Non fare di una illusione un tuo amico.

Sat Nam bello essere!

Pensa ai tuoi "nemici" per un po' e dici ad ognuno di loro secondo arrivano alla tua mente:

Fratello, ti offro la pace e la gioia perché la pace e la gioia di Dio possano essere mie.

In questo modo ti prepari per riconoscere i doni che Dio ti ha dato e permetti che la tua mente si liberi da tutto ciò che potrebbe impedirti di avere successo oggi.

Adesso sei pronto per accettare il dono della pace e della gioia che Dio ti ha dato.

Adesso sei pronto per sperimentare la gioia e la pace che hai negato a te stesso.

Adesso puoi dire: "Mie sono la pace e la gioia di Dio" perché ho dato quello che desidero ricevere.

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Capitolo 26

La transizione

VI-L'amico che Dio ti ha dato.

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1. Qualsiasi cosa in questo mondo che tu credi che è buono, che è di valore o che ha un valore per il quale vale la pena lottare, ti può fare del male e lo farà.

Non perché abbia il potere di farlo, ma unicamente perché hai negato il fatto che non è che una illusione e con questo gli hai dato realtà.

Giàcche per te quella cosa è qualcosa di reale e non qualcosa che non è niente.

E nel percepire questo come reale hai aperto le porte al mondo alle illusioni malate.

Ogni credenza nel peccato, nel potere dell'attacco, nel ferire e fare del male, nel sacrificio e nella morte è arrivata in questa maniera.

Perché nessuno può dare realtà a una sola illusione e scappare dal resto.

Perché chi potrebbe scegliere di rimanere da solo con quelle illusioni che preferisce e nello stesso tempo trovare la sicurezza che soltanto la verità può dare?

Chi potrebbe credere che tutte quelle illusioni sono uguali e nello stesso tempo mantenere che una di loro è meglio delle altre?

2.  Non vivere la tua misera vita in solitudine con una illusione come la tua unica amica. 

Questa non è l'amicizia degna del Figlio di Dio, né è una che possa dare a lui soddisfazione.

Dio ha dato a lui un amico migliore. 

Uno in Cui è ogni potere della terra e del Cielo. 

Quella illusione che tu consideri tuo amico nasconde la grazia e la maestà di quello e impedisce che tu possa dare il benvenuto con le braccia aperte alla Sua amicizia e al Suo perdono.

A parte Egli non hai amici. 

Non cercare un altro amico che occupi il Suo posto. Non c'è nessun altro. 

Ciò che Dio ha disposto non ha sostituto, allora quale illusione potrebbe rimpiazzare la verità?

3. Quello che dimora nell'ombra è certamente solo e la solitudine non è la Volontà di Dio.

Permetteresti che un'ombra possa sostituire il trono che Dio ha disposto che fosse il tuo Amico, se ti rendessi conto che se quel trono è vuoto il tuo anche sarà vuoto e disoccupato?

Non fare di una illusione un tuo amico, perché se lo fai occuperà il posto di Quello che Dio ti ha dato perché fosse tuo Amico.

E Egli è l'unico Amico che in realtà hai. 

Egli ti porta regali che non sono di questo mondo e soltanto Quello a Chi sono stati affidati può assicurarsi che tu lo possa ricevere.

Egli gli depositerà davanti il tuo trono quando farai posto per Egli in quello Suo. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.

Lascia che lo Spirito Santo corregga la tua mente. Parte 2.

Sat Nam miei cari fratelli!! Tante benedizioni in questo giorno meraviglioso. 

Nello stesso modo in cui la pace e la beatitudine del Cielo si intensificano quando accetti  i Doni che Dio ti dà, nella stessa maniera la gioia del Tuo Creatore aumenta quando accetti come tue la Sua gioia e la Sua pace.  Dare equivale davvero a creare.  Dare estende ciò che non ha limiti verso l'illimitato, l'eternità alla atemporalità e l'amore verso se stesso. Aggiunge a tutto ciò che è già pieno, ma non nel senso di aggiungere più, perché ciò implicherebbe che una volta era di meno.  Aggiunge nel senso che permette che ciò che non può contenere sé stesso, possa svolgere la propria missione di dare tutto quello che ha, garantendolo per se stesso in modo di possederlo per sempre.

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Un corso di miracoli. Capitolo 5. 
La guarigione e la pienezza 
VI-Il tempo e l'eternità.

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7. "Mia è la vendetta, dice il Signore", può reinterpretarsi facilmente se ricordi che le idee vengono sparse solo quando sono condivise. La dichiarazione sottolinea il fatto che la vendetta non può essere condivisa. Consegnala quindi, allo Spirito Santo, Egli ti libererà da essa, giacché non le corrisponde stare nella tua mente la quale è parte di Dio.

8. Secondo l'interpretazione dell'ego, "punire le colpe dei padri fino alla terza e alla quarta generazione" è un'affermazione particolarmente crudele. Diventa solo un tentativo da parte dell'ego per garantire la sua propria sopravvivenza.  Per lo Spirito Santo, la frase significa che nelle generazioni posteriori, Egli tuttavia potrà reinterpretare ciò che le generazioni precedenti avevano frainteso, annullando così la capacità di questi pensieri per provocare paura.

9. "I malvagi periranno" diventa una dichiarazione dell'Espiazione, se si capisce la parola "perire", con il significato "di essere annullato"  Tutti i pensieri non amorevoli devono essere annullati, questa è la parola che l'ego non può nemmeno capire. Per l'ego, annullare significa distruggere.  L'ego non sarà distrutto perché è parte del tuo pensiero, ma come non è creativo e non è quindi in grado di condividere, verrà reinterpretato in un'altra maniera per così liberarti dalla paura. La parte della mente che hai dato all'ego semplicemente tornerà al Regno, dove li corrisponde stare. Puoi ritardare il completamento del Regno, ma non ti è possibile introdurre il concetto di paura in esso.

10. Non hai bisogno di temere che la Corte Suprema possa condannare te.  Questo semplicemente dichiarerà nullo il caso contro di te.  Non può essere nessun caso nei confronti di un Figlio di Dio, e ogni testimone che testimonia la colpa di una delle creazioni di Dio sta sollevando falsa testimonianza contro Dio stesso. Appella con gioia tutto ciò in cui credi alla propria Corte suprema di Dio, giacché questa corte parla per Egli, e quindi quello che dice è la verità. Archivierà il caso contro di te, non importa con quanta cura l'hai preparato.  Potresti averlo pianificato a prova di tutto, ma questa non è la prova Dio. Lo Spirito Santo non darà udienza, perché Egli può solo testimoniare la verità. Il suo verdetto sarà sempre: "Tuo è il Regno", perché lo Spirito Santo è stato dato a te per ricordarti quello che sei.

11. Quando ho detto: "Sono venuto come una luce per il mondo", quello che volevo dire è che sono venuto a condividere la luce con te. Ricorda il mio riferimento allo specchio oscuro dell'ego, e ricorda anche che ho detto, "Non guardare lì". Tuttavia continua ad essere certo che è a te a chi corrisponde decidere dove cercare per trovare te stesso. La pazienza che hai con tuo fratello è la stessa che avrai con te stesso. Non è degno avere pazienza con un Figlio di Dio? Ho avuto una pazienza infinita con te, perché la mia Volontà è la Volontà del Padre nostro, di cui ho imparato cos'è l'infinita pazienza. La Sua voce era in me, come è in te, esortandoti ad essere paziente con la filiazione nel nome del suo Creatore.

12. Adesso devi sapere che solo la pazienza infinita produce risultati immediati.  Così è come viene scambiato il tempo per l'eternità.  L'infinita pazienza si trasforma in amore infinito nel produrre risultati adesso, facendo che il tempo sia inutile. Abbiamo detto più volte che il tempo è una risorsa didattica che sarà distrutta quando non sarà più necessario. Lo Spirito Santo, che parla in favore di Dio nel tempo, sa anche che il tempo è privo di significato. Egli ti ricorda questo ogni istante, perché la sua funzione speciale è quella di di portare te in una condizione che tu possa ritornare all'eternità e rimanere lì per benedire le tue creazioni.  Egli è l'unica benedizione che veramente puoi dare, perché è veramente benedetta.  Dal momento che Dio ti ha dato lo Spirito Santo liberamente, devi darlo così come l'hai ricevuto. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.

Sceglierai soltanto tra andare verso il Cielo o non andare da nessuna parte. Parte 1.

Sat Nam bello essere!

La pace e la gioia di Dio mi appartengono. 

Oggi le accetto, sapendo che sono miei. 

E cerco di capire che questi doni si moltiplicano man mano come li ricevo. 

Essi non sono come i doni che il mondo dà, in cui quello che fa il regalo perde nel darlo, e quello che lo riceve è arricchito a spese della perdita di quello che ha dato. 

Questi non sono regali, ma occasioni che sono fatti con il senso di colpa. 

I regali che sono dati veramente non comportano alcuna perdita. 

È impossibile che qualcuno possa guadagnare a spese della perdita di un altro. 

Ciò implicherebbe un limite e una condizione di insufficienza.

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Capitolo 26

La transizione

V-Il piccolo ostacolo.

1. Un piccolo ostacolo può sembrare molto grande a quelli che ancora non capiscono che i miracoli sono tutti gli stessi miracoli.

Però insegnare questo è l'obbiettivo di questo corso. 

Questo è il suo unico proposito perché è l'unica cosa che dev'essere imparata.

E lo puoi imparare in molteplice maniere.

Ogni apprendimento è un aiuto per arrivare alla porta del Cielo o è uno ostacolo.

Non c'è qualcosa di intermedio.

Ci sono Soltanto due maestri e ognuno di loro fa vedere strade differenti. 

E tu seguirai il cammino che ti dice il maestro che hai scelto.

Ci sono soltanto due direzioni che puoi seguire mentre sarai nel tempo e mentre scegliere avrà senso.

Perché non potrà costruire mai un altro cammino se non quello che conduce al Cielo.

Sceglierai soltanto se andare verso il Cielo o non andare da nessuna parte.

Non ci sono altre alternative tra queste due.

2. L'unica cosa che puoi perdere è il tempo, il quale in definitiva non ha nessun senso.

Perché suppone solo un piccolo ostacolo per l'eternità e non significa niente per il vero Maestro del mondo.

Sebbene giacché tu credi nel tempo, perché sprecarlo non andando da nessuna parte quando puoi utilizzarlo per raggiungere la meta più elevata, che puoi intraprendere attraverso l'apprendimento?

Non pensare che il cammino che ti conduce alle porte del Cielo è difficile. 

Niente di ciò che intraprenderai con un proposito fermo, con l'assoluta determinazione e pieno di felice fiducia, portando tuo fratello con la mano e in armonia con l'inno del Cielo sarà difficile da raggiungere.

Ciò che in verità è difficile è vagare solo e sofferente per un cammino che non conduce a nessuna parte e che né ha nessun proposito.

3. Dio ti ha dato Suo Maestro per rimpiazzare quello che tu hai inventato, non per essere in conflitto.

Ciò che Egli ha disposto di rimpiazzare è stato già rimpiazzato.

Il tempo ha avuto una durata di un istante nella tua mente e non ha provocato nessun cambiamento in assoluto nell'eternità.

E così è con tutto il tempo che è già passato e tutto rimane esattamente come era prima che fosse costruito il cammino che non porta da nessuna parte.

Il brevissimo lasso di tempo nel quale è stato commesso il primo errore, nel quale tutti gli altri errori sono contenuti, racchiude anche la Correzione di quel primo errore e di tutti gli altri che sono stati prodotti da esso.

E in quel breve istante il tempo è sparito, perché quello non è esistito mai.

A quello a cui Dio ha dato la risposta è stato risolto ed è sparito. Un corso di miracoli.

Sceglierai soltanto tra andare verso il Cielo o non andare da nessuna parte. Parte 2.

Sceglierai soltanto tra andare verso il Cielo o non andare da nessuna parte. Parte 3.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.

Ogni istante, la tua mente sta creando il tuo futuro. Parte 2.

 Sat Nam bello essere!

Cerco solo quello che mi appartiene veramente: la beatitudine e la pace sono la mia eredità. 

Lascio da parte i conflitti terreni che mi offrono altri doni e altri obiettivi che possono essere perseguiti solo in un mondo di sogni e che consistono in illusioni, di cui danno testimonianza.

Lascio tutto questo da parte ma cerco ciò che è veramente mio quando ho chiesto di riconoscere ciò che Dio mi ha dato. 

Ho in mente un luogo santo davanti all'altare, dove i suoi doni di pace e di felicità sono ben accolti e vengo a trovare ciò che Egli mi ha dato.

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Un corso di miracoli.

Capitolo 5.

La guarigione e la pienezza.

V. L'uso che l'ego fa della colpa.

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5. La mente che è libera di colpevolezza non può soffrire.

Essendo sana, guarisce il tuo corpo, perché essa stessa è già guarita. 

Le malattie sono inconcepibili per la mente sana, perché non può concepire di attaccare qualcuno o qualcosa.

Ho detto prima che la malattia è una forma di magia.

Forse sarebbe meglio dire che si tratta di una forma di soluzione magica. 

L'ego ritiene che punire se stesso è mitigare il castigo di Dio

Ma anche questo è arroganza. 

Attribuisce a Dio la intenzione di punire, poi adotta quella l'intenzione come la sua propria prerogativa.

L'ego cerca di usurpare tutte le funzioni di Dio, così come le percepisce, perché riconosce che essa può solo contare sulla fedeltà assoluta

6. L'ego non può opporsi alle leggi di Dio, nello stesso modo neanche tu lo puoi fare, ma può interpretarle in base a ciò che vuole, proprio come te.

Quindi hai bisogno di rispondere alla domanda "Cosa voglio? "

Rispondi a quella domanda ogni minuto, ogni secondo e ogni decisione che prendi è un giudizio che non può che avere conseguenze. 

E queste continueranno a ripetersi automaticamente fino a che tu prenderai un'altra decisione.

Ricorda però che le alternative in sé stesse sono invariabili. 

Lo Spirito Santo, come l'ego, è una scelta che si fa.

Entrambi sono le uniche alternative che la mente può accettare e rispettare.

Lo Spirito Santo e l'ego sono le uniche scelte che hai.

Dio ha creato una di loro e quindi non può essere annullata. 

L'altra l'hai inventato tu e quindi è possibile annullarla. 

Solo ciò che Dio crea è irreversibile e immutabile.

Ciò che hai fatto lo puoi sempre cambiare, perché quando non pensi come Dio non stai veramente pensando.

Le idee illusorie non sono pensieri veri, anche se puoi credere in loro.

Ma questo è un errore. 

La funzione del pensiero viene da Dio e vive in Dio. 

Dal momento che sono parte del Suo pensiero, non si può pensare senza di Egli.

7.  Il pensiero irrazionale è il pensiero disordinato.

Dio stesso porta ordine al tuo pensiero perché il tuo pensiero è stato creato da Egli

I sensi di colpa sono sempre un segno che questo è sconosciuto per te.

Inoltre, dimostrano che credi di poter pensare separato da Dio e che puoi farlo.

Ogni pensiero disordinato è accompagnato dal senso di colpa dall'inizio del suo concepimento e mantiene la propria continuità attraverso di essa.

La colpa è inevitabile per coloro che credono che sono loro quelli che devono ordinare i propri pensieri e quindi, che devono obbedire i suoi dettamini.

Questo li fa sentire responsabili dei loro propri errori, senza rendersi conto che accettando questa responsabilità stanno reagendo in modo irresponsabile.

L'unica responsabilità del lavoratore di miracolo è accettare l'Espiazione per se stesso e ti assicuro che questo è così.

La responsabilità per ciò che dev'essere espiato non può cadere su di te.

Questo dilemma non può essere risolto se non accettando la soluzione di disfacimento.

Tu saresti responsabile per gli effetti del tuo pensiero sbagliato se quello non potesse essere annullato. 

Lo scopo dell'Espiazione è preservare del passato solo ciò che è stato purificato.

Se accetti il rimedio per il tuo pensiero disordinato, rimedio la cui efficacia è chiara, come sarebbe che ancora sono presenti i sintomi?

8.La decisione di continuare a rimanere separati è l'unica ragione possibile perché ci siano ancora i sentimenti di colpa. 

Ho detto questo prima, ma non ho sottolineato i risultati distruttivi di tale decisione.

Qualsiasi decisione della mente influenza il comportamento così come alla esperienza.

Qualunque cosa desideri, stai aspettando la sua verificazione.

Questo non è un'illusione. 

La tua mente certamente crea il tuo futuro e lo restituirà alla piena creazione in qualsiasi momento, se prima accetta l'Espiazione .

Ritornerà alla piena realizzazione nell'istante in cui lo hai fatto. 

Dopo aver rinunciato al tuo pensiero disordinato il corretto ordinamento del pensiero diventa evidente. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.

Ogni istante, la tua mente sta creando il tuo futuro. Parte 1.

Il perdono riposa sempre su quello che lo concede, fino a che riconosce che non lo necessita più.

Sat Nam bello essere!

La Volontà di Dio per te è la perfetta felicità, poiché il peccato e la sofferenza non hanno una causa. 

La gioia è giusta e il dolore è un segno che hai sbagliato su te stesso. 

Non avere paura della volontà di Dio. 

Al contrario, proteggila con assoluta fiducia che ti libererà da tutte le conseguenze che il peccato ha battuto nella tua fervida immaginazione. 

La Volontà di Dio per me è felicità perfetta.

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Capitolo 26

La transizione

IV-Il luogo che il peccato ha lasciato vacante.

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1. In questo mondo il perdono è l'equivalente di ciò che nel Cielo è la giustizia. 

Il perdono trasforma il mondo dal peccato a un mondo semplice, nel quale può essere visto il riflesso della giustizia che emana da oltre la porta dietro la quale risiede quello che non ha limiti.

Non c'è niente nell'amore illimitato che potrebbe avere il bisogno del perdono. 

E ciò che nel mondo è carità, oltre la porta del Cielo passa ad essere semplice giustizia.

Nessuno perdona se crede nel peccato e se crede che ancora c'è molto per cui lui stesso dev'essere perdonato.

Il perdono diventa in questo modo il mezzo attraverso il quale impara che non ha fatto niente che abbia il bisogno di essere perdonato.

Il perdono riposa sempre su quello che lo concede, fino a che riconosce che non lo necessita più.

In questa maniera è ristabilita la propria vera funzione di creare che il suo perdono offre a se stesso di nuovo.

2. Il perdono fa diventare il mondo del peccato in un mondo di gloria, meraviglioso di vedere.

Ogni fiore brilla nella luce e nel canto di ogni uccello si vede riflesso il giubilo del Cielo. 

Non c'è tristezza, né divisioni, perché tutto è stato perdonato completamente.

E quelli che sono stati perdonati non possono che unirsi, perché niente si interpone tra di loro per mantenerli separati e a parte.

Quelli che sono incapaci di peccare non possono che percepire la loro unità, perché non c'è niente che si interponga tra di loro che possa allontanare uno dagli altri.

Si fondono nello spazio, che il peccato ha lasciato vacante nel giubiloso riconoscimento che ciò che fa parte di loro è stato mantenuto a parte e separato.

3. Il santo luogo nel quale ti trovi non è che lo spazio che il peccato ha lasciato vacante, nel suo posto vedi alzarsi adesso la faccia di Cristo.

Chi potrebbe contemplare la faccia di Cristo e non ricordare Suo Padre come realmente è?

E chi, che abbia paura dell'amore, potrebbe calpestare la terra nella quale il peccato ha lasciato un posto perché possa sorgere un altare al Cielo, che possa salire al di sopra del mondo, fino ad arrivare oltre l'universo e toccare il Cuore di tutta la creazione?

Cosa è il Cielo se non un inno di gratitudine, di Amore e di lode, che tutto ciò che è stato creato canta alla Fonte della sua Creazione?

Il più santo degli altari si alza dove una volta si credeva che il peccato regnasse

E a esso arrivano tutte le luci del Cielo per essere rianimate e per aumentare la sua gioia.

Perché in questo altare viene restituito a loro ciò che avevano perso e adesso recuperano il loro folgore.

4. I miracoli, che il perdono ha depositato di fronte alla porta del Cielo, non sono insignificanti.

Qui il Figlio di Dio Stesso viene a ricevere ognuno dei regali che lo avvicinano più alla sua casa.

Né uno solo di loro perde e a nessuno è attribuito più valore dell'altro.

Ognuno di quelli regali ricorda a lui l'amore di Suo Padre nella stessa misura che al resto della Filiazione.

E ognuno insegna a lui che ciò che temeva è ciò che più ama.

Quale altra cosa che un miracolo potrebbe farti cambiare di mentalità in modo che tu possa capire che l'amore non può essere temuto?

Quale altro miracolo può esserci che questo?

E di quale altra cosa potrebbe aver bisogno in modo che lo spazio tra di voi sparisca?

5. Dove prima era percepito il peccato si alzerà un mondo che diventerà l'altare della verità e lì ti unirai alle luci del Cielo e intonerai con loro il loro inno di gratitudine e lode.

E tale e come loro vengono a te, per completare se stesse nella stessa maniera tu andrai da loro con lo stesso proposito.

Perché non c'è nessuno che possa ascoltare l'inno del Cielo senza aggiungere il potere della sua voce a esso, facendolo diventare ancora più dolce.

E tutti si uniranno all'inno di fronte all'altare che è stato eretto nel piccolo spazio che il peccato proclamava che era suo.

E ciò che allora era piccolo aumenterà fino a diventare un inno eccelso, nel quale tutto l'universo si sarà unito come se fosse una sola voce.

6. Quella piccola macchia del peccato che ancora si interpone tra di voi sta ritardando il felice momento nel quale le porte del cielo si apriranno. 

Quanto piccolo è l'ostacolo che ti impedisce di disporre della ricchezza del Cielo!

E quanto grande è la gioia nel Cielo quando ti unirai all'imponente coro in lode all'Amore di Dio. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.

 

Questo mondo complesso e super complicato non ti offre nessuna base sulla quale scegliere.

Sat Nam bello essere!  Sei certamente essenziale nel piano di Dio.

Man mano la tua luce aumenta la luminosità delle luci che brillano nel cielo, così la tua gioia sulla terra chiama a tutte le menti a lasciare i loro dolori e prendere il loro posto accanto a te nel piano di Dio.

I messaggeri di Dio sono pieni di felicità e la loro gioia guarisce ogni dolore e disperazione.

Essi sono la prova che la volontà di Dio per tutti coloro che accettano doni del Suo Padre è perfetta la felicità.

Grazie . Ti amo.

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Capitolo 26

La transizione.

III-La zona di confine.

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1. La complessità non è parte di Dio. 

Come potrebbe essere parte di Egli quando Egli solo conosce ciò che è uno?

Egli conosce solo una sola creazione, una sola realtà, una sola verità e un solo Figlio. 

Niente può essere in conflitto con ciò che è una sola cosa.

Come potrebbe esserci allora la complessità in Egli?

Tra quali cose potrebbe decidere?

Perché il conflitto è ciò che da luogo alle alternative.

La verità è semplice: è una sola e non ha opposti.

E come potrebbe presentarsi la discordia di fronte alla sua semplice presenza e dare luogo alla complessità lì dove unicamente esiste la unicità?

La verità non sceglie, perché non esistono alternative tra cui scegliere.

E soltanto se la avessero potrebbe essere la scelta un passo necessario nell'avanzare verso la unicità.

In ciò che è tutto non c'è posto per nient'altro. 

Sebbene questa vastità è oltre lo scopo di questo piano di studio.

Non è necessario fermarci in qualcosa che non può che essere catturato immediatamente.

2. Esiste una zona di confine nel pensiero che si trova tra questo mondo e il Cielo.

Non è un luogo e quando arrivi lì, ti renderai conto che è fuori dai confini del tempo. 

Lì è dove ti portano tutti i pensieri, dove si riconciliano i valori confluitivi e dove tutte le illusioni sono depositate di fronte alla verità e sono giudicate come false.

Questa zona di confine è giustamente oltre le porte del Cielo.

Lì ogni pensiero diventa puro e totalmente semplice.

Li è negato il peccato e nel suo posto è ricevuto ciò che semplicemente è.

3. Questa è la fine della giornata. Avevamo parlato già di questo luogo che è il mondo reale.

Sebbene c'è una contraddizione in questo, nel senso che le parole implicano l'idea di una realtà limitata, una verità parziale, un segmento dell'universo fatto realtà.

Questo è dovuto al fatto che la conoscenza non attacca la percezione. 

Entrambe sono portate semplicemente l'una di fronte all'altra e soltanto una di loro continua oltre la porta dove si trova la Unicità.

La salvezza è una  zona di confine dove i concetti di luogo e tempo, così come scegliere, hanno ancora un significato, sebbene sono ancora temporali, fuori luogo e ogni scelta è stata già consumata.

4. Nessuna credenza che il Figlio di Dio abbia può essere distrutta. 

Però ciò che è la verità per lui dev'essere portata di fronte all'ultimo confronto che lui stesso non dovrà mai fare: l'ultima possibile valutazione, il giudizio finale su questo mondo.

Si tratta del giudizio della verità rispetto alla illusione e quello della conoscenza rispetto alla percezione: “ non ha nessun significato e non esiste” questo non è qualcosa che tu decidi.

È la semplice dichiarazione di un semplice fatto.

Però in questo mondo non ci sono i fatti semplici, perché ancora non è chiaro ciò che è la stessa cosa e ciò che è differente.

Questa distinzione è l'unica cosa che dev'essere pressa in conto al momento di prendere una decisione.

Perché in essa c'è la differenza tra i due mondi.

In questo mondo scegliere diventa impossibile. Nel mondo reale è semplice.

5. La salvezza si ferma giusto davanti la soglia del Cielo, perché solo la percezione necessita la salvazione.

Il Cielo non è stato perso mai e pertanto non può essere salvato. 

Pero, Chi può scegliere tra il desiderio di avere il cielo e il desiderio dell'inferno, se non riconosce che sono la stessa cosa?

Riconoscere la differenza è la meta di apprendimento che questo corso si è proposto.

Non andrà oltre questo obbiettivo.

Il suo unico proposito è insegnare cosa significa la stessa cosa e cosa è anche differente, ponendo le basi sulle quali  poter fare l'unica scelta che può essere fatta.

6. Questo mondo complesso e super complicato non ti offre nessuna base sulla quale scegliere.

Perché comprende ciò che è la stessa cosa e tutti sembrano di scegliere tra alternative che in realtà non esistono.

Il mondo reale è la sfera della scelta fatta realtà, non nel risultato finale, ma nella percezione delle alternative tra le quali si può scegliere.

L'idea che ci sono alternative tra le quali scegliere è una illusione.

Tuttavia dentro questa illusione c'è il disfacimento di tutte le illusioni inclusa questa stessa.

7. Non sembra questo alla tua funzione speciale, nella quale la separazione viene rimediata nel passare da ciò che era il proposito di essere speciale a ciò che adesso è quello di essere unito?

Tutte le illusioni sono una.

E nel riconoscimento di questo sta il fatto che tu possa abbandonare ogni tentativo di scegliere tra di loro e di farle diventare differenti.

Quanto facile è scegliere tra due cose che ovviamente sono distinte! In questo non ci sono i conflitti.

Abbandonare una illusione che è conosciuta come tale non può essere un sacrificio. Quando si priva di realtà quello che non è stato mai reale, come potrebbe essere difficile rinunciare a esso, e scegliere ciò che non può essere che reale? Un corso di miracoli.

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