Nessuno ha qualcosa da perdere perché tu possa guadagnare. Parte 1.

Sat Nam!! Pioggia di benedizioni per te e tanto amore.!

Sei certamente essenziale nel piano di Dio. 

Senza la tua felicità, La sua non è totale. 

Senza il tuo sorriso, il mondo non può salvarsi. 

Mentre la tristezza è su di te, la luce che Dio stesso ha nominato come mezzo per salvare il mondo sminuisce e perde la sua luminosità e nessuno ride, perché ogni risata non è che l'eco di quella tua.

Un Corso in Miracoli - Edizione Unificata e Rivista - Libro
Prefazione - Testo - Libro degli esercizi - Manuale per gli insegnanti - Chiarificazione dei termini - Supplementi
Capitolo 25
La giustizia di Dio.
VIII-Il ripristino della giustizia all'amore.
1. Lo Spirito Santo può usare tutto ciò che offri a Egli per la tua salvezza.

Però non può usare ciò che ti stai negando a darle, perché non può prenderlo senza il tuo consenso.

Perché se lo facesse crederesti che ti ha tolto quello contro la tua volontà.

E così non imparerai che la tua volontà non è quello di averlo.

Egli non ha bisogno che tu sia completamente disposto a darglielo, perché se fosse così non avresti nessuna necessità di Egli.

Però invece ha bisogno di sapere che tu preferisci che Egli lo prenda anziché lo conservi solo per te e che tu riconosca anche che non sai cosa è quello che non suppone una perdita per nessuno.

Questa è l'unica cosa che ha di aggiungere alla'idea che nessuno ha qualcosa da perdere perché tu possa guadagnare.

Niente più.
2. Qui è l'unico principio di cui la salvezza ha bisogno.

Non è necessario che la tua fede in esso sia ferma e incrollabile né che sia libera dall'attacco e da tutte le credenze che si oppongono a esso.

Non hai una lealtà fissa.

Però ricorda che quelli che sono stati salvati già non hanno il bisogno di essere salvati.

Non ti è stato chiesto di fare ciò che risulterebbe impossibile per qualcuno che ancora è diviso contro se stesso.

Non aspettare di poter trovare saggezza in tale stato mentale.

Però sentiti grato che l'unica cosa che ti è stato chiesto è quella di avere un po' di fede.

Cosa rimane a quelli che ancora credono nel peccato, se non un po' di fede?

Cosa potrebbero sapere del Cielo e della giustizia quelli che sono stati salvati?
3. Esiste un tipo di giustizia nella salvezza della quale il mondo non sa niente.

Per il mondo la giustizia e la vendetta sono la stessa cosa, perché i peccatori vedono la giustizia unicamente come la punizione che meritano per la quale forze un'altro deve pagare, però dalla quale non è possibile scappare.

Le leggi del peccato esigono una vittima. Chi è quella vittima è una cosa che è irrilevante.

Però il prezzo non può essere altro che la morte e dev'essere pagato. Questo non è giustizia se non demenza.

Sebbene è lì dove l'amore significa odio e la morte è vista come vittoria e il trionfo oltre l'eternità, l'atemporalità e la vita.

Come potrebbe essere definita la giustizia senza che la demenza fosse parte di essa?
4. Tu che non sai ciò che è la giustizia puoi ancora informarti su cosa è e in questa maniera imparare.

La giustizia contempla tutti nella stessa maniera.

Non è giusto che possa mancare a qualcuno qualcosa che l'altro ha. Perché questo è vendetta sia quale sia la forma che possa adottare.

La giustizia non esige nessun sacrificio, perché ogni sacrificio ha il fine di far continuare e di conservare il peccato.

Il sacrificio è il pagamento che è offerto per il prezzo del peccato pero non è il prezzo totale.

Il resto è preso dall'altro ed è depositato acanto del tuo piccolo pagamento per in questa maniera “espiare” per tutto ciò che vuoi conservare e che non sei disposto ad abbandonare.

In questa maniera consideri che sei in parte vittima, però che qualcun altro lo è di più è in una maggiore misura.

E nel prezzo totale quanto più grande sia la parte che l'altro possa pagare minore sarà quella che pagherai tu.

E la giustizia per il fatto di essere cieca rimane soddisfatta quando riceve il pagamento senza che importi chi è quello che sta pagando.
5. Come potrebbe essere questo giustizia?

Dio non sa di questo. Però si sa ciò che è la giustizia e lo sa molto bene.

Perché Egli è totalmente giusto con ogni persona. 

La vendetta è qualcosa lontana dalla Mente di Dio precisamente perché Egli conosce la giustizia.

Essere giusto è essere equo non vendicativo.

È impossibile che la equità e la vendetta posano coesistere, perché ognuna di loro contraddice l'altra e nega la loro realtà.

Non puoi condividere la giustizia dello Spirito Santo mentre in alcun modo la tua mente possa concepire il desiderio di essere speciale.

Sebbene sarebbe Egli giusto se condannasse un peccatore per i delitti che questo non ha commesso anche se crede di averli commessi?

E dove sarebbe andata la giustizia se Egli esigesse quelli che sono ossessionati con l'idea della punizione e che senza alcun aiuto, la lasciasse da parte per percepire quello che non è vero?
6. Per quelli che ancora credono che il peccato ha senso è estremamente impossibile estendere la giustizia dello Spirito Santo.

Non possono che credere che Egli condivide la loro confusione e pertanto non possono evitare la vendetta che per forza comporta la loro propria credenza di ciò che è la giustizia.

E così hanno paura dello Spirito Santo e percepiscono in Egli “l'ira” di Dio.

E non possono avere fiducia in ciò che non lo ucciderà con i raggi strati dalle “fiamme” del Cielo dalla propria mano iraconda di Dio.

Credono che il Cielo è l'inferno e hanno paura dell'amore.

E quando è stato detto che non hanno peccato mai, sono invasi da un profondo sospetto e dal brivido della paura.

Il loro mondo dipende dalla stabilità del peccato.

E percepiscono la “minaccia” di ciò che Dio capisce come giustizia come se fosse qualcosa più distruttivo per loro e per il loro mondo che la vendetta la quale capiscono e amano
7. E così pensano che perdere il peccato sarebbe una maledizione.

E fuggono dallo Spirito Santo come se fosse un messaggero dell'inferno che è stato inviato dall'alto mascherato di amico e di redentore per fare cadere su di loro la vendetta di Dio avvalendosi di trucchi e inganni.

Quale altra cosa potrebbe essere Egli per loro se non un demonio che si veste di angelo per ingannarli?

E quale scappatoia potrebbe offrire che la porta che conduce l'inferno la quale sebbene sembra di essere la porta verso il Cielo. Un corso di miracoli.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. GoogleTutti post del corso di miracoli.

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