Nessuna relazione di cui il corpo è parte è basata nell'amore ma nella idolatria. Parte 2.
Sat Nam bello essere divino! Tante benedizioni in questo giorno perfetto! Adesso respiriamo e sentiamo la pace di Dio. In essa pace infinita, eterna siamo uno con tutto ciò che ci circonda.
Padre consegno a Te questo santo istante.
Voglio che tu sia quello che dirige la mia vita, perché semplicemente voglio seguirti.
Sono certo che la tua direzione mi darà la pace.
E se ho bisogno di una parola di incoraggiamento Tu mi la darai. Se ho bisogno di un pensiero, Tu lo darai anche a me.
E se quello che mi serve è la tranquillità, la serenità e avere una mente ricettiva, questi sono i doni che ricevo da Te adesso.
Tu sei il responsabile di tutte le mie richieste. Tu mi ascolterai e mi risponderai, perché Tu parli a nome di Dio, mio Padre e di Suo Figlio santo.
Padre consegno a Te questo santo istante.
Voglio che tu sia quello che dirige la mia vita, perché semplicemente voglio seguirti.
Sono certo che la tua direzione mi darà la pace.
E se ho bisogno di una parola di incoraggiamento Tu mi la darai. Se ho bisogno di un pensiero, Tu lo darai anche a me.
E se quello che mi serve è la tranquillità, la serenità e avere una mente ricettiva, questi sono i doni che ricevo da Te adesso.
Tu sei il responsabile di tutte le mie richieste. Tu mi ascolterai e mi risponderai, perché Tu parli a nome di Dio, mio Padre e di Suo Figlio santo.
La visione della santità.
VI-Il tempio dello Spirito Santo.
7.
Gli idolatri avranno sempre paura dell'amore, perché niente
può minacciare tanto come la sua vicinanza.
Permetti
che l'amore si avvicini a loro perché possano ignorare il corpo come
senza dubbio lo faranno e vedrai come corrono spaventati sentendo
come iniziano a rabbrividire e tremare i cimenti apparentemente
solide del suo tempio.
Sebbene
di ciò che hai paura è dell'araldo della libertà. Quel
luogo di ombre non è la tua casa. Il tuo tempio non è in pericolo.
Non sei già un idolatra.
Il
proposito dello Spirito Santo è in salvo nella tua relazione e non
nel tuo corpo. Sei scappato dal corpo. Il corpo non può entrare
lì dove sei tu, perché lì è dove lo Spirito Santo ha stabilito il
Suo tempio.
8. Le
relazioni non ammettono gradi. Sono o non sono. Una relazione non
santa non è una relazione. È uno stato di isolamento che sembra
essere ciò che non è.
Questo
è tutto. In quell'istante l'idea demente di fare che la tua
relazione con Dio fosse profana è sembrato possibile, tutte
le tue relazioni hanno smesso di avere significato.
In
quell'istante profano è nato il tempo e sono stati concepiti
i corpi per ospitare quell'idea demente e conferirle l'illusione di
realtà.
E
così sembrava di avere una casa che aveva una durata per un certo
tempo per dopo sparire del tutto.
Perché
quale altra cosa che un fugace istante potrebbe dare alloggio a
quella folle idea che si oppone alla realtà?
9. Gli
idoli spariranno e non lasceranno alcuna impronte con la sua
partenza. Nell'istante profano del suo apparente potere è
tanto fragile come un fiocco di neve, però senza la sua bellezza.
È
questo il sostituto che desideri invece dell'eterna benedizione
dell'istante santo e della sua illimitata beneficenza?
È la
malevolenza della relazione non santa, tanto apparentemente poderosa,
tanto fraintesa e tanto rivestita di una falsa attrazione ciò
che preferisci invece dell'istante santo che ti offre comprensione e
pace?
Lascia
da parte il corpo adesso e alzati al rincontro di ciò che
desideri in realtà trascendendolo serenamente.
E dal
suo tempio santo, non guardare indietro quello di cui ti sei
svegliato. Perché non ci sono illusioni che possano essere
attraenti per la mente che ha trasceso il corpo e che lo ha lasciato andare.
10. La
relazione santa rifletta la vera relazione che il Figlio di Dio ha
con Suo Padre. Lo Spirito Santo dimora dentro di essa con la
certezza che è eterna.
Il
suoi fermi cimenti sono eternamente sostenuti dalla verità e l'amore
brilla su di essa con il dolce sorriso e la tenera
benedizione che offre a ciò che è Suo.
Qui
l'istante non santo si scambia piacevolmente per uno santo e
di assoluta reciprocità.
Qui è
il cammino tenero e chiaro che conduce alle vere relazioni, per il
quale tu e tuo fratello camminerete lasciando indietro il
corpo felicemente per dopo riposare nelle eterne Braccia di
Dio.
Le
Braccia dell'amore sono aperte per riceverti e darti la pace
eterna.
11. Il
corpo è l'idolo dell'ego, la credenza nel peccato fatta
carne e dopo proiettata all'esterno.
Questo
produce ciò che sembra di essere una muraglia di carne attorno alla
mente, che la mantiene prigioniera in un piccolo confine di spazio e
di tempo, fino a che arriva la morte e disponendo di un solo
istante nel quale sospirare, soffrire e morire in onore al suo
padrone.
Questo
istante non santo è ciò che sembra di essere la vita,
un istante di disperazione, un piccolo isolotto di sabbia secca,
sprovvista di acqua e sopra la dimenticanza.
Qui
si ferma brevemente il Figlio di Dio per fare la sua offerta ai suoi
idoli della morte e dopo morire. Sebbene qui è più morto
che vivo.
Nonostante
è qui anche dove torna a scegliere tra la idolatria e
l'amore. Qui è stata data la possibilità di scegliere tra
passare quell'istante rendendo colto al corpo o permettere di essere liberato da esso.
Qui
può accettare l'istante santo che le è stato offerto come
un sostituto dell'istante non santo che lui aveva scelto prima.
Qui
può finalmente rendersi conto che le relazioni sono la sua
salvezza e non la sua rovina.
12.
Tu che stai imparando questo, può essere che ancora hai
paura però non sei immobile.
L'istante
santo ha adesso per te molto più valore che la sua apparente
controparte e ti sei reso conto che in realtà quello
che desideravi era solo uno di loro.
Questo
non è un periodo di tristezza. Forse di confusione ma non di
scoraggiamento. Hai una vera relazione, la quale ha un
significato.
È
tanto simile alla tua relazione con Dio, nella stessa maniera in
cui lo sono tra tutte le cose che godono di uguaglianza.
La
idolatria appartiene al passato e non ha nessun significato. Forse
ancora hai un po' di paura di tuo fratello, forse ti accompagna
ancora nell'ombra del timore a Dio.
Però
quale importanza ha questo per quelli a cui è stato concesso di
avere una vera relazione che trascende il corpo?
Ed
è possibile privare a loro per più tempo di contemplare la faccia
di Cristo?
E
potrebbero loro continuare a privare se stessi per molto tempo del
ricordo della relazione che hanno con Suo Padre e mantenere
la memoria del Suo Amore al di fuori della sua coscienza? Un corso di miracoli.
Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli.
Come Raggiungere e Mantenere l’Armonia tra Corpo, Mente e Spirito
|