La paura è un sintomo che è nato dalla tua profonda sensazione di perdita.

Sat Nam cari fratelli!! Tante benedizioni e tanto amore in questo giorno perfetto. Sei un essere impeccabile e innocente e ogni giorno che impari questo lo ricorderai.

Quando ricorderai quello che sei, tutti i tuoi conflitti e problemi spariranno perché vedrai tutte queste come come sono in realtà e perderanno tutte le importanza che tu avevi dato prima.

Capirai che non hai bisogno di lottare, che non è tua la responsabilità della tua vita e che non puoi controllarla. 

Riconoscendo che è meglio lasciarsi guidare dallo Spirito Santo.

Riconosci che non sai nulla, diventando ogni giorno come un bambino che dice "non so nulla". 

Oggi smetti di controllare le cose, le situazione e permettetti di vivere pienamente tutto ciò come arriva.

Accetta con amore e gratitudine ciò che lo Spirito Santo decidi per te e non porti tante domande sulle cose che ti accadono. 

Meglio mantieniti allerta a ciò che senti dentro di te verso le cose che si presentano nella tua vita. Vivendo solo nel presente che è l'unica maniera di essere in pace e felice. Ti amo. Namastè!!
Miglio Bio
Disponibile in confezione da 500 gr e da 1 kg
Capitolo 12. 
Il programma di studio dello Spirito Santo.
I.-Il giudizio dello Spirito Santo.
1. Ti è stato detto di non dare realtà all'errore e che la maniera di fare questo è molto semplice. 

Se desideri credere nell'errore devi dare realtà a esso, perché l'errore in se stesso non è reale.

Ma la verità è reale per diritto proprio e per credere in essa non devi fare nulla.

Devi comprendere che non reagisci a nulla direttamente, solo alla tua propria interpretazione di esso.  

La tua interpretazione diventa la giustificazione delle tue reazioni

Perciò analizzare i motivi degli altri è pericoloso.

Se decidi che qualcuno tenta di attaccare te, abbandonarti o schiavizzarti, reagirai come se in realtà fosse reale, perché avrai dato realtà al suo errore. 

Interpretare l'errore è dare potere e una volta che fai questo stai ignorando la verità.
2. Analizzare i motivi dell'ego è qualcosa di molto complicato, di molto confuso e non si fa mai senza la partecipazione del tuo proprio ego

Tutto questo processo non è che un intento equivoco di dimostrare che hai la capacità di comprendere ciò che percepisci.

Questo dimostra il fatto che reagisci davanti alle tue interpretazioni come se fossero corrette

Puoi allora controllare le tue reazioni in quello che rispetta al tuo comportamento, ma non in ciò che rispetta le tue emozioni.

Questo ovviamente divide o attacca l'integrità della tua mente mettendo uno dei suoi livelli contro l'altro.
3. Soltanto c'è una maniera sana di interpretare i motivi. E come appartiene al giudizio dello Spirito Santo, non ha bisogno di nessuno sforzo da parte tua.  

Ogni pensiero amoroso è vero.

Tutto il resto è una petizione di aiuto e di guarigione, sia quale sia la maniera che assume.  

Come potrebbe essere giustificato reagire con rabbia davanti la supplica di un fratello?

Nessuna reazione potrebbe essere appropriata eccetto che essere disposto ad aiutarlo, perché quello è l'unico che sta chiedendo. 

Offri a lui qualsiasi cosa e ti starai aggiudicando il diritto di attaccare la sua realtà e interpretarla come meglio ti pare.

Forse non è completamente chiaro per te il pericolo che questo suppone per la tua propria mente.  

Se credi che una petizione di aiuto è un'altra cosa, reagirai davanti a quell'altra cosa. 

La tua reazione, quindi sarà inadeguata alla realtà tale e come questa è, ma non alla percezione che tu hai di essa.
4. Non c'è nulla che ti impedisca di riconoscere tutte queste petizioni di aiuto, esattamente come quelle che sono eccetto la tua necessità immaginaria di attaccare.

Questa necessità è l'unica cosa che fa che tu sia disposto a iniziare infinite “battaglie” contro la realtà, nelle quali neghi che la necessità di guarigione sia reale facendola diventare irreale.

Non faresti questo se non fosse per il fatto che non sei disposto ad accettare la realtà così com'è, e pertanto ti stai privando di loro.
5. Dirti di non giudicare ciò che non capisci è certamente un buon consiglio. 

Nessuno che sia parte interessata può essere un testimone imparziale, perché la verità diventerà per lui ciò che lui vuole che sia.

Se non sei disposto a percepire una petizione di aiuto come ciò che è, è perché non sei disposto a dare il tuo aiuto né a riceverlo

Non riconoscere una petizione di aiuto è negare a se stesso di ricevere aiuto.  

Sosteneresti di non avere bisogno di esso?

Sebbene questo è ciò che sostieni quando ti neghi a riconoscere la supplica di un fratello, perché solo rispondendo alla sua supplica puoi ricevere aiuto.

Negati ad aiutarlo e non potrai riconoscere la Risposta che Dio ha dato a te

Lo Spirito Santo non ha bisogno del tuo aiuto per interpretare i motivi ma è indubitabile che tu hai bisogno del Suo.
6. L'unica reazione appropriata per un fratello è apprezzarlo. 

Devi essergli grato tanto per i suoi pensieri di amore come per le sue petizioni di aiuto, perché entrambe le cose, se è che le percepisci correttamente, sono capaci di portare amore alla tua coscienza.

Ogni sensazione di sforzi vengono dai tuoi intenti di non fare solo questo

Quanto semplice è allora il piano di Dio per la tua salvazione!

Non c'è che solo una maniera di reagire davanti alla realtà, perché la realtà non ha conflitto alcuno.

Non c'è che un solo insegnante della realtà, il quale capisci ciò che questa è.  

Questo Insegnante non cambia di parere rispetto alla realtà, perché la realtà non cambia.

Sebbene le tue interpretazioni della realtà non hanno senso nel tuo stato diviso, le Sue sono fedeli per sempre alla verità.

Egli li ha dati a te perché sono per te. 

Non tentare di “aiutare” tuo fratello al tuo modo, perché tu non puoi neanche aiutare te stesso.

Ma ascolta le sue petizioni che chiedono l'Aiuto di Dio e riconoscerai in questa maniera la necessità che tu stesso hai del padre.
7. Le interpretazioni che fai delle necessità di tuo fratello sono le interpretazioni che fai delle tue.  

Quando dai il tuo aiuto lo stai chiedendo anche, e se percepisci soltanto una necessità in te sarai guarito.

Perché riconoscerai la risposta di Dio così come desideri che questa sia e se in verità la desideri certamente sarà tua. 

Ogni supplica che tu rispondi nel Nome di Cristo, avvicina di più alla tua coscienza il ricordo del Padre.

Nell'interesse della tua propria necessità quindi ascolta ogni petizione di aiuto come ciò che è, perché Dio possa rispondere a te.
8. Quando ogni volta di più applichi la interpretazione dello Spirito Santo alle reazioni degli altri avrai ogni volta più coscienza di che il tuo criterio è ugualmente applicabile alle tue.

Perché riconoscere la paura non è sufficiente per poter scappare da essa, anche se è necessario per dimostrare il bisogno di scappare. 

Lo Spirito Santo deve ancora trasformare la paura in verità.

Se ti lasciassi la paura, una volta che l'avrai riconosciuta, avresti dato un passo che ti allontanerebbe dalla realtà invece di avvicinarti a essa.

Nonostante abbiamo detto ripetutamente che la necessità di riconoscere la paura e di confrontarla faccia a faccia è un passo cruciale nel processo di svanire l'ego.

Devi considerare allora, che ti sarà molto utile la interpretazione che fa lo Spirito Santo dei motivi degli altri. 

Giacché ti ha insegnato ad accettare unicamente i pensieri di amore degli altri e a considerare tutt'altro come una petizione di aiuto, ti ha insegnato anche che la paura in se stessa è una petizione di aiuto.

Questo è ciò che in realtà vuole dire riconoscere la paura

Se la proteggi, lo Spirito Santo la reinterpreterà. In questo radica il valore principale di imparare a percepire l'attacco come una petizione di amore.

Già abbiamo imparato che la paura e l'attacco hanno inevitabilmente una interrelazione tra di loro. Se l'attacco è l'unico che da paura e consideri l'attacco com'è la petizione di aiuto, come è in realtà è, ti renderai conto della irrealtà della paura.

Perché la paura è una supplica di amore nella quale si riconosce inconsciamente ciò che è stato negato.
9. La paura è un sintomo che è nato dalla tua profonda sensazione di perdita. 

Se nel momento che percepisci questo in altri, impari a correggere quella sensazione di perdita, sarà cancellata la causa basica della paura.

In questa maniera stai insegnando a te stesso che non c'è paura in te

I mezzi per sradicare questo si trova in te e hai dimostrato questo quando lo dai ad altri. 

La paura e l'amore sono le uniche emozioni che sei capace di sperimentare.  

Una è falsa perché procede dalla negazione e la negazione dipende, per poter esistere, dalla credenza in ciò che è stato negato.

Quando interpreti correttamente la paura come una affermazione categorica della credenza sottostante che maschera, stai compromettendo l'utilità che hai attribuito ad essa quando la fai diventare inutile.

Le difese che non servono più si abbandonano automaticamente

Se fai che ciò che la paura nasconde occupi una posizione inequivocabile preminente, la paura smette di essere rilevante.

Avrai negato che si possa nascondere l'amore, il quale era il suo proposito. 

Il velo che avevi messo sulla faccia dell'amore sarà sparito.
10. Se desideri contemplare l'amore che è la realtà del mondo, quale migliore cosa potresti fare che riconoscere in ogni difesa contro lui, la supplica dell'amore sottostante?

In quale altra maniera potresti renderti conto della sua realtà che rispondendo a quella supplica dando amore?

L'interpretazione che lo Spirito Santo fa della paura certamente lo svanisce, perché la coscienza della verità non può essere negata.

In questa maniera lo Spirito Santo rimpiazza la paura per l'amore e trasforma l'errore in verità. E in questa maniera imparerai da egli come rimpiazzare il tuo sogno di separazione per il fatto innegabile della unicità. 

Perché la separazione non è altra cosa che la negazione dell'unione e se si interpreta correttamente da testimonianza dalla tua eterna conoscenza che l'unione è la verità.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google. Tutti post del corso di miracoli

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