Nessuno che riposa sul vero perdono può soffrire e un corpo malato dimostra che la mente non è ancora guarita. Parte 2.
Sat
Nam bello essere! Pioggia di benedizioni!!
Se sei ancora come Dio ti ha creato, le apparenze non possono sostituire la verità, la salute non può essere sostituita da una malattia, la morte non può soppiantare la vita o la paura l'amore.
Niente di tutto questo è accaduto se è che rimani come Dio ti ha creato.
Non hai bisogno di nessun altro pensiero che questo per consentire che la redenzione possa arrivare, illuminare il mondo e liberarlo dal passato.
Se sei ancora come Dio ti ha creato, le apparenze non possono sostituire la verità, la salute non può essere sostituita da una malattia, la morte non può soppiantare la vita o la paura l'amore.
Niente di tutto questo è accaduto se è che rimani come Dio ti ha creato.
Non hai bisogno di nessun altro pensiero che questo per consentire che la redenzione possa arrivare, illuminare il mondo e liberarlo dal passato.
Con curiosità e approfondimenti
II-Il timore a guarire.
7. Quanto giusti sono i miracoli!
Perché danno a te e a tuo fratello lo stesso regalo di assoluta liberazione
della colpevolezza.
La
tua guarigione evita il dolore a te e a lui e guarisce perché hai desiderato il suo bene.
Questa
è la legge alla quale il miracolo obbedisce: la guarigione non vede differenze in assoluto.
Non
viene dalla compassione ma dall'amore.
E
l'amore vuole dimostrare che ogni sofferenza non è che una banale immaginazione, un assurdo desiderio senza nessuna conseguenza.
La
tua salute è uno dei risultati del tuo desiderio di non vedere tuo
fratello con le mani macchiate di sangue, né di vedere colpevolezza nel
suo cuore sofferente dalle prove del peccato.
E ciò
che desideri ti è concesso perché lo possa vedere.
Questo
è il “prezzo” che lo Spirito Santo e il mondo interpretano di
maniera differente.
Il mondo percepisce come una affermazione del “fatto” che con la tua
salvezza è sacrificata la sua.
Lo
Spirito Santo sa che la tua guarigione da testimonianza della sua e
che non può trovarsi a parte di essa in assoluto.
Mentre
tuo fratello sarà disposto a soffrire tu non potrai guarire.
Pero
tu puoi dimostrare che la sua sofferenza non ha nessun proposito, né alcuna causa.
Dimostragli
che sei guarito e lui in questo modo non consentirà di soffrire per
più tempo.
Perché la sua innocenza rimarrà chiara di fronte ai suoi propri occhi
e quelli tuoi.
Il
sorriso rimpiazzerà i vostri lamenti, perché il Figlio di Dio avrà
ricordato che lui è il Figlio di Dio.
Soltanto quelli per cui il sacrificio e il dolore di suo fratello rappresentano la sua propria serenità.
La loro propria impotenza e la debolezza servono di base per giustificare il
dolore di suo fratello.
La costante spina di colpevolezza che suo fratello sperimenta serve per provare che lui è uno schiavo, però che loro sono liberi.
Il costante dolore che soffrono è la
prova che loro sono liberi, perché possono mantenere prigioniero suo
fratello.
E desiderano la malattia per evitare che
la bilancia del sacrificio possa inclinarsi in favore di quello.
Come si potrebbe convincere lo
Spirito Santo perché si fermi un momento, o anche meno, a ragionare
con argomenti simili in favore della malattia?
Ed è necessario ritardare la tua
guarigione, perché ti possa fermare ad ascoltare la demenza?
La funzione di correggere corrisponde
a Uno che conosce la giustizia, non la colpevolezza.
Se assumi il ruolo di correttore non
potrai portare alla fine la funzione di perdonare.
Nessuno può perdonare fino a che
impara che correggere è soltanto perdonare, mai accusare.
Per conto tuo non potrai renderti conto
che sono la stessa cosa e che pertanto non è a te a cui corrisponde di correggere.
Identità e funzione sono una stessa
cosa e attraverso la tua funzione conosci te stesso.
In modo che se confondi la tua funzione
con la funzione dell'Altro è perché sei confuso rispetto a te stesso e
rispetto a chi sei.
Cosa è la separazione se non che un desiderio
di toglierle a Dio la Sua funzione e negare che sia Sua?
Però se non è la Sua funzione non è
neanche la tua, perché non puoi almeno che perdere quello di cui ti impadronisci. Un
corso di miracoli.
Grazie
bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i
miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e
io sono te. Namastè. Google. Tutti
post del corso di miracoli.