Il peccato varia tra il dolore e il piacere, tornando di nuovo al dolore. Parte 2.

Sat Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!!

La mente che non perdona vive disperata, senza la minima speranza che il futuro possa offrirle nulla che non sia la disperazione. 


Vede i suoi giudizi rispetto al mondo, tuttavia, come qualcosa di irreversibile, non rendendosi conto che sta condannando se stessa alla stessa disperazione


Non crede di poter cambiare, perché ciò che vede dà testimonianza che i suoi giudizi sono certi


Non fa nessuna domanda, credendo di sapere


Non mette niente in discussione convinta che ha ragione.

Capitolo 27.    
La guarigione del sogno.
VI-I testimoni del peccato.

5. Il miracolo non fa distinzioni tra i nomi con cui sono convocati i testimoni del peccato.

Dimostra semplicemente che ciò che loro rappresentano non hanno effetti.

E puoi dimostrare questo perché i suoi propri effetti sono venuti a sostituirli.

Qualsiasi sia il termine che hai utilizzato per riferirti alla tua sofferenza, questo non esiste già.

Quello che è portatore del miracolo percepisce che tutti loro sono uno e la stessa cosa e li chiama paura.

Nella stessa maniera in cui la paura è il testimone della morte, nella stessa maniera il miracolo è il testimone delle vita.

È un testimone che nessuno può rifiutare, perché gli effetti che porta con sé sono quelli della vita.

Grazie a esso i moribondi sono ricuperati, i morti risorgono e ogni dolore sparisce.

Un miracolo nonostante ciò non parla in nome proprio ma nel nome di ciò che rappresenta.
6. L'amore nella stessa maniera ha simboli nel mondo del peccato.

Il miracolo perdona, perché rappresenta ciò che è oltre il perdono, il quale è la verità.

Quanto assurdo e demente è pensare che un miracolo possa essere limitato dalle stesse leggi che è venuto ad eliminare.

Le leggi del peccato hanno differenti testimoni e ognuna di loro ha differenti punti forti.

E questi testimoni danno testimonianza di differenti tipo di sofferenze.

Nonostante per Quello che ha inviato il miracolo al fine di benedire il mondo, una lieve fitta di dolore, un piccolo piacere del mondo o l'agonia della morte non sono che lo stesso ritornello: una petizione di guarigione, una chiamata chiedendo aiuto in un mondo di sofferenza.

Da questa somiglianza è da ciò che il miracolo dà testimonianza.

Questa somiglianza è ciò che lo dimostra.

Le leggi che consideravano che tutte queste cose erano differenti sono state abolite, il quale dimostra la loro impotenza.

Il proposito del miracolo è raggiungere questo.

E Dio Stesso ha garantito il potere dei miracoli per ragione di ciò che testimoniano.
7. Sii un testimone del miracolo e non delle leggi del peccato.

Non c'è la necessità che tu possa continuare a soffrire.

Però sì hai il bisogno di guarire, perché la sofferenza e la angoscia del mondo hanno fatto che questo sia diventato sordo alla sua propria necessità di salvezza e di liberazione.
8. La risurrezione del mondo aspetta fino a che tu guarirai e fino a che tu sarai felice, perché in questo modo tu possa dimostrare che il mondo è guarito.

L'istante santo sostituirà ogni peccato con portare soltanto i suoi effetti con te.

E nessuno sceglierà di soffrire mai più.

Quale migliore funzione che questa potresti servire ?

Guarisci perché così tu possa guarire ed evita la sofferenza a te stesso che portano le leggi del peccato.

E la verità ti sarà rivelata per il fatto di aver scelto che il simbolo dell'amore possa occupare il posto del peccatoUn corso di miracoli.

Il peccato varia tra il dolore e il piacere, tornando di nuovo al dolore. Parte 1.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

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