe rimanere ancora da fare nell'universo che Dio ha creato?
Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.
Come si può fare questo?
Non si può fare in assoluto.
Cosa potrebbe rimanere ancora da fare nell'universo che Dio ha creato?
Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.